Si è fermata ad un passo dal podio, la squadra nazionale italiana ai Campionati universitari di Maceio, in Brasile. Il quartetto azzurro - Samuele Angelini, Asia Mercatelli, Davide Ingrillì, e Chiara Lobba - si è infatti piazzato al quarto posto nella gara che ha visto conquistare il titolo di campione del mondo della Mixed Relay dalla Germania, davanti a Brasile e Svizzera.
Angelini, primo frazionista, uscito dall'acqua in terza posizione, è stato sempre nel gruppo dei migliori che, però, non è riuscito a contenere il tedesco Shaufler che nella fase di corsa è riuscito a prendere un lieve vantaggio. L'azzurro ha comunque lanciato Mercatelli in seconda posizione e l'azzurra, dopo esse passata in testa, ha dovuto subire - come già ieri nella competizione individuale - il ritorno della tedesca Kaiser (che ieri le ha soffiato l'oro nel finale) nella corsa ed ha passato il testimone a Ingrillì che, partito secondo, è stato a lungo - inseme allo svizzero Moraz - all'inseguimento del tedesco Hirsch per poi cedere leggermente terreno e far partire Lobba in quarta posizione. L'ultima frazionista azzurra, con un buon ritorno nella fase di corsa, ha confermato la posizione portando la Mixed Relay italiana al risultato finale.
La squadra universitaria azzurra, quindi, torna dalla trasferta brasiliana con la medaglia d'argento di Asia Mercatelli, il quarto posto della staffetta, il quinto di Chiara Lobba, il sesto di Samuele Angelini ed il decimo di Davide Ingrillì: un risultato che, impreziosito ovviamente dal titolo di vice campionessa del mondo di Mercatelli, può essere considerato eccellente e che, soprattutto, inserisce le ragazze ed i ragazzi con il body tricolore nell'élite mondiale del Triathlon universitario.