Sabato 29 aprile a Soria (Esp), nella rassegna di Campionati Europei di Duathlon classico, sono stati assegnati i titoli continentali Elite, Under23, Paraduathlon e Junior.
Confermati i pronostici nella gara maschile elite con la vittoria del campione mondo 2015 e vicecampione mondiale 2016, lo spagnolo Emilio Martin che ha vinto ‘in casa’, imponendosi davanti all’altro favorito, il francese Benoit Nicolas già argento europeo e mondiale nella specialità. Sul terzo gradino del podio, che ha fatto regalare la doppietta alla Francia, Yohan Le Berre, bronzo europeo uscente, che si è aggiudicato la medaglia di bronzo della rassegna continentale. Alle loro spalle, ai piedi del podio, il triatleta britannico Buckingham, che si presentava all’appuntamento medaglia di bronzo mondiale del 2016.
Il nostro Under23 Marcello Ugazio (Atletica Bellinzago) è stato il migliore dei due azzurri nella gara elite/U23, giunto 13° assoluto al traguardo e 4°, ai piedi del podio, della sua categoria. Un piazzamento ottenuto soprattutto grazie ad una importante frazione ciclistica, che dopo un avvio di gara ‘in salita’ nella prima frazione podistica, gli ha consentito di rimontare di parecchie posizioni e giocarsi fino all’ultimo un posto nel podio.
Per l’elite Daniel Hofer (C.S.Carabinieri) , il 22° posto generale, in una gara in cui nella prima frazione è rimasto attardato, provando poi a rientrare nel ciclismo ma purtroppo senza riuscire a risalire di posizioni significative. Meglio nella terza e conclusiva frazione podistica, che lo ha visto concludere 18° degli elite.
Il titolo individuale U23, è andato a Richard Allen (Gbr), Oro davanti allo spagnolo Javier Martin Morales ed al francese Nathan Guerbeur, medaglia di bronzo.
In campo femminile, in cui non erano presenti atlete italiane in gara, il titolo europeo elite è stato conquistato dalla specialista, medaglia di bronzo europea in carica, la francese Sandra Levenez che ha migliorato il suo gradino del podio rispetto alla passata stagione, aggiudicandosi l’Oro. Alle sue spalle, l’argento è stato vinto dalla campionessa iridata di duathlon Lungo 2015 e ‘atleta di casa’, la spagnola Margarita Garica Canellas. Terza ed ancora doppietta per la Francia, Lucie Picard.
Nella lungo sabato di gare ‘illuminato’ a metà giornata dal titolo europeo conquistato nel Paraduathlon da Alessandro Carvani Minetti (Raschiani T.Pavese) – iridato 2015, argento mondiale 2016, vicecampione europeo della sua categoria PTS2 – che è riuscito a completare il suo palmares con l’Oro continentale, l’avvio alla rassegna europea è stato con le prove juniores disputate la mattina.
Top ten per i nostri giovani Costanza Arpinelli e Thomas Bertrandi: buona 6^ posizione per la portacolori della Minerva Roma nella prova femminile, che ha inaugurato il campionato europeo.
La vittoria nella categoria è andata alla svizzera Delia Scablas che si è imposta sulla belga Laura Swannet seconda e sulla portoghese Gabriela Ribeiro, terza.
A seguire, nella gara maschile Junior, Thomas Bertrandi (Torino T.) si è piazzato 9° assoluto. Vittoria per il britannico Alex Yee, Oro davanti al russo Grigory Antipov ed a Matevz Planko (Slo).
Nella giornata conclusiva di rassegna europea, si sono disputate le gare AGE Group: 2 medaglie per gli italiani a Soria con l’ Oro vinto da Lucia Soranzo e Bronzo con Dario Pittini. Ecco il dettaglio:
Femminile distanza Sprint
1^ Lucia Soranzo ctg. 65/69 (T.Team Ravenna) - Maschile distanza Classica
3° Dario Pittini ctg. 70/74 (CUS Udine) Ulteriori piazzamenti:
30/34 – 4° Stefano Valente ( T.Alto Adige ST) - distanza classica
60/64 – 20° Carlo Croce (CNM Triathlon)- distanza sprint
Il bilancio delle gare europee del coordinatore Multisport Alessandro Alessandri: “Molto buona la prestazione di Marcello Ugazio: nella prima frazione podistica è stato sui suoi ritmi, poi una frazione in bici superlativa, per 20 km ci ha creduto ed è riuscito a rientrare sul gruppo dei primi otto con i più forti U23 recuperando ciò che aveva perso all’inizio, un capolavoro nel ciclismo – sottolinea Alessandri - in un percorso difficile, mai piatto e con tanto vento in cui ha pedalato da solo. Nell’ultimo giro ha provato la fuga, ci è riuscito ed ha guadagnato oltre 10 secondi che gli hanno permesso di correre per il podio fino agli ultimi 200m, purtroppo per un soffio non è riuscito ad agguantare la terza posizione di categoria, ma deve comunque essere soddisfatto per il suo esordio nazionale Duathlon.
Per Daniel Hofer sulla carta ci si poteva aspettare di più, un risultato per le sue capacità e caratteristiche non nei primi 7 ma superiore comunque al piazzamento ottenuto. Daniel ha dato tutto, ma purtroppo nella prima frazione ha perso l’occasione per restare nelle posizioni avanti, quindi il resto della gara è stato tutto in salita. La gara è partita subito a ritmi importanti, competizione davvero dura in cui il vincitore Martin, i francesi ed il britannico Buckingham sono partiti a ritmi tiratissimi ed hanno ‘ammazzato’ la gara. Daniel ci ha provato, ha onorato fino in fondo la maglia azzurra, ha cercato di recuperare qualcosa in bici ma non è riuscito a rientrare sul gruppo avanti dove c’era Ugazio.
Per i due più giovani, gli juniores, in campo femminile le tre atlete del podio avevano una marcia più su tutte, in particolare la vincitrice svizzera ha impresso i ritmi fin dai primi metri ed ha poi proseguito facendo selezione ed andando in fuga. Brava Costanza Arpinelli a saper regolare bene le energie nel ciclismo e per la corsa finale: era 4^ assoluta ma è ha dovuto scontare una penalità al box ed ha concluso 6^. Ottimo esordio per lei ed importante per la sua esperienza agonistica. Anche un ottimo Thomas Bertrandi che non ha avuto problemi a restare nel gruppo in bici ed a correre molto bene rispetto alla frazione iniziale. Molto buona per lui la top ten”.
Classifiche complete: http://www.triathlon.org/results/result/2017_soria_etu_duathlon_european_championships
