Coppa Italia e Coppa delle Regioni, conferme tecniche e successo organizzativo


La 'due giorni' di gare giovanili che si è svolta a Candia, sabato 3 e domenica 4 ottobre, con l'attenta regia organizzativa del Comitato Regionale Piemonte, la società Torino 3 ed il supporto federale, ha offerto una conclusiva lettura della stagione agonistica giovanile di tante conferme tecniche da parte di alcuni atleti e di una proficua attività di base da parte delle società sportive e delle regioni.
Si è registrata tra l'altro una grande partecipazione, sia nella prima giornata di gare con la finale di Coppa Italia e soprattutto nella successiva domenica, con la gara di Coppa delle Regioni, che dimostra ancora una volta, un 'format' ben riuscito sia di soluzione di svolgimento, sia di 'attaccamento' regionale degli atleti e delle società: riprova ne sono le ben 42 squadre che si sono iscritte in rappresentanza di 14 regioni.
Parlando di risultati, per le classifiche individuali di Coppa Italia, le conferme tecniche giungono da quegli atleti che nel corso dell'anno avevano già espresso ottimi livelli, tra loro, in campo maschile, i vincitori come l'allievo Livio Molinari , l' 'autorevole' junior Davide Uccellari, l'under23 Giulio Molinari, il cadetto Manuel Steinwandter - quest'ultimo protagonistica di una buona stagione, ma privato nella gara conclusiva dei due principali favoriti avversari che sono stati vittime di un incidente durante la prova ciclistica, Riccardo Salvino e Delian Statef. Purtroppo gli atleti sono stati costretti al ritiro dalla gara che probabilmente gli avrebbe consentito di accumulare ulteriori punti per la leadership della classifica di categoria. In campo femminile, l'allieva Giorgia Priarone che ha 'avuto la meglio' nella classifica finale, sulle sue dirette avversarie Brambilla e Orla, la cadetta Silvia Visaggi , la junior Alexa Giussani e la Under23 Margie Santimaria. Queste le principali conferme, senza tralasciare i nomi degli altri atleti che si sono messi in evidenza nel corso delle gare dell'anno, come Dario Chitti, Matthias Steinwandter, Andrea De Ponti, Barnaby Gregory, Eddy Papais, Andrea Gessade, Federica Varbella, Giulia Sforza, Elena Cavallini, Valentina Serra, Silvia Stolfi...
Infine, da registrare alcuni rientri all'attività come il 'ritrovato' Riccardo Toselli, ma in quest'occasione tradito da un problema in zona cambio o di Ilaria Titone, atleta in piena crescita e finalmente recuperata dopo l'incidente di qualche mese fa; anche nuove individualità da tenere d'occhio come Elena Petrini, nonché quelle consolidate, come Alex Ascenzi.
Nella giornata di domenica, è stata la volta delle gare a staffetta per l'assegnazione della Coppa delle Regioni, che ha visto in campo femminile primeggiare con la prima e la seconda piazza le squadre del Piemonte a dimostrazione dell'intensa attività svolta da questa regione, doppia vittoria giunta con le brave atlete Giorgia Priarone, Alexa Giussani, Silvia Visaggi, Alessia Orla, Ilaria Titone e Nicole Campaner. L'Emilia Romagna ha conquistato il terzo posto sulle complessive 17 squadre partecipanti, grazie alle sue atlete Elena Petrini, Elena Cavallini e Nicole Olivari.
In campo maschile, Lazio, Valle d'Aosta ed Emilia Romagna sul podio, con atleti che hanno messo in evidenza il buon lavoro svolto dalle società dei loro rispettivi territori: per il Lazio, vittoria conquistata con i frazionisti Jacopo Lodi, Giulio Pugliese ed Alex Ascenzi, per la Valle d'Aosta, argento con Yannick Morandi, Matteo Simonetti e Marco Guerci; terzo gradino per l'Emilia Romagna, con Amedeo Parmigiani, Dario Chitti e Davide Uccellari.
Oltre all'agonismo, la 'due giorni' a Candia, ha ospitato anche un corso per tecnici FITRI, organizzato dal Comitato Regionale Piemonte, in collaborazione con il Settore Istruzione Tecnica, corso che ha registrato una numerosa ed attenta partecipazione: il tema curato, che si è perfettamente 'coniugato' ai contenuti dell'attività giovanile del week-end, è stato sviluppato sull'analisi e le prospettive di "Un anno di SAS Territoriale", grazie al lavoro svolto nel corso del 2009 dalla Scuola di Alta Specializzazione: il corso ha trattato sia dal punto di vista tecnico, che statistico, l'approfondimento dei dati e dei dei test, realizzati nei raduni territoriali, su oltre 280 triatleti di età compresa tra 14 e 17 anni. Relatori del convegno, Alessandro Bottoni, responsabile del Centro Studi e Ricerche Fitri e Giacomo Vinci, responsabile dell'attività territoriale della SAS.