È stata una bella due giorni quella che hanno vissuto gli age group presenti al Camp Fitri di Sesto Calende che si è svolto sabato 5 e domenica 6 maggio.
Grazie al supporto del Comune di Sesto (città europea dello sport 2019) e del Centro Sportivo Wave, le attività si sono svolte in un ambiente professionale e di alto livello sia per quanto riguarda gli aspetti tecnici del lavoro sia per la sicurezza e la logistica.
Le attività tecniche si sono intervallate con molti momenti di formazione e discussione tra i presenti facendo sì che il camp non fosse solo un week end di allenamento ma anche di crescita personale e di start up per gestire in modo ottimale l’allenamento a casa.
Molto apprezzati da parte dei presenti sia gli allenamenti relativi alla forza-mobilità svolti in palestra con la guida dal tecnico FITRI e atleta Pier Luigi Senor sia la parte didattica sulle transizioni.
Bello e aggregativo il finale del camp grazie allo svolgimento di una mini gara a staffetta in linea con la nuova specialità olimpica del team relay.
Oltre alla soddisfazione degli Enti organizzatori (Comitato regionale Piemonte e Comitato regionale Lombardia) e dei tecnici presenti, il camp è stato molto apprezzato dagli atleti, come sottolinea uno dei partecipanti: “Esperienza positiva e costruttiva nella bella Sesto Calende, dal giro in bici al centro sportivo che ci ha ospitato (piscina, palestra e pista d'atletica sono vicinissime fra loro). Oltre il dove è stato positivo il come, competenza tecnica e disponibilità sono cose fondamentali e qui non sono mancate, insieme alla voglia di trasmette passione per questo sport”.
Andrea Gabba, team manager age group Italia, ha sottolineato che “ci sono stati spunti interessanti da questo primo raduno: dai partecipanti, oltre alla voglia di allenarsi, è emersa una gran voglia di apprendere nuove nozioni, di arricchirsi per condividere con colleghi amatori, con il proprio team o addirittura con i settori giovanili quanto appreso durante questi incontri. Non solo un momento di preparazione fisica quindi, ma anche un'occasione di crescita personale e culturale per il triathlon”.
Sono già stati programmati altri Triathlon Camp destinati agli amatori, appuntamenti inseriti nel progetto Age Group 3.0: oltre a quello del Lazio, che si svolgerà al Lago di Castel Gandolfo, è già in fase di organizzazione un raduno in Puglia.