World Series Edmonton: trionfo per J. Brownlee e Jackson. Fabian 10°

Una sorprendente Emma Jackson trionfa alla World Triathlon Series di Edmonton, penultima prova del circuito mondiale disputata su distanza sprint. In Canada, l'australiana centra il primo successo in carriera in WTS in 1h01'23” battendo in volata l'americana Summer Rappaport (a 2 secondi); completa il podio Ashleing Gentle (Aus) che taglia il traguardo a 4 secondi dalla connazionale vincitrice. Ancora una top-20 per Verena Steinhauser (G.S. Fiamme Oro) che raccoglie un buon 17° posto dopo un inizio di gara in salita.

Nella gara maschile, trionfa Alistair Brownlee (54'52”), autore di una gara da assoluto protagonista in tutte e tre le frazioni. Alle spalle del britannico, si piazza lo spagnolo Mario Mola (a 5 secondi), capace di rimontare fino alla seconda posizione grazie ad una straripante frazione di corsa; completa il podio il belga Marten Van Riel (a 10 secondi). Ottima prestazione per Alessandro Fabian (Trif Dream) che centra un prezioso 10° posto al termine di una gara consistente portata a termine con grande grinta e determinazione. Decisamente positivo il ritorno in WTS di Davide Uccellari (G.S. Fiamme Azzurre) che taglia il traguardo al 14° posto. 31° posto per Gregory Barnaby (707).

Domenica c'è la Mixed Relay: gareggeranno Fabian, Uccellari, Steinhauser e Beatrice Mallozzi (G.S. Fiamme Azzurre).

 

LA CRONACA

DONNE – Fronte larghissimo e atlete sparpagliate nella prima fase della frazione nuoto con la spagnola Perez seguita dalla Coldwell da una parte e la Rappaport dall'altra a fare il ritmo. Il gruppo si ricompatta ma le leader non cambiano: sono proprio l'americana e la spagnola le prime ad uscire dall'acqua mentre Steinhauser paga 45 secondi di ritardo ed arriva in T1 in 35^ posizione. Un terzetto composto da Spivey, Rappaport e Coldwell prova la fuga, insegue un drappello di 20 atlete mentre l'azzurra si piazza nel terzo gruppo. L'azione delle tre attaccanti viene annullata al secondo dei cinque giri previsti per la frazione ciclistica: la situazione ora vede 19 atlete al comando e 11 (Steinhauser compresa) ad inseguire a 25 secondi. Verena è molto attiva tra le inseguitrici, ma il distacco tra i due gruppi sale a 35 secondi alla seconda transizione. La Hedgeland schizza via dopo il secondo cambio ma su di lei piombano prontamente altre sette atlete (Gentle, Jackson, Rappaport, Spivey, Michel, Van Der Kaay e Perterer). A 2.5 km dal traguardo cominciano gli attacchi e rimangono in quattro a giocarsi le posizioni sul podio, Rappaport, Michel, Gentle e Jackson, mentre più indietro Steinhauser risale di qualche posizione. È proprio la Jackson, che ha lanciato l'attacco decisivo a 400 metri dal traguardo, a trionfare davanti a Rappaport e Gentle mentre l'azzurra chiude in 17^ posizione.

UOMINI – Partenza concitata anche nella prova maschile, con Luis, Van Riel e Hauser che prendono il comando delle operazioni in acqua. I tre, con Kanute e Jonathan Brownlee, sono i primi a saltare in bici mentre Fabian cambia 15° a 25 secondi dalla testa; più indietro alla T1 Uccellari e Barnaby, 31° e 43°. Nel primo dei 5 giri della frazione ciclistica, i cinque attaccanti guadagnano 30 secondi sul gruppo principale con Fabian e Uccellari mentre Barnaby è una decina di secondi più indietro. Gli inseguitori riescono ad assottigliare il gap, ma i cinque fuggitivi riescono ad arrivare in T2 con 17 secondi di vantaggio. È Brownlee a dettare il ritmo nel gruppetto di testa: il britannico prova ad affondare il colpo e solo Van Riel riesce a stare nella sua scia, Luis, Hauser e Kanute lottano per il podio mentre un brillante Fabian si batte per la top-ten. Il finale è avvincente e ricco di sorprese: mentre Jonny Brownlee si invola verso il successo, da dietro rientra uno scatenato Mario Mola che conquista il secondo posto davanti a Van Riel, che difende il podio. Ottimo finale per Alessandro Fabian che chiude in decima posizione, poco più indietro Uccellari, 14° mentre Barnaby taglia il traguardo in 31^ posizione.

 

I PROTAGONISTI

Alessandro Fabian: “È stata una bella gara, finalmente è arrivata una top-ten dopo parecchio tempo, era tanto che la aspettavo e lavoravo per questo. La gara è stata dura, molto tirata, anche se sono partito con una frazione di nuoto in pieno controllo. Anche in bici stavo bene, ho sofferto meno del solito e sono riuscito a gestire al meglio: il duro lavoro sta iniziando a dare i suoi frutti. Infine, sono riuscito a gestire bene le energie disputando una buona terza frazione condotta sul mio passo. Si, questa volta sono soddisfatto!”.

Davide Uccellari: “Sono veramente contento, è il mio miglior risultato di sempre in World Series. Non male il nuoto e in bici sono stato subito reattivo, inserendomi nel secondo gruppo nella prima salita. Il ritmo era davvero alto, ma il percorso mi piaceva molto e sono riuscito a spingere bene, avevo una buona gamba. Poco prima della T2 c'è stata una caduta tremenda, ma sono riuscito ad evitarla malgrado fossi nella pancia del gruppo: questo, però, mi ha compromesso la seconda transizione. A piedi ho compiuto una bella progressione nonostante sia uscito un po' indietro dalla zona cambio, poi sono calato leggermente nell'ultimo chilometro. Nel complesso sono davvero felice di aver centrato l'obiettivo prefissato in una gara così tirata e complicata”.

Verena Steinhauser: “Purtroppo la gara qui in Canada non è andata bene: il nuoto, veramente sotto traccia, ha compromesso l'esito della mia performance praticamente subito. In bici non ho trovato alcuna collaborazione, sono riuscita a conservare un distacco pressoché invariato dal gruppo principale, ma ormai la gara era andata”.

Il commento di Joel Filliol, Olympic Performance Director. “Iniziando dalla gara femminile, Verena Steinhauser ha avuto qualche difficoltà nel nuoto, bisogna rimarcare che la prima frazione di Edmonton è ricca di insidie. Purtroppo Verena non è riuscita ad agganciare il primo gruppo inseguitore ed ha dovuto lavorare molto in bici. Ha poi compiuto una solida frazione di corsa, se fosse riuscita ad inserirsi nel gruppo principale, la sua gara avrebbe avuto un esito migliore. Per quanto riguarda gli uomini, è stato un giorno positivo per gli Azzurri, con due atleti protagonisti della gara e tra i primi 15 al traguardo. Sia Alessandro Fabian, sia Davide Uccellari hanno ottenuto la loro migliore performance stagionale: entrambi si sono inseriti nel gruppone degli inseguitori, purtroppo Davide è stato leggermente penalizzato dalla caduta, e sono riusciti a concludere con una solida frazione di corsa. Purtroppo Barnaby ha mancato l'aggancio gruppo principale dopo il nuoto e ha gareggiato nelle retrovie. Dalla gara di Edmonton emergono molti aspetti positivi, soprattutto in ambito maschile: siamo riusciti ad esprimere prestazioni consistenti in una competizione di livello altissimo”.

 

 

RISULTATI World Series Edmonton

 

START LIST Mixed Relay Series

La pagina su Triathlon.org

 

PROGRAMMA (ora locale, in Italia + 8 ore)

Domenica 21 luglio
16:30 Mixed Relay

 

La presentazione
Circuito Mondiale a Edmonton: sprint e staffetta nel weekend

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(foto: ITU Media)

 

Steinhauser MondialiMixedRelay2019 FITRI Ballabio 0513

Fabian WTSAmburgo2019 FITRI Ballabio 4624

Barnaby MondialiMixedRelay2019 FITRI Ballabio 0560

Uccellari MondialiMixedRelay2019 FITRI Ballabio 0669

Uccellari Fabian

(foto: FITRI Media)

 

jackson arrivo