Gordon Benson (GBR), campione europeo under23 del 2014, conquista oggi l'Oro nei Primi Giochi Europei a Baku, davanti al portoghese Joao Silva medaglia d'argento ed all'atleta di casa l’azero Rostyslav Pevtsov che vince il bronzo, regalandosi la ‘doppia soddisfazione’ di salire sul podio di fronte al ‘suo pubblico’.
Migliore degli azzurri e' Delian Stateff (G.S. Fiamme Azzurre) che si aggiudica con una veloce e decisa prova di corsa, dopo una gara in recupero nel nuoto e ben gestita nel ciclismo nel gruppo degli inseguitori, un consistente ed efficace 12° posto che lo proietta nella top 15 della rassegna di questi Primi Giochi europei.
Ad inserirsi nella top 20, 19° posto al traguardo, è Riccardo De Palma (Minerva Roma), sempre con Delian nelle prime due frazioni, in avanti nel gruppo degli inseguitori nella frazioni in bici; De Palma è uscito dalla T2 18esimo e giunto al traguardo 19°, dopo aver scontato un penality box che gli e' costata una posizione nella corsa finale.
25° il carabiniere altoatesino Matthias Steinwandter, anche lui nel gruppo degli inseguitori ma più indietro e meno veloce nella corsa rispetto ai suoi livelli, che ha sicuramente risentito del forte mal di gola e fastidiosa influenza dei giorni prima della gara.
La seconda giornata di gare a Baku, si è presentata con mare calmo, assenza di vento e caldo, a differenza delle problematiche meteo di ieri durante la gara femminile.
La frazione di nuoto, come da pronostici, ha visto condurre lo slovacco Richard Varga, migliore tra tutti. Gruppo subito allungato, ritmi sostenuti, subito dietro a Varga, l’elvetico Salvisberg, i fratelli russi Dimitri e Igor Polianskiy, lo spagnolo Godoy e l'inglese Bishop. Gli italiani Delian Stateff al fianco di De Palma e Matthias nel gruppo dei diretti inseguitori sono usciti dalla T1 a circa 45 secondi di distacco dai primi. Alarza ventesimo è uscito a 47 secondi dai primi, Joao Silva ancora più attardato a quasi un minuto.
L'inizio del ciclismo ha visto i 6 battistrada – Varga, Salvisberg, Dmitri e Ygor Polyiansky, Godoy e Bishop - precedere un gruppo di oltre 30 alteti, compresi i nostri azzurri nelle prime posizioni, con un distacco sceso subito a circa 30 sec.
La frazione è stata molto tattica, gli azzurri sono stati protagonisti con Riccardo in testa al gruppo degli inseguitori, Delian nella 'pancia' del gruppo e Matthias in coda. In più di una occasione Alarza è stato in cerca di collaborazione per riagganciare i fuggitivi, intanto i fratelli Poliansky sono stati riassorbiti dagli inseguitori e davanti si è creato così un gruppo di 4 con Godoy, Salivisberg, Bishop e Varga.
L' inglese Bishop è stato il più attivo a cercare di portare in T2 la fuga ed a difendere il vantaggio accumulato nei confronti del grande gruppo inseguitore.
Il distacco tra i gruppi, durante i diversi passaggi, si è sempre maggiormente assottigliato fino al ricongiungimento del terzo giro. A questo punto Bishop ha tentato la fuga solitaria arrivando a guadagnare 12 secondi dai primi inseguitori. Durante il quarto dei sei giri previsti si sono riportati sotto all’inglese Bishop i connazionali compagni di squadra, Graves, e Benson, lo slovacco Varga, l'estone Latin e i lussemburghese Haller, il tedesco Breinlinger, il tedesco che correva per la Turchia, Schomburg e lo svizzero Salvisberg, che hanno guadagnato oltre 40 sec approfittando dei ritmi bassi del gruppo inseguitore.
Il gruppo dei 9 grazie, all’energico lavoro degli inglesi, è arrivato in T2 con un vantaggio di oltre 45 secondi sui primi inseguitori lo spagnolo Castro e il norvegese Blummenfelt, che hanno anticipato il gruppone di una quindicina di secondi. Stateff, De Palma e Steinwandter sono usciti ravvicinati dalla T2 a circa 1 minuto e 20 dai primi.
Schomburg, Varga, Benson e Salvisberg si sono lanciati subito al comando con Latin e Haller primi inseguitori ed in ritardo dopo l'uscita dalla T2, mentre Varga ha iniziato ad accusare la stanchezza della gara. Dietro nel gruppone, i portoghesi Silva e Pereira, che hanno iniziato una corsa importate per recuperare i battistrada e riportarsi nelle prime posizioni.
Dopo il primo giro si è formato un duo di testa, l’inglese Benson sempre più deciso e determinato e Salvisberg con 4 sec di vantaggio su Schomburg, sempre più attardato ed in rallentamento Varga a circa 20 sec, poi gli altri; ad oltre 1 minuto Bishop, che aveva ‘speso’ a favore del suo compagno di Team GB Benson. nelle frazioni precedenti. L'inglese Benson ha aumentato infine il suo passo ed ha preso il definitivo vantaggio sugli altri battistrada assicurandosi così la testa della gara. Nel secondo giro, l'attesa corsa del portoghese Silva non è tardata ad arrivare raggiungendo e sorpassando gli avversari fino al giungere dietro al vincitore britannico.
Gordon Benson non ha lasciato spazio a nessuno e ha realizzato il suo grande risultato, la prestigiosa medaglia d'oro 1.48.31: una grande interpretazione tattica nel ciclismo da parte del team GB con Bishop, Graves e Benson, che hanno ‘fatto saltare i sogni di gloria’ di portoghesi, spagnoli e russi, con il loro magnifico gioco di squadra condiviso da tutti e tre i componenti. Meritata medaglia d’argento al portoghese Joao Silva dietro di 11 secondi con un bellissimo recupero e terzo l'azero Pevtsov che con una grande corsa ha vinto centrando il suo personale obiettivo di una medaglia, quella di bronzo, vinta davanti al suo pubblico
“Abbiamo inserito questa importante manifestazione nel percorso di crescita dei nostri migliori giovani. Nella gara maschile i nostri atleti hanno dimostrato di essere sulla strada giusta anche se il lavoro da fare é ancora tanto. Per le ragazze invece è necessario un momento di riflessione che deve coinvolgere tutto il settore femminile” – questo il bilancio flash a fine gara del DT Nazionale Mario Miglio.
“E’ stata un’esperienza importante, di ‘semina’ più che ‘raccolto’ - dichiara il presidente FITRI Luigi Bianchi – Abbiamo voluto portare i nostri atleti a questa Prima Edizione dei Giochi Europei, con entusiasmo e con la certezza di far vivere un evento tecnico di spessore e con l’atmosfera e le tensioni di una vera olimpiade, soprattutto un’esperienza di crescita”.
News Baku2015: Triathlete Gordon Benson wins first gold for Great Britain
IL PODIO
| Pos | First Name | Last Name | Country | Time | Swim | T1 | Bike | T2 | Run | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Gordon | Benson | GBR |  |
01:48:31 | 00:19:17 | 00:00:45 | 00:56:05 | 00:00:26 | 00:31:58 |
| 2 | Joao | Silva | POR |  |
01:48:42 | 00:19:30 | 00:00:43 | 00:57:40 | 00:00:24 | 00:30:25 |
| 3 | Rostyslav | Pevtsov | AZE |  |
01:49:04 | 00:19:30 | 00:00:42 | 00:57:44 | 00:00:28 | 00:30:40 |
GLI ITALIANI IN GARA
| Pos | First Name | Last Name | Country | Time | Swim | T1 | Bike | T2 | Run | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 12 | Delian | Stateff | ITA |  |
01:50:31 | 00:19:22 | 00:00:47 | 00:57:43 | 00:00:24 | 00:32:15 |
| 19 | Riccardo | De Palma | ITA | |
01:51:40 | 00:19:31 | 00:00:43 | 00:57:37 | 00:00:25 | 00:33:24 |
| 25 | Matthias | Steinwandter | ITA | |
01:52:48 | 00:19:28 | 00:00:44 | 00:57:41 | 00:00:26 | 00:34:29 |
© foto Tamburri
© Foto Baku2015
© foto Tamburri
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