Da questa notte ha preso ufficialmente il via la rassegna iridata in corso a Cozumel (Mex) che assegnerà il titolo 2016 di Triathlon con la Grand Final di sabato 17 e domenica 18 settembre.
Nella notte, sono già stati assegnati i titoli mondiali di Aquathlon, vinti dal campione olimpico Alistair Brownlee che ‘non si fa mancare nulla’ e si aggiudica anche la medaglia d’oro della multidisciplina, strappando il titolo allo specialista campione uscente, per 4 volte iridato, Richard Varga (Svk), giunto 2° e Tommy Zaferes terzo sul podio.
In campo femminile da segnalare per l’Aquathlon, tripletta russa con la vincitrice Mariya Shorets, l’argento Anastasia Abrosimova e Valentina Zapatrina medaglia di Bronzo.
Nella categoria under23, la vittoria dell’Aquathlon è andata tra gli uomini a Jonas Schomburg (Tur) e tra le donne, ancora una volta ad una russa, Anastasia Gorbunova (Rus), mentre negli junior si sono imposti il polacco Michal Oliwa e l’australiana Elle Leahy.
Questa sera, a partire dalle ore 22 italiane (o.l. h.15.00) sarà la volta delle gare maschili riservate agli Under23, domani venerdì 16 si passerà alle Under23 e Junior; sabato 17 seguiranno le staffette junior ed under23 e, momento ‘clou’ della giornata, la Grand Final femminile.
A chiudere la lunga rassegna mondiale, domenica 18, la Grand Final maschile.
Il circuito mondiale si conclude a Cozumel dopo le 8 tappe che hanno attraversato tutti i continenti: da Abu Dhabi, passando per Gold Coast e Cape Town, poi Yokohama, Leeds, Stoccolma, Amburgo ed Edmonton. Un circuito che ha visto in evidenza in campo maschile il trio Mario Mola (Esp), Jonathan Brownlee (Gbr) e Fernando Alarza (Esp), rispettivamente 1°, 2° e 3° nel rank parziale di WTS. Grande assente dalla scena mondiale, così come nelle recenti Olimpiadi di Rio, il pluricampione del mondo uscente, lo spagnolo Javier Gomez lontano dalle gare per lo sfortunato incidente poco prima dei Giochi.
In campo femminile, a condurre il rank parziale, la sorpresa della stagione Flora Duffy (Ber) che ha saputo imporsi grazie ai brillanti piazzamenti nelle differenti tappe ed all’unica vittoria a Stoccolma, davanti alla campionessa olimpica e campionessa del mondo uscente, Gwen Jorgensen (USA) attuale seconda del rank ed alla terza in graduatoria, l’inglese Jodie Stimpson.
Gli azzurri convocati a Cozumel dal DTMario Miglio, pr le gare elite sono:
Alessandro Fabian (CS.Carabinieri), Gregory Barnaby (707), Luca Facchinetti (T.Ravenna) Massimo De Ponti (CS.Carabinieri), Annamaria Mazzetti (GS.Fiamme Oro) e Charlotte Bonin (GS.Fiamme Azzurre). Purtroppo per il portacolori delle Fiamme Azzurre Davide Uccellari non ci sarà la Finale mondiale a Cozumel: Uccellari ha dovuto infatti rinunciare per problemi fisici.
Per le gare Under23, sono stati convocati Delian Stateff (GS.Fiamme Azzurre), Gianluca Pozzatti (CUS Trento), Dario Chitti (CUS Parma), Sara Papais (TD Rimini) e Verena Steinhauser (Cremona Stradivari). Per loro, l’impegno sarà sia nelle prove individuali, sia in quelle di staffetta.
Il DT Giovani Alessandro Bottoni ha convocato per le gare junior Nicola Azzano (CUS Udine) e Franco Pesavento (PPRTeam).
Iscritto alla gara Age Group su distanza standard, l’italiano Manrico Colla (T.Ravenna) nella categoria 60-64.
Lo staff tecnico è composto dal DT Mario Miglio, Luigi Zanlungo, Sergio Contin, Alessandro Bottoni, Alessandro Bomprezzi (Medico), Patrick Grazia (fisioterapista).
Sarà possibile seguire le gare elite su https://triathlonlive.tv/.
Tutti gli approfondimenti, start list, programma dettagliato: http://www.triathlon.org/news/article/womens_elite_preview http://www.triathlon.org/news/article/heated_battle_awaits_for_mens_world_title
http://www.triathlon.org/news/article/under23_world_championship_preview
http://www.triathlon.org/news/article/junior_world_championship_preview
http://www.triathlon.org/podium-simulator/female
http://www.triathlon.org/podium-simulator/male
http://wts.triathlon.org/start_lists/2016_itu_world_triathlon_grand_final_cozumel
http://www.triathlon.org/?call=TVRBeQ==&keep=sh
Il primo titolo iridato assegnato all'inglese 'pigliatutto' il 2 volte campione olimpico Alistair Brownlee