Doppietta Raschiani Triathlon Team alla seconda tappa del Circuito di Duathlon con circa 300 atleti al via: Alice Capone e Thomas Previtali, compagni di squadra nel team pavese, arrivano a braccia alzate sulla linea del traguardo a Santena.
La Capone vince la gara davanti a Nicoletta Santonocito del Team Magma e a Laura Ceddia sempre del Raschiani Triathlon Team. Nella gara maschile Previtali ha la meglio su Marco Corti dello Zerotrenta Triathlon e su Alberto Demarchi del Cuneo 1198.
Prossima tappa di Circuito ad Imola in occasione dei Campionati Italiani di Duathlon Sprint del 26 marzo prima della finale di Pesaro con i campionati italiani di Duathlon classico del 3 aprile.
CIRCUITO DUATHLON (in aggiornamento)
+++
A Capone e Previtali la seconda tappa del Circuito Nazionale Duathlon 2022
Erano quasi trecento oggi a Santena (TO), per la seconda prova del Circuito Nazionale Duathlon 2022. Hanno dato vita a due bellissime gare, quella femminile prima e quella maschile dopo, con atleti provenienti da tutta Italia e anche da qualche paese europeo.
Spettatori autorevoli il sindaco, Ugo Baldi, il vice-sindaco, Roberto Ghio e l'assessore allo sport del comune di Santena, Paolo Romano, che oltre al duathlon porteranno quest'anno anche una tappa del Giro d'Italia, la XIV, nella città che ospitò Camillo Benso Conte di Cavour.
Con un freddo più simile all'inverno che alla "incoming spring", il settimo Duathlon Sprint Città di Santena ha preso il via alle 13:00 con la gara femminile. Oltre sessanta le duatlete, con tante giovanissime. Dopo la prima frazione si forma un quintetto che però diventa molto più numeroso dopo i 21 km in bicicletta. Ma nella corsa finale ha la meglio Alice Capone, la sarda del Raschiani Triathlon Pavese. Per lei doppietta dopo la vittoria a Barzanò, nella prima prova di Circuito. A pochi secondi la siciliana del Magma Team, Nicoletta Santonocito, e subito dopo Laura Ceddia, compagna di squadra della Capone.
Ancora più combattuta la prova maschile, partita quando tutte le donne avevano già terminato la frazione bike. Dopo i primi 5 km sono più di 10 gli atleti in T1, ma la frazione bike appiattisce le differenze e a scendere dal mezzo sono più di 20. E allora negli ultimi 2,5 km sembra di assistere a una cannonata che esce dalla T2 e che alla fine vede Thomas Previtali, Raschiani, prevalere di soli 3" su Marco Corti, Zerotrenta, e Alberto Demarchi, Cuneo1198.
Doppietta quindi per la compagine pavese del Raschiani diretta da Andrea Libanore, che si aggiudica anche la classifica a punti per società davanti al Magma Triathlon di Catania e al Cuneo1198.
Nel complesso una domenica di bello sport, nel rispetto delle regole e con un pensiero al popolo Ucraino, al quale è stato dedicato un minuto di silenzio prima di entrambe le gare.
(fonte comunicato società organizzatrice)
Credit @phototoday
+++
