Quella di Cervia, dove nel primo fine settimana di ottobre si disputeranno i Campionati italiani universitari, sarà un'altra tappa storica per il Triathlon italiano.
Mercoledì scorso, infatti, a renderlo noto è stato il Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI), “il Consiglio federale ha deliberato, verificati i requisiti di ammissibilità e dopo una richiesta della Federazione motivata dal supporto di numerosi CUS, di assegnare il titolo di Campione Nazionale Universitario (questa è la denominazione ufficiale adottata dal CUSI anche per gli altri sport; ndr) all’atleta studente che vincerà la classifica riservata agli studenti universitari all’interno dei Campionati Italiani Triathlon Sprint individuali assoluti”.
“Questo rappresenta – commenta Enrico Tion, presidente del Comitato Regionale FITri del Friuli Venezia Giulia e Direttore tecnico del CUS Udine – il raggiungimento di un risultato importante per i Centri Universitari Sportivi, che ci tenevano molto e che, grazie allo sforzo della Federazione, non possono che essere orgogliosi di questo riconoscimento”.
Quelli di Cervia, infatti, spiega ancora Tion, “saranno i primi Campionati italiani universitari 'veri' ed i titoli che saranno assegnati a Cervia rappresenteranno la certificazione dell'ingresso del Triathlon nel mondo sportivo universitario”.
Giampaolo Gualla, presidente del CUS Pro Patria Milano Triathlon, nell'esprimere “grande soddisfazione per questa decisione del CUSI”, guarda già avanti e spiega che “farà assumere al nostro sport un ruolo diverso e più importante nel contesto universitario e magari farà sì che altri CUS guardino al Triathlon con maggiore interesse”.
Tra i prossimi obiettivi, dice ancora Gualla, “ci sarà quello di affrontare il tema della Dual Career, così da agevolare il percorso universitario degli atleti di alto livello, mettendoli in condizione di combinare al meglio le attività didattiche con quelle agonistiche”.
Mentre Riccardo D'Elicio, presidente del CUS Torino, dice che "il Triathlon meritava un Campionato Nazionale Universitario. È il giusto riconoscimento ad una disciplina faticosa ma, allo stesso tempo, coinvolgente e spettacolare, che ha compiuto un cammino straordinario grazie alla FITri, una delle più giovani, se non la più giovane, Federazione del panorama nazionale. Il Cus Torino ha voluto e vuole continuare ad essere un piccolo pezzo di questo percorso che ci accomuna nelle grandi famiglie dei CUS e sono lieto di dare al Triathlon il mio benvenuto che condivido con tutto il CUS Torino”.
Quello di Cervia farà peraltro seguito ad un altro evento importante che segnala il nuovo approccio che la Federazione è riuscita ad avere con un aspetto fino a poco tempo fa non sufficientemente valorizzato come quello del Triathlon praticato ad alto livello dagli studenti universitari: la partecipazione, domani e sabato, della squadra nazionale italiana ai Campionati mondiali universitari di Maceio (Brasile).
Samuele Angelini, Davide Ingrillì, Chiara Lobba ed Asia Mercatelli, hanno infatti conquistato la convocazione per rappresentare l’Italia in Brasile e saranno in gara domani nella prova femminile ed in quella maschile, mentre sabato saranno impegnati nella Mixed Relay.
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