Sabato 8 giugno a Taranto la tappa italiana della World Triathlon Para Cup: i convocati azzurri

Mancano pochi giorni alla World Triathlon Para Cup Taranto 2024: sabato 8 giugno nel capoluogo jonico sono attesi 80 atleti da 29 nazioni diverse pronti a contendersi punti preziosi per la qualifica alle Paralimpiadi di Parigi.

Anche quest’anno la gara sarà ospitata all’interno della Scuola Volontari Aeronautica Militare con una prima partenza fissata alle ore 9.00 (categoria PTWC1-M) e ultimo start alle ore 11.40 (PTS2/3-M); l’inizio della cerimonia di premiazione è previsto per le ore 14.00. 

Gli azzurri che scenderanno in campo sono Giovanni Achenza(Fiamme Azzurre/PTWC H1), Gianluca Valori (K3/PTS2), Giovanni Sciaccaluga (Doria Nuoto Loano/PTS3), Fabrizio Suarato (Ermes Campania/PTS4), Manuel Lama (Cesena Triathlon/PTVI) con la sua guida Alessandro Degasperi (Dolomitica Nuoto), Michele Pasquazzo (Fenikis Team/PTS4), Anna Barbaro (Fiamme Azzurre/PTVI B1) con la sua guida Silvia Visaggi (Valdigne Triathlon), Azzurra Carancini (Team Ladispoli/PTS5), Veronica Yoko Plebani(707/PTS2) e Annalisa Minetti (Fiamme Azzurre/PTVIB1) con la sua guida Charlotte Bonin (Fiamme Azzurre).

Qui tutte le start list

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 “Nella straordinaria cornice della Scuola Volontari dell'Aeronautica Militare di Taranto ospitiamo, per la seconda volta, la World Triathlon Para Cup, uno degli eventi più attesi dell'anno. La gara di Taranto sarà fondamentale per le aspirazioni paralimpiche di tanti atleti, assegnando punti preziosi per Parigi 2024, quindi in Puglia vedremo i migliori paratriatleti gareggiare per conquistare il sogno di partecipare ai Giochi Paralimpici” – le parole del Presidente Fitri Riccardo Giubilei – Desidero ringraziare il Comitato Italiano Paralimpico, la Regione Puglia, il Comune di Taranto, la SVAM, l'Aeronautica Militare Italiana, la Base NATO di Taranto e il Comitato Regionale Fitri Puglia per il loro impegno e la loro capacità di fare squadra creando un evento che è già considerato una pietra miliare nel panorama paralimpico internazionale. In un momento così particolare per l'Europa e per il mondo intero, in cui gli echi delle guerre non si fermano nemmeno di fronte ai Giochi Olimpici e Paralimpici, poter ospitare e organizzare una gara paralimpica in una scuola militare e in una base NATO è, a nostro avviso, uno dei messaggi più potenti di pace, inclusione e speranza”.

E il giorno dopo, domenica 9, ci sarà un altro appuntamento agonistico di grandi emozioni: sempre all’interno della SVAM si svolgerà il Campionato Italiano di Aquathlon Classico per cui è prevista la partecipazione di oltre 300 specialisti provenienti da ogni angolo d’Italia.