Il resoconto della kermesse giovani dei tricolori di Duathlon, a cura del responsabile di settore Andrea Gabba


" Apertura della stagione 'bagnata' per i campionati italiani di duathlon giovanili, che si sono corsi nel fine settimana a Sanremo.
Nella giornata di sabato 14 aprile, sotto ad una pioggia intermittente, si sono sfidati oltre 280 giovani atleti nella prova individuale che assegnava i titoli tricolori youth e junior.
Primi a prendere il via gli youth A maschi: gara tirata fin dai primi chilometri della corsa, dove si è formato un gruppo di testa che ha condotto al comando sia la prima frazione sia la prova di ciclismo. Le sorti della gara sono state decise nell'ultima prova, dove Valerio Cattabriga (Minerva Roma) ha preceduto Simone Pont (As Virtus) e i compagni di squadra Nicolò Pavolini e Lorenzo Rocchegiani.

Tra le youth A, la prima frazione ha selezionato le tre ragazze che fino all'ultima frazione di corsa si sono contese il tricolore. Dopo una frazione ciclistica dove le tre battistrada si sono studiate, nella prova finale Manuela Contu (Valle d'Aosta) ha conquistato il tricolore davanti a Marica Romano (Sbr 3) e Sara Moretti (T.D Rimini).
Copione analogo tra gli youth B maschi dove tre uomini si sono involati nel ciclismo per giocarsi la gara nell'ultima frazione: Marco Corrà (Fumane triathlon) con una corsa perentoria ha avuto la meglio sulla sorpresa della giornata Riccardo Notari (Piacenza Tri Vivo) e Riccardo Salvino (Minerva Roma).
Nella prova youth B femminile, due coppie di atlete avvantaggiatesi nella prima frazione, si sono giocate rispettivamente l'oro e il bronzo.
Le due battistrada Olmo (Piante Acqua) e Parodi (AS Virtus) dopo aver corso e pedalato appaiate, hanno dato 'fuoco alle polveri' nella corsa finale dove l'atleta lombarda ha avuto la meglio sulla piemontese. Alle loro spalle lotta analoga per il bronzo tra Iogna Prat (Td Rimini) e Visaggi (Torino Triathlon): la friulana in forza al TD Rimini, con un allungo nel finale, ha conquistato il bronzo relegando ai piedi del podio l'atleta torinese.

Finale di giornata dedicata agli junior: tra i maschi primo colpo di scena dopo pochi chilometri dal via, con il ritiro del favorito e atleta di casa Von Berg. A quel punto gara tattica tra i migliori al via: all'entrata in T2, dopo un ciclismo di studio e timidi attacchi, si presentano in cinque a giocarsi il tricolore. Allungo deciso di Lorenzo Ciuti (Minerva Roma) che si laurea campione Italiano davanti al compagno Alessio Fioravanti e a Vittorio Varbella (Torino Triathlon).

Tra le ragazze vittoria della favorita Sveva Fascetti (Minerva Roma) che ha dominato le due prove di corsa. Alle sue spalle la lotta per l'argento viene vinta da Miriam Grassi (la Fenice) che precede Chiara Piccinelli (Aquatica).
Terminate la prove individuali, domenica soleggiata per le prove a staffetta.
Visti i buoni risultati del sabato nessuno aveva dubbio su uno 'strapotere' della società Minerva Roma nelle gare riservate ai team e così è stato. Lo squadrone romano guidato da Marco Comotto e Massimiliano Biribò si è aggiudicato ben tre prove su quattro (Youth maschi, junior maschi e femmine). Vittoria tricolore anche per le ragazze youth del TD Rimini.

Appuntamento con l'attività giovanile tra circa un mese a Porto Sant'Elpidio (26-27 maggio) con il campionato italiano di acquathlon youth e junior, la Coppa Italia giovani e il Trofeo Italia Giovanissimi".

A conclusione di resoconto della due giorni di gare, il presidente della Fitri Renato Bertrandi pone l'accento sulla partecipazione e sull'attività dei giovani: "Ho assistito a questi primi campionati italiani riservati al settore giovanile e desidero ringraziare i partecipanti, i nostri giovani atleti, che hanno preso parte alla rassegna con grande entusiasmo, dando vita ad un week-end ricco di interessanti spunti tecnici, nonché di correttezza e lealtà sportiva. Oltre che a loro, desidero rivolgere il mio ringraziamento alle famiglie degli atleti, che sono state partecipi ed attente con il giusto 'approccio' alle gare dei propri ragazzi, così come è doveroso rivolgere il nostro plauso ed ringraziamento ai tecnici che sostengono l'attività giovanile ed alle società sportive che dedicano il loro quotidiano impegno a questo vitale ed indispensabile contesto, guardando al futuro del nostro triathlon. Infine, il ringraziamento all'organizzazione guidata da Daniele Moraglia, che ha regalato ai nostri giovani una ideale location agonistica".