Nove medaglie - quattro d'oro, quattro d'argento ed una di bronzo - per l'Italia in un'edizione dell'Europe Triathlon Para Cup che, nonostante le avverse condizioni meteo che hanno costretto gli organizzatori a cancellare la frazione di nuoto ed a trasformare la gara in un Duathlon, ha mantenuto le promesse di spattacolarità.
Le medaglie d'oro sono state conquistate da Giovanni Achenza (PTWC), Francesca Tarantello (PTVI) con la guida Silvia Visaggi, Gianluca Valori (PTS2) e Azzurra Carancini (PTS4). Quelle d'argento le hanno portate a casa Giuseppe Romele e Rita Cuccuru (PTWC), Pierluigi Maggio (PTS4), Giovanni Sciaccaluga (PTS3). Quella di bronzo, invece, è stata appannaggio di Fabrizio Suarato (PTS4).
Gli altri vincitori di categoria sono stati i francesi Paul Lloveras (PTVI) e Coline Grabinski (PTS3), i britannici Melissa Nicholls (PTWC) e Colin Wallace (PTS3), il sudafricano Mhlengi Gwala (PTS4), il tedesco Wolfgang Probst (PTS5).
La gara di Bari ha offerto due ennesime conferme: la prima è che gli atleti paralimpici italiani formano una squadra vincente e che sta lavorando con grande impegno per poter puntare alle qualificazioni olimpiche e che a Parigi 2024 sarà protagonista; le seconda è che gli organizzatori italiani sono sempre all'altezza ed in grado di confrontarsi anche con situazioni impreviste e riuscire ad allestire soluzioni di emergenza in tempi rapidissimi.