Il primo anno della Presidenza Giubilei

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E’ trascorso un anno da quando l’Assemblea delle Società riunite all’Hilton di Roma ci ha assegnato la responsabilità della guida della Federazione Italiana Triathlon. Un anno di lavoro intenso, vissuto pedalando forte senza quasi prendere fiato. Troppe le cose da fare, troppe le idee, le speranze e le ambizioni di una Comunità che voleva far cambiare il passo al Triathlon italiano.

Dopo 12 mesi trascorsi a lavorare giorno dopo giorno, confrontandosi con i tecnici, le Società, i Territori ed i tanti appassionati sparsi in tutta la penisola, rimbalzando da un campo gara all’altro, è giunto il momento di fissare un punto, riassumere tutte le cose fatte per calibrare meglio tutte quelle ancora da fare, nella consapevolezza che, finalmente, il Triathlon ha iniziato ad occupare il posto che gli spetta nel panorama sportivo italiano.

Desidero ringraziare tutti quelli che hanno permesso di ottenere risultati che avevamo nella testa e nel cuore, ma che non era affatto scontato portare a casa in così poco tempo. E’ tutto frutto del lavoro di squadra, della condivisione e della visione di tanti che amano questo fantastico sport che ci ha conquistati. Grazie ai miei colleghi di Consiglio Federale per la passione autentica, la generosità e l’estrema competenza con cui affrontano tutti i temi e le questioni; grazie ai Comitati Regionali e ai Delegati che, giorno dopo giorno, continuano a lavorare per la crescita dei Territori. Grazie ai membri delle commissioni federali e dei tavoli di lavoro nazionali per le idee, le proposte ed il generoso lavoro di supporto. Grazie agli atleti, che hanno condiviso un progetto di crescita complessiva verso Parigi 2024, mettendosi in gioco ed affidandosi alle indicazioni di un’area tecnica giovane, preparata ed ambiziosa. Grazie ai tecnici che con passione e generosità seguono i nostri ragazzi, dai più giovani agli olimpionici, sapendo che i sogni si muovono sulle ali del sacrificio e dell’umiltà. Grazie alle Società che supportano quotidianamente tutti gli atleti, assumendosi responsabilità importanti; grazie agli organizzatori delle gare che ci permettono di competere ogni “benedetta domenica” lavorando mesi ad eventi che dimostrano una qualità sempre crescente. Grazie ai giudici, le nostre donne ed i nostri uomini “in rosso” che ogni fine settimana ci accompagnano in ogni campo gara fino al traguardo. Grazie agli uffici ed agli stagisti, sapientemente coordinati dal Segretario Generale Valerio Toniolo, che, in questo anno, si sono trovati a “surfare” su un’onda veloce ed altissima, spesso sotto la mia costante pressione, acquisendo un ritmo ed una qualità di lavoro che sono una vera ricchezza per la nostra Federazione. Grazie al Collegio dei revisori dei conti presieduto Stefano Diana che ha saputo coordinare tutto il lavoro amministrativo di una Federazione davvero virtuosa sotto il profilo della spesa, della programmazione e dell’utilizzo delle risorse. Grazie alle nostre ed ai nostri speaker che hanno raccontato le emozioni di oltre 600 gare a calendario, coinvolgendo tutti gli atleti, dal primo all’ultimo. Grazie a tutti quelli che hanno continuano ad incoraggiarci, inviarci idee e proposte: la vera ricchezza del Triathlon italiano è la nostra splendida Comunità, così unita, così appassionata, così competente. Grazie ai pochi che cercano sempre “il pelo nell’uovo”, perché ci tengono ben ancorati a terra e ci stimolano a fare sempre di più e sempre meglio. Un ringraziamento particolare va al Presidente del CONI Giovanni Malagò, al Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, al Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali ed ai vertici di Sport e Salute e del Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ci hanno accompagnato in questo anno, permettendoci di raggiungere traguardi insperati con lealtà e condivisione. E poi mi sia concesso di ringraziare tutti i miei colleghi Presidenti Federali che mi hanno accolto nella grande famiglia dello Sport italiano con amicizia e rispetto.

I traguardi raggiunti sono per noi solo un primo passo e desidero riassumere i passaggi principali perché, per guardare avanti, è sempre bene voltarsi un momento indietro e valutare le cose fatte. Mi limiterò ad un elenco stringato. Tutti i dettagli, se lo desiderate, li troverete nell’archivio delle nostre notizie.

Un’ultima cosa: non c’è compleanno senza un regalo. E allora mi fa davvero piacere annunciare che, per la prima volta, l’Italia del Triathlon, da questa stagione, ospiterà una tappa di World Triathlon Series, la prestigiosa WTS che da decenni questa Comunità rincorre. Mi limito solo ad un annuncio stringato: la conferenza stampa con tutti i dettagli la faremo a breve. E’ questo il regalo migliore potessimo fare alla nostra Comunità di appassionati. L’Italia così, dopo i Campionati Europei e la Coppa del Mondo di Winter Triathlon, la Europe Cup di Caorle, la tappa di Coppa del Mondo di Arzachena, la Finale Mondiale XTERRA di Triathlon Cross a Molveno, ottiene l’ultimo tassello prestigioso delle gare internazionali. E non è finita qui. Presto ci saranno altre novità. Buon compleanno al Triathlon Italiano che ha deciso di mettersi a correre… #unpassoallavolta.

Ed ora l’elenco delle cose fatte, in rigoroso ordine cronologico:

  • approvazione delle borse di studio studente/atleta per 20.000 euro
  • Multisport: strutturati tutti i settori ed assegnati i responsabili
  • Veronica Yoko Plebani inserita nella Commissione Atleti del CIP
  • Nuovo Regolamento Giudici
  • Nominati 3 Past Presidente (Sbernadori, Bertrandi e Bianchi)
  • accordo con sponsor Thema Energia (triennale da 45.000)
  • accordo triennale con T-Ness (triennale da 30.000 euro più royalty)
  • Consiglio Federale trasmesso in diretta su FITri LIVE
  • La Coppa del Mondo di Arzachena su Sky Sport con telecronaca e commento in italiano
  • 1° Macroraduno Fitri Giovani a Lovadina di Spresiano
  • nomina di 2 membri italiani nelle Commissioni della Europe Triathlon: Caterina Vacchi (media marketing and branding commission); Daniele Tosi (event commission)
  • 3 camp estivi per l’AREA SVILUPPO ITALIA riservati agli U23
  • raddoppio del valore dei contributi pernottamento per le gare giovanili nazionali
  • attivazione percorso di inserimento dell’Aquabike tra le discipline del Triathlon
  • convenzione con lo CSEN per lo SWIM RUN
  • attività a supporto degli Age Group (Team Italia Age Group)
  • attività a supporto delle donne triatlete
  • seminari pratici per tecnici giovanili
  • presentazione e conseguimento del bando sulla digitalizzazione
  • avvio della realizzazione dell’APP Triathlon Italia
  • realizzazione del circuito dirette streaming su FITri LIVE
  • telecronache e commento tecnico in italiano delle gare internazionali svolte in Italia (acquisto dei diritti internazionali)
  • accordo con RAI SPORT per 3 dirette (Coppa del Mondo di Arzachena, Campionati Italiani Triathlon Sprint di Cervia, Finale Grand Prix di Mondello)
  • premi in denaro per la medaglie paralimpiche (20.000 euro per l’argento, 15,000 per il bronzo, assegnati agli atleti Barbaro e guida Bonin, Plebani e Achenza)
  • BILANCIO: aumento del bilancio della Federazione da 4.300.000 euro a 5.200.000 euro
  • la FITri entra a far parte della prestigiosa Commissione Contributi del Coni, rappresentata dal Presidente
  • realizzazione della Commissione medico/scientifica secondo le nuove normative della World Triathlon
  • realizzazione dei protocolli sanitari vistati del Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore della Sanità
  • presentazione del calendario completo di tutti i campionati italiani e di tutte le gare Paratriathlon
  • doppio tesseramento tra gruppi sportivi militati e squadre civili
  • progetto decentramento e progetti speciali per l’attività giovanile territoriale (assegnato un budget di 120.000)
  • progetto Scuole Triathlon (250.000 euro investiti) Presentato un ulteriore progetto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per arrivare a 500.000 di budget.
  • nuovo Campionato Italiano di Società (montepremi portato a 125.000 euro)
  • nuovo Trofeo Age Group di Società (con premi per le prime 6 Società italiane)
  • Trofeo Giovanissimi (con montepremi portato a 30.000 euro)
  • Trofeo Emilio Di Toro per i migliori triatleti italiani (montepremi 20.000)
  • Paratriathlon: approvazione di ulteriori fondi del CIP per 100.000 di progetti di sviluppo e formazione
  • Reinserimento del Campionato Italiano Coppa Crono (Duathlon e Triathlon)
  • equiparazione del Campionato Italiano di Triathlon Sprint a quello di Triathlon Olimpico (con relativa assegnazione dei titoli di categoria)
  • Camp di Sviluppo del Paratriathlon in collaborazione con i Comitati Regionali
  • Raddoppiato il valore delle Borse di Studio per studenti atleti (40.000 euro)
  • Nuovo protocollo studente/atleta che ha decuplicato i numeri dei ragazzi coinvolti
  • Area Tecnica Nazionale che unisce l’attività Elite, U23, Giovani e Paratriathlon
  • Ridefinizione totale dell’area medica nazionale
  • Corsi Giudici: 1° corso aspiranti giudici nazionale; corso per la qualifica di Giudice Nazionale; corso per la qualifica di Giudice Internazionale
  • nuove Linee Guida Attività Giovanile con appendice tecnica
  • attività di promozione “Triathlon nelle scuole” in collaborazione con Sport e Salute
  • ottenimento della Finale Mondiale XTERRA di Triathlon Cross a Molveno per 3 anni
  • 1° Circuito Nazionale Winter Triathlon Italia (5 gare e trofei e montepremi alle Società di 6.000 euro)
  • protocollo FITri – CUSI per la realizzazione del Campionato Italiano Universitario
  • creazione della Nazionale Italiana Universitaria
  • individuazione della gara di selezione per 3 atlete e 3 atleti universitari che saranno convocati ai Campionati Mondiali Universitari in Brasile
  • SIT: realizzazione del sistema di e-commerce (ristrutturazione totale dell’area streaming)
  • 1° Trofeo Magna Grecia che mette insieme le gare della Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Calabria e Sicilia
  • Nuovo Regolamento Tecnico
  • Accordo con il partner tecnico Santini
  • Raduni Nazionale Italiana Triathlon (Elite e U23) Sardegna (base aereonautica Decimomannu), Fuerteventura e centro CONI Tirrenia
  • Raduni del triathlon cross a costo zero: Trentino Paganella, Isola d’Elba, Calabria
  • Prime storiche nomination al Gala Europe Triathlon: migliore Federazione dell’anno; miglior evento sportivo della stagione, migliori paratriatleti della stagione
  • secondo posto tra le migliori Federazioni d’Europa
  • vittoria del premi Europe Triathlon come miglior evento sportivo dell’anno per i Campionati Europei Triathlon Cross di Molveno Paganella
  • presentazione del 1° progetto di bando europeo EU TRIATHLON SPORTWEEK EVENT (con la partecipazione di 9 Federazioni europee) per un totale di 400.000 euro
  • presentazione di un bando rivolto alla Banca d’Italia per l’ottenimento di ulteriori 40.000 da destinare in borse di studio per studenti/atleti
  • presentazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1° progetto “qualità della vita” rivolto agli Age Group (100.000 euro di budget)
  • presentazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1° Corso Nazionale per dirigenti sportivi di ASD in collaborazione con Sport e Salute (100.000 euro di budget)

A scorrere l’elenco delle cose fatte in questo primo anno di attività vengono le vertigini. Questo sarà il punto di partenza per andare avanti e portare ancora più innovazioni, risorse e funzionalità al nostro fantastico mondo. Le idee non ci mancano e sappiamo che, con il lavoro di squadra, ogni traguardo diventa raggiungibile.

Buon lavoro a tutti noi: da oggi comincia un nuovo anno. Dopo esserci voltati un momento indietro ed aver respirato a fondo, ci alziamo di nuovo sui pedali e si ricomincia a pedalare veloci. Tutti insieme, perché… #NOIsiamoUNO

Riccardo Giubilei

 

riccardo giubilei lignano campo gara 2020