Il comune di Bardolino 'sposa' il Triathlon, sabato sarà un'edizione da incorniciare

(comunicato stampa Newspower)
- Presentata ieri la 26.a edizione di una gara antesignana
- Incoraggiamenti per Dante Armanini, le istituzioni ci sono
- Super montepremi di 20.000 Euro, gli atleti "rispondono"
- Distanza olimpica per la gara che partirà alle 12.30

Presentazione in grande stile, ieri sera a Bardolino (VR), per l'atteso Triathlon Internazionale di sabato 20 giugno, un evento che festeggia ormai i 26 anni, segno inconfutabile che la gara sul Lago di Garda ha aperto per prima la strada del triathlon in Italia.
Alla serata organizzata dal GS Bardolino erano presenti anche il neo sindaco Ivan De Beni e l'assessore allo sport della Regione Veneto Massimo Giorgetti.
Discorsi sintetici ma concreti, tutti con grandi ringraziamenti a Dante Armanini ed al suo staff. Il sindaco De Beni ha ribadito il pieno appoggio dell'amministrazione comunale alla manifestazione, sottolineando il grande rilievo della stessa, oltre che dal punto di vista sportivo, anche per il ritorno economico e d'immagine che porta sul territorio.
L'assessore Giorgetti si è spinto più in là, suggerendo di far diventare il percorso del triathlon una palestra all'aria aperta, evidenziando l'importanza della gara che è stata un'antesignana del triathlon in Italia.
Interventi anche di Francesco Marchiori, vice direttore di gara e da sempre al lavoro nel comitato, e di Roberto Fedrizzi della Fondazione Chincherini con la quale è stata attivata una nuova partnership, legando così sport e solidarietà.
Dante Armanini ha quindi illustrato programma e novità della 26.a edizione che, a suo dire, sarà una delle più prestigiose e combattute della lunga storia.
Sarà per il montepremi elevato di 20.000 Euro, con i premi da podio uguali per uomini e donne, sarà per la puntigliosa organizzazione o per il grande fascino che emana la prima gara nata in Italia, fatto sta che sabato a Bardolino ci saranno anche molti atleti partecipanti alle Olimpiadi fra i tanti che daranno spettacolo, prima nella frazione di 1,5 km a nuoto nel lago di Garda, poi sui 40 km in bici nell'entroterra di Bardolino, per chiudere poi con i 10 km di corsa a piedi nel centro storico di Bardolino e sul lungolago.
Gli iscritti sono schizzati a quota 1.100 ed è possibile che nelle ultime ore ci sia un'ulteriore impennata, ma in ogni caso il Triathlon Internazionale Città di Bardolino, nonostante le inattese concomitanze, rimane la gara più partecipata d'Italia.
Presentato alla stampa anche lo speciale pantaloncino tecnico teflonato che sarà consegnato a tutti i partecipanti nel pacco gara, e che va ad aggiungersi al giubbotto tecnico, così da comporre un completo unico e ricercato.
I pronostici di gara si fanno difficili, perchè non ci sono solo i vincitori delle tre edizioni più recenti, Polikarpenko, Kuttor e Becker, ma tanti altri pretendenti ad un podio che quest'anno si fa proprio stretto. Anche al femminile sarà una gara molto combattuta, lo spettacolo ne guadagnerà di sicuro.
La partenza è stata confermata alle ore 12.30 dal Lido Cornicello, le previsioni meteo annunciano tempo bello, la classica ciliegina sulla torta, ...quella gigante che da sei anni il maestro pasticciere Tomasi prepara per il Triathlon di Bardolino, disegnando con la panna il percorso di gara su un letto di pan di spagna.

Info: www.triathlonbardolino.it