Il Trionfo di Sir Alistair Brownlee a Leeds, fenomeno Gwen Jorgensen vince l'Oro con rimonta stellare

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arrivo Brownlee Leeds


Il ritorno del grande Alistair a Leeds, argento al fratello Jonathan è doppietta inglese dal sapore olimpico! Bronzo a Royle.
Regina Jorgensen vince con rimonta, incredibile Duffy domina e conquista l’argento. Vicky Holland è bronzo, l'Inghilterra ancora sul podio! Azzurri: Alessandro Fabian 31° , Mazzetti  fermata.

GARA MASCHILE

Sir Alistair è tornato e lo ha fatto nel suo modo preferito, dominando la scena di gara dall'inizio alla fine, padrone di ogni situazione, veloce, strategico, capace di fare piccole e grandi beffe agonistiche: non poteva desiderare di meglio il campione olimpico 2012, Alistair Brownlee (Gbr) dopo un lungo periodo di infortuni, interventi, lenti recuperi, stop e riprese, il suo ritorno trionfale è stato proprio nella sua Leeds, a casa del lupo per i suoi avversari, in casa propria e davanti al proprio pubblico per il grande campione inglese che conquista oggi la medaglia d'oro, in questa tappa europea del massimo circuito mondiale ed a meno di due mesi dall'Olimpiade di Rio.

Non meno applaudito ed osannato dal pubblico di Leeds, Jonathan il fratello di Alistair, bronzo olimpico 2012 che regala con la sua medaglia d'argento la prestigiosa doppietta inglese: bravo Johnny sempre in evidenza, unico a stare al passo ed ai ritmi del fratello maggiore.
Alle loro spalle un veloce e resistente Aaron Royle (Aus) , che si aggiudica la terza medaglia in WTS, giunto al traguardo ad un minuto dietro il vincitore e capace di mantenere il giusto vantaggio per non farsi riprendere da un Javier Gomez (Esp) che è riuscito nel recupero fino alla 4^ posizione, grazie al miglior tempo fatto registrare nella frazione a piedi, dopo essere rimasto sempre nel gruppo degli inseguitori nel ciclismo, vittima soprattutto di una strategia micidiale dei due 'terribili fratelli'  e con un distacco quasi impossibile da recuperare.

Gara strana davvero quella di oggi, gara che ha creato dei divari enormi di tempo dai primi tre e tutti gli altri, grande strategia e forza, lanciate da Alistair Brownlee, di cui hanno risentito tanti nomi importanti ed anche il nostro Alessandro Fabian (C.S.Carabinieri) che si è dovuto accontentare di una stretta, strettissima 31esima posizione finale.  Gara proprio no per Fabian che dopo il 4° promettente piazzamento nel recente europeo di Lisbona, sperava in una tappa europea sicuramente migliore di questa: problemi addominali e respiratori fin dal nuoto, non gli hanno consentito di essere all'altezza di piazzamenti a lui più adeguati.

Uscito 11° dal nuoto a circa 20'' dai primi, dalla T1,  infatti, non è riuscito ad agganciarsi ai primi, Alistair Brownlee, Aurelien Raphael, Aaron Royle, subito seguiti da Jonathan Brownlee, Varga e Gomez.
E mentre Fabian restava nel gruppone degli inseguitori, Alistair è stato deciso e velocissimo a volare avanti e far accumulare subito vantaggio ai suoi partner di fuga  Royle e Raphael; poi a loro si è aggiunto Jonathan, lasciando Varga a controllare che Gomez non rientrasse sui leader. Entrambi, Gomez e Varga, sono stati ripresi dal gruppo dietro ed hanno completato i 40km in bici ad oltre 2 minuti e mezzo dai primi...
Un frazione ciclistica tiratissima, al termine della quale è stato possibile fare piazzamenti di classifica solo per i corridori più forti per quelli che potevano avere ancora gambe. E comunque, posizioni di graduatoria che vedono tempi di distacchi davvero inusuali.

La top ten recita oltre al podio, il quarto posto dell'iridato spagnolo e fresco campione europeo Javier Gomez, il 5° del francese Aurelien Raphael in continua crescita in questa stagione, il sesto del suo connazionale Le Corre, poi il britannico Bowden 7°, ed ancora un francese, Coninx 8°, il tedesco Justus 9° e l'australiano Bailie 10°.

PosFirst NameLast NameCountry TimeSwimT1BikeT2Run
1 Alistair Brownlee GBR 01:49:27 00:17:07 00:00:57 00:59:43 00:00:32 00:31:10
2 Jonathan Brownlee GBR 01:49:59 00:17:03 00:01:04 00:59:39 00:00:30 00:31:44
3 Aaron Royle AUS 01:50:33 00:17:02 00:01:02 00:59:42 00:00:32 00:32:16

CLASSIFICA COMPLETA

News ITU: Alistair Brownlee becomes hometown hero with Leeds win

- seguono approfondimenti - 


GARA FEMMINILE

Regina Gwen Jorgensen (USA)  conquista la prima mondiale di Leeds, con la sua spettacolare falcata che le regala la rimonta vincente. E Leeds è anche ‘capolavoro’ Flora Duffy (Ber) medaglia d’ Argento, che si impone da protagonista in uno scenario stellare, mostrando di essere ormai molto competitiva in tutte e tre le frazioni, a meno di due mesi dai Giochi olimpici.
Medaglia di bronzo per la padrona di casa, Vicky Holland che si aggiudica il terzo gradino del podio della 1^ edizione di World Triathlon Series nella nuova location del circuito di fronte al suo pubblico. Questo il podio femminile della 1^ tappa di WTS sbarcata in Europa.

La gara mondiale, ha regalato grande spettacolo e tante  emozioni: dominio fino al terz’ultimo giro a corsa di una Flora Duffy (Ber) che ha realizzato una performance incredibile, sempre in testa dalle prime bracciate del nuoto, poi con forza a controllare una frazione ciclistica da vera protagonista, senza ricevere peraltro alcun aiuto dalla due avversarie in fuga con lei in bici, Hall e Learmonth, che anzi hanno smesso di collaborare per far accorciare il divario con le compagne di squadre inglesi. Uscita dalla T2 sempre in testa, è volata in solitaria per i primi 5 dei 10km a corsa.

La Duffy si è lasciata subito dietro le due inglesi Lucy Hall e Jessica Learmonth, ‘sfiancate’ da una frazione ciclistica con ritmi imposti dalla forte atleta delle Bermude, unica a contrastarla è stata la statunitense Gwen Jorgensen, con una strepitosa rimonta da vero fenomeno. Oltre 1 minuto e mezzo, esattamente 1 minuto e 40 secondi il divario all’uscita della T2 per la Jorgensen rispetto alla leader Duffy.
Fino ad allora la statunitense era rimasta nel gruppo di 11 inseguitrici delle 3 in testa, Duffy-Hall-Learmonth; tra le 11 anche la Holland, Stimpson, Klamer, Hewitt, Robisch, True, Moffatt, Reid, dietro ancora ad altri 40 secondi, Stanford, Jenkins…
Uscita dalla T2, la Jorgensen ha iniziato la sua progressiva rimonta, superando una dietro l'altra tutte le avversarie: come previsione, ha raggiunto il podio a caccia della vittoria, concedendosi un vantaggio sulla seconda arrivata di quasi 1 minuto.

Leeds incorona vincitrice Gwen Jorgensen che si aggiudica l’ennesimo oro mondiale fermando il tempo a 2.00.33, alle sue spalle quarta medaglia mondiale per l’Argento Flora Duffy con 2.01.24 mentre la medaglia di bronzo va, dopo una battaglia ‘in casa’ per il terzo gradino del podio, a Vicky Holland con 2.01.57, migliore dell’altra britannica Jodie Stimpson giunta 4^.
Sorpresa al traguardo per un’altra forte corritrice, la cilena Barbara Riveros ottima 5^.  A chiudere la top ten, la kiwi Andrea Hewitt 6^, l’olandese Rachel Klamer 7^, la giapponese  Ai Ueda 8^, l’ ‘attesa’ Non Stanford 9^ (Gbr)  davanti alla connazionale Jessica Learmonth 10^.

Per Annamaria Mazzetti (G.S. Fiamme Oro) una gara tutta in salita dopo un nuoto in cui è uscita a circa 40 secondi dalle prime ed un ciclismo in cui, sfuggito l’aggancio con il gruppo delle inseguitrici, non ha potuto far nulla per recuperare e sperare in una rimonta a piedi. Purtroppo ha concluso raggiunta dalle avversarie in un multilap di anello brevissimo che ha comportato un inesorabile stop perchè raggiunta dalla testa della gara. 

PosFirst NameLast NameCountry TimeSwimT1BikeT2Run
1 Gwen Jorgensen USA 02:00:33 00:18:41 00:01:03 01:06:47 00:00:34 00:33:29
2 Flora Duffy BER 02:01:24 00:18:33 00:01:08 01:05:18 00:00:32 00:35:53
3 Vicky Holland GBR 02:01:57 00:18:41 00:01:10 01:06:39 00:00:34 00:34:56

CLASSIFICA COMPLETA

News ITU: Jorgensen seizes debut Leeds title

- seguono approfondimenti -

 Leeds abbraccio Jorgensen Duffy

@Foto ITU