(Comunicato stampa Newspower)
Anche quest'anno l'appuntamento
internazionale sul Garda è
affollato;
- Distanza olimpica, 1,5 km di nuoto, 40 km di bici e 10 km di corsa;
- Questa sera Dante Armanini svela le ultime novità della 26.a
edizione;
- Tanti gli stranieri, sarà una gara molto combattuta e qualificata.
Anche quest'anno il Triathlon Internazionale Città di Bardolino si
conferma la gara più frequentata in Italia, e del resto la sua storia è
lunga
ben 26 anni, una storia che ha accompagnato i primi passi del triathlon nel
nostro Paese.
I giornali del 2 settembre 1984 raccontano infatti della prima gara di
triathlon in assoluto, la Verona-Bardolino con tre frazioni, allora
separate.
Per prima si disputò la frazione podistica, 8 km nel centro della città
scaligera con partenza di fronte all'Arena e arrivo in Piazza San Zeno.
Poi
la corsa ciclistica, 26 chilometri dalla città a Bardolino e, dopo aver
preso
fiato, i partecipanti affrontarono 1,2 km di nuoto nelle acque del lago di
Garda.
Quella fu la scintilla che fece nascere il grande evento, che anche
quest'anno si ripete. Dante Armanini, che del Triathlon di Bardolino è
l'anima e... le braccia, supportato dall'amministrazione comunale e da
uno
stuolo di storici volontari, è particolarmente soddisfatto anche
quest'anno
di come stanno andando le iscrizioni. L'annuncio lo darà stasera alla
conferenza stampa, indetta presso il Ristorante Montefelice di Bardolino,
ma
già ieri sera avevano raggiunto quota 1.000, nella sola mattinata ne sono
arrivate altre 50 ed il numero è destinato a crescere ulteriormente.
Ma il Triathlon Internazionale Città di Bardolino non è solo una
gara
ricca di numeri, ci sono dei contenuti, quest'anno, decisamente vivaci.
La partecipazione degli stranieri è massiccia, oltre 15 le nazioni
rappresentate con altre ancora in standby in attesa dei visti d'ingresso
(Kenia, per fare un esempio) ma con atleti di primo piano, atleti
decisamente
di qualità. I nomi sono destinati ad aggiornarsi con altri probabili
protagonisti, per il momento ci sono i tre vincitori delle ultime tre
edizioni,
vale a dire il "re" di Bardolino Vladimir Polikarpenko con sei
"firme"
sull'albo d'oro e l'ultima nel 2006, Csaba Kuttor (2007) e Nicolas
Becker, vincitore nel 2008, quindi Franky Batelier, Tony Moulai, Imre
Csortos e
Kenez Bogdany, Martin Krnavek e Petr Bures, Marcos Ornellas; è fresca
l'iscrizione anche di due inattesi messicani, Felipe Alden e Roberto
Montes.
Tra i tantissimi italiani anche i fratelli Andrea ed Emilio D'Aquino,
Alessandro Degasperi, Daniel Fontana, Ivan Risti, Giuseppe Ferraro.
Tra le donne, sarà una gara combattuta e vivrà soprattutto sul
confronto di Valentina Filipetto con Mateja Simic (SLO), Zita Szabo (HUN),
Kate
Roberts (RSA), Radka Vodickova (CZE), Rita Corneia (BRA), Renate Fostner
(GER) e
Melanie Annaheim (SUI).
Al via, come lo scorso anno, ci sarà anche "Iron Frank" Franco
Battaini, conosciuto anche per le sue imprese nei gran premi di
motociclismo.
Il percorso del Triathlon di Bardolino, distanza olimpica, è già
collaudato, i primi 1.500 metri in acqua a Punta Cornicello, poi 40 Km in
bici
salendo verso Calmasino, Cavaion, Affi, Caprino, Costermano e Albarè, e
infine
i 10 km di corsa in centro a Bardolino e sul lungolago, ora completamente
restaurato.
Per l'ultima frazione, saranno due i giri da 5 chilometri che
entrano
in centro e che scorrono sul lungolago, con l'ultima tornata che si
catapulta
nel porticciolo attraverso un "sovrappasso" costruito dal nulla la
notte
prima della gara, e che la sera della manifestazione già alle ore 20
scomparirà dalla strada del lungolago.
I concorrenti poi saliranno su un'autentica passerella a cavallo
del
porto, in bella vista davanti agli spettatori, per poi chiudere sul
lungolago
Cornicello tra la solita cornice di grande pubblico.
Il via alle 12.30 sabato 20 giugno. Info: www.triathlonbardolino.it
comunicati, immagini, classifiche, sono scaricabili dal nostro sito:
http://www.newspower.it/TriathlonBardolino.htm