World Cup Paratriathlon Iseo è pioggia di medaglie per l'Italia

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Si archivia l'edizione 2017 della 'classica' internazionale di Iseo, prova di Coppa del Mondo di Paratriathlon, con il successo azzurro che ha fatto registrare la conquista di 5 medaglie: 2 Ori con l'inossidabile e ancora una volta sul podio, Giovanni Achenza (Team Equa) ed Anna Barbaro con la guida Lavinia Arpinelli (Minerva Roma) ; 1 Argento con Maurizio Romeo e la guida Ennio Salerno (PPRTeam); 2 Bronzi con Veronica Yoko Plebani (TriIron) e Michele Ferrarin (G.S. Fiamme Oro), che rivediamo sul podio dopo l'emozionante argento paralimpico a Rio.

Un bilancio che vede il movimento internazionale del Paratriathlon in assoluta crescita, partecipazione nutrita e di assoluto livello a Iseo, in una cornice che ha premiato gli atleti con la città che li ha accolti con il suo grande tifo ed un'organizzazione impeccabile curata da Sport &Wellness- Eco Race.
Presente all'evento, a dimostrazione del prestigio della tappa di World Cup, il Presidente del CIP Luca Pancalli.

Sono molto soddisfatto della prestazione di alcuni atleti, le temperature ( sempre sopra i 30° e con alto tasso di umidità) sono state di non facile gestione per tutti e le prestazioni potevano essere compromesse soprattutto per i meno esperti, invece tutti si sono gestiti benissimo; sono stati parecchi gli atleti  stranieri , anche provenienti dall’esperienza paralimpica di Rio, che hanno ‘subito’ le alte temperature condizionando fortemente la loro gara, mentre gli italiani hanno portato a termine le loro performance e con ben 5 medaglie” – commenta il DT Mattia Cambi - “Mi è piaciuta la nuova ‘coppia’ Romeo e guida Salerno, sono andati veramente forte: chi ha vinto è stato il campione del mondo rientrato dopo due anni ed i nostri  atleti gli sono andati molto vicini, quindi  anche questo aspetto ci conferma che stiamo lavorando bene anche in ottica mondiali. Nulla da aggiungere alle medaglie vinte dai campioni Achenza a Ferrarin che hanno dato il meglio;  per i ‘nuovi’ è stato importante in questa specifica esperienza comprendere come gestire le energie. Molto soddisfatto di questa coppa mondo ‘in casa’ – conclude Cambi che coglie anche l’occasione per ringraziare lo staff - Grazie a tutti, a tutto lo staff che nell’ultimo mese di trasferte ha saputo creare una buona organizzazione al proprio interno; bravi anche gli atleti che stanno diventando sempre più autonomi e continuano a crescere ad ogni partecipazione”

Classifica Generale 

Classifica Generale Donne

Classifica Generale Uomini

Classifica Categorie Uomini

Classifica Categorie Donne

Classifica ITU Uomini

Classifica ITU Donne 

News ITU: http://www.triathlon.org/news/article/european_champions_triumph_at_iseo_paratriathlon_world_cup

World Cup Paratriathlon Iseo 2017 from FITRI VIDEO on Vimeo.

 

Le Interviste

 

ITU Paratriathlon World Cup Iseo-Franciacorta:
gli italiani in gara fanno vedere grandi cose ed Eco Race centra un altro successo

Eco Race si dimostra ancora una volta all’altezza di una delle migliori vetrine mondiali del paratriathlon e gli azzurri in gara danno prova di una importante crescita tecnica del settore.
Con la tappa di World Paratriathlon Event di oggi il settore azzurro offre lo spettacolo ad una cittadina interamente mobilitata ed entusiasta nel sostenere con grande empatia performance di certo valore tecnico.

Gare non semplici quelle di Iseo oggi, con temperature veramente proibitive. Sulla start line si sono presentati molti degli atleti più titolati a livello mondale e anche la compagine azzurra non è stata da meno.

Quest’anno la prova di Franciacorta è stata sotto osservazione da parte dell’ITU per le valutazioni necessarie a capire se possa ambire ad essere trasformata in una World Paratriathlon Series, la series mondiale di eventi top level introdotta quest’anno.

Alla presenza del Presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli, per la prima volta su un campo gara di una prova di paratriathlon in Italia, le performance atletiche sono state all’altezza delle aspettative.

Nella categoria PTWC erano in gara Giovanni Achenza medaglia di bronzo a Rio, Alberto Buccoliero e Andrea Meschiari. Achenza non ha tradito le aspettative e si è confermato il più forte di giornata, vincendo la prova sul tedesco Muller.

Per i PTS2 in gara Gianluca Valori recente argento ad Altafulla e la medaglia d’argento di Rio Michele Ferrarin. Si confrontavano con il forte atleta francese Stephane Bahier e il russo Vasily Egorov acerrimo avversario di Ferrarin da sempre. La vittoria è andata proprio al francese, che ha avuto la meglio su Vasily; Ferrarin ha completato il podio facendo propria la medaglia di bronzo. Tra le donne l’atleta di casa Veronica Yoco Plebani aveva tutto il tifo per sé. Nel confronto con la forte atleta russa Veronika Gabitova e la finlandese Liis Lilja, Veronica non ha però potuto potare a casa meglio di un terzo posto, che ne conferma comunque l’ottimo valore tecnico e porta di nuovo sul podio i colori azzurri.

Nella categoria PTS4, la più numerosa di tutte, sono stati 13 gli atleti al via. Gianfilippo Mirabile si confrontava con il francese Alexis Hanquinquant e i fortissimi russi che hanno presidiato il podio senza concedere medaglie. Molto interessante in questa categoria la partecipazione delle varie rappresentative nazionali tra cui hanno figurato atleti francesi, americani, russi, croati, danesi, turchi, giapponesi e lussemburghesi.

Nella categoria PTS5 tra le donne l’Italia non ha schierato al via nessuna atleta, ma è stato interessante assistere alla performance atletica della medaglia d’argento inglese delle Olimpiadi di Rio Lauren Steadman e della medaglia di bronzo francese Gwladys Lemoussu. Le due hanno dato vita ad una gara molto appassionata che ha visto dominare l’inglese e salire sul secondo gradino del podio la Lemoussu.

Per la categoria PTVI ovvero i tandem avevamo tre italiani in gara, Federico Sicura, Maurizio Romeo e Manuel Marson. Romeo è stato il migliore tar i nostri ed è riuscito a concludere alle spalle del solo serbo Filipovic con una medaglia d’argento che fa onore al suo valore tecnico.
Nella medesima categoria tra le donne Anna Barbaro ha raccolto gli applausi di iseo imponendosi in una gara resa veramente dura dal caldo.

(fonte comunicato società organizzatrice)

 

 

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