World Triathlon sostiene la ricerca per valutare lo sviluppo della tecnologia” indossabile” durante le competizioni in clima caldo e umido per proteggere la salute degli atleti e per stabilire con i dati raccolti l’aggiornamento delle regole di gestione delle gare in determinate condizioni ambientali. Con questo obiettivo sono stati organizzati due studi pilota nel 2023: a maggio al World Triathlon Long Distance Championships Ibiza e a ottobre al World Triathlon Para Cup di Taranto. La ricerca è sostenuta dalla Commissione Medica e Ricerca del CIO, dalla Human Telemetrics di Londra, dalla Baptist University di Honk Kong e dall'Università Foro Italico di Roma.
A Ibiza e Taranto sono stati acquisiti in “real time” la temperatura corporea del “core” e cutanea, i dati biomeccanici della frazione di corsa, e i parametri ambientali (umidità, temperatura, WBGT) che sono stati inviati “live” alla sala di controllo (Mission control room) per essere integrati. Il futuro sarà quello di sviluppare, integrando i dati con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, un algoritmo in grado di segnalare allo staff medico gli atleti a rischio di colpo di calore per temperatura del “core” elevate e asimmetria nella biomeccanica della corsa, in modo di inviare subito nelle vicinanze l’assistenza sanitaria e ridurre cosi i tempi per il soccorso dell’atleta. Nel breve è invece quello di utilizzare i dati “live” durante le gare di lunga distanza per ridurne la distanza, e diminuire così i rischi di infortuni da calore derivati da condizioni climatiche estreme.
I prossimi studi avverranno alla World Triathlon Cup Hong Kong in programma il 24 marzo e anche in alcune delle prossime gare italiane organizzate dalla Federazione Italiana Triathlon.
Il dottor Sergio Migliorini, Presidente della Commissione Medica di World Triathlon e della FITRI, ne ha riferito al meeting medico delle Federazioni Internazionali e dei Comitati Olimpici Nazionali, organizzato dal CIO a Montecarlo in occasione del 7° IOC Conferenza Mondiale sulla Prevenzione degli Infortuni e Malattie nello Sport.