A Lisbona è grande Italia. Al World Triathlon Mixed Relay Olympic Qualification Event disputato nella capitale portoghese (distanze di gara 0,3 km di nuoto, 7 km di ciclismo, 1,9 km di corsa), la staffetta azzurra composta da Angelica Olmo (Carabinieri), Gianluca Pozzatti (707), Alice Betto (Fiamme Oro) e Nicola Azzano (Carabinieri) centra un prezioso secondo posto alle spalle del Belgio (Claire Michel, Jelle Geens, Valerie Barthelemy, Marten Van Riel) che vale la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Completa il podio la Svizzera (Alissa Konig, Andrea Salvisberg, Nicola Spirig, Max Studer) che stacca il terzo pass disponibile oggi per l’Olimpiade.
Una gara solida, sia nelle individualità, sia nell’insieme quella degli Azzurri. Olmo, schierata in prima frazione, conclude la sua fatica in seconda posizione e passa il testimone a Pozzatti che continua a mantenere in zona podio l’Italia, viaggiando appaiato a Svizzera e Danimarca. Nella terza frazione, quella della Betto, si rimescolano le carte: Alice conduce in solitaria fino a poche centinaia di metri dalla T2, ma viene sopravanzata da Svizzera, Belgio e Danimarca nella seconda transizione. Infine tocca ad Azzano, che riceve il cambio al 4° posto, ma nel nuoto della quarta frazione, risale in zona medaglie. Il Belgio si invola verso il successo, l’azzurro procede spalla a spalla con il rivale elvetico e si impone in una splendida lunga volata che regala all’Italia il secondo posto e il pass olimpico.
“Volevamo il podio per qualificare la staffetta a Tokyo e lo abbiamo centrato: speriamo che questo sia solo l’inizio di un anno olimpico in crescendo”, dice Angelica Olmo.
“Siamo incredibilmente felici e orgogliosi - dice a caldo Gianluca Pozzatti - eravamo qui per centrare questo pass olimpico e sapevamo di dover salire sul podio per conquistarlo. Abbiamo performato bene e siamo felici di aver centrato l’obiettivo”.
“Che gara incredibile! Abbiamo spinto al massimo e abbiamo fatto il massimo, sono davvero felice”, racconta Alice Betto dopo il traguardo.
“Non ci sono parole per descrivere questa incredibile sensazione - sottolinea Nicola Azzano - Siamo una squadra ogni giorno dell’anno e qui abbiamo gareggiato come una grande team”.
“Non è per nulla facile commentare una staffetta tricolore che entra nella storia - dice Riccardo Giubilei, presidente della Federazione Italiana Triathlon pochi istanti dopo l’arrivo degli Azzurri - Sono davvero emozionato, i ragazzi sono stati superlativi, hanno mostrato un grande spirito di squadra, un aspetto su cui stiamo lavorando sin dalle prime ore cercando di ricomporre il quadro di una squadra italiana che sa stare insieme e ottenere grandi risultati. Una grande prova di tutte e tutti, è stato elettrizzante vedere gli Azzurri assoluti protagonisti di questa gara dagli altissimi contenuti tecnici - aggiunge Giubilei - Complimenti allo staff tecnico e ai ragazzi: ieri sera sono stato vicino al team e si respirava consapevolezza e voglia di fare bene. Vogliamo dedicare questo successo a tutta la nostra comunità del triathlon - conclude il presidente della FITRI - oggi non si fanno valutazioni, si gioisce per il successo di quattro ragazzi che con spirito di sacrificio e umiltà hanno saputo portare l’Italia in alto”.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha commentato in modo entusiastico il risultato degli Azzurri. “Siamo molto orgogliosi di questa importante qualificazione in una nuova specialità del programma olimpico. Si tratta di un risultato significativo che testimonia la forza del triathlon azzurro nel movimento internazionale e ne consolida le ambizioni in vista di Tokyo 2020. Un grande applauso ad Alice, Angelica, Gianluca e Nicola per il loro exploit e complimenti alla Federazione del presidente Giubilei, che prosegue nel modo migliore la marcia di avvicinamento ai Giochi”.
- in aggiornamento -
START LIST
World Cup
PROGRAMMA (ora locale, in Italia + 1 ora)
Sabato 22 maggio
12:20 Gara maschile - World Cup
14:20 Premiazioni
Domenica 23 maggio
13:30 Gara femminile - World Cup
15:40 Premiazioni
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