Gli azzurri Gianluca Pozzatti e Verena Steinhauser dominano i tricolori di Triathlon Sprint e diventano i nuovi campioni italiani sulla distanza di 750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa.
Per la Steinhauser primo titolo italiano di specialità dopo quello Olimpico nel 2016 a Caorle, per Pozzatti è il terzo titolo italiano sulla distanza sprint dopo la doppietta 2019 e 2020 a Lignano Sabbiadoro.
Il titolo di specialità individuale che ha aperto la due giorni organizzata dalla società Flipper Triathlon all'interno del Fantini Club a Cervia, ha incoronato gli atleti nazionali Pozzatti (707) e Steinhauser (Fiamme Oro) autori entrambi dello strappo decisivo verso la conquista dell'ambita maglia tricolore nella frazione di corsa, ed entrambi hanno dovuto fiaccare le resistenze dei giovani nuovi campioni under 23 Nicolò Strada e Angelica Prestia che si sono dovuti accontentare del secondo posto e della medaglia d'argento del titolo assoluto.
Il podio assoluto maschile che ha visto Pozzatti e Strada primo e secondo è stato completato sul gradino più basso da Pietro Giovannini (Raschiani Triathlon Team). Nella categoria Under 23 alle spalle del vincitore Nicolò Strada e del vice campione U23 Pietro Giovannini, al terzo posto Francesco Di Basilico (Blue Academy).
Nella gara donne oro per la Steinhauser, argento per la Prestia (C.S. Esercito) e medaglia di bronzo per Carlotta Missaglia (C.S. Carabinieri - Valdigne Triathlon). Nella categoria Under 23, alle spalle della vincitrice Angelica Prestia, secondo posto per Beatrice Mallozzi (G.S. Fiamme Azzurre) al rientro alle gare e terzo per Asia Mercatelli (707).
I titoli tricolori assegnati oggi a Cervia, in una giornata caratterizzata da condizioni meteo splendide e da un'adeguata cornice di pubblico che ha animato il Fantini Club e le strade della bella città dell'Emilia Romagna, è stata trasmessa in diretta da Rai Sport e sarà visibile nei prossimi giorni su Rai Play. Hanno partecipato alla manifestazione i parter federali Suzuki ed Erreà.
CRONACA GARA
DONNE - La prima ad uscire dall'acqua delle 75 atlete al via è Myral Greco (G.S. Fiamme Azzurre) che nei 750 m di nuoto riesce a prendere alcuni secondi di vantaggio dal gruppo allungato. Dopo la T1 sono la Greco e Carlotta Missaglia a scappar via dal gruppo inseguitore che si frazione in più tronconi. Al primo passaggio in zona cambio nel multilap di ciclismo sul lungomare di Cervia le due battistrada hanno una decina di secondi su un gruppetto di otto con Mallozzi, Bonacina, Visaggi, Prestia, Sacchi, Orla e Crociani, Stegani a 30 secondi un secondo gruppo inseguitore con Iogna Prat, Mercatelli, Alessandri, Steinhauser, Spimi e Demarchi. Sulla spinta del duo delle Fiamme Oro (Steinhauser e Spimi) il gruppo riprende i due gruppi di testa nel corso del secondo giro si erano ricompattati e avevano preso il comando.
La situazione non cambia le 15 atlete entrano insieme in T2, Missaglia e Orla sono le prime a partire, Steinhauser e Spimi prime inseguitrici nel gruppo allungato. Nel secondo giro la situazione cambia, in testa si porta la Steinhauser che si difende dal tentativo di rientro della Prestia che taglia il traguardo seconda, terza Carlotta Missaglia. Quarta la Mallozzi, quinta la Orla.
UOMINI - 114 in gara con partenza sulla spiaggia del Fantini Club a Cervia che premia subito dalle prime bracciate Pietro Giovannini il giovane azzurro esce prima dal nuoto dopo i 750 m con il favorito nazionale azzurro e olimpico Gianluca Pozzatti a ricucire. In T1 sono tre gli atleti che riescono a concretizzare la prima frazione e una transizione molto veloce: Giovannini, Pozzatti e Strada che partono da soli in testa ed iniziano inesorabilmente a guadagnare dal gruppo dei battistrada composto da una quindicina di atleti. Gli inseguitori non rientrano e i tre in fuga tornano in T2 da soli con un buon margine da difendere nei 5 km di corsa e la lotta per il titolo aperto per loro. Nella prima parte della corsa Giovannini si stacca e Pozzatti e Strada restano soli a giocarsi il titolo, che con un ennesimo strappo a metà frazione è tutto sulle spalle dell'atleta della 707 che vince a braccia alzate. Secondo Strada, terzo Giovannini, quarto Angelini, quinto Polikarpenko entrambi non sono riusciti a rientrare nella corsa dopo il distacco ricevuto nelle prime due frazioni.
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