Archiviata la seconda edizione del Triathlon Alta val Tidone che per il primo anno presentava la novità del doppio appuntamento con sprint il sabato e Diga Triathlon 1.9/82/20 alla domenica


La gara ha confermato le attese con un'organizzazione impeccabile da parte del Piacenza Triathlon Vivo che come al solito ha garantito sicurezza dei percorsi con un numero di volontari notevole che coprivano ogni incrocio. Lo standard organizzativo di questa società è ormai una garanzia per gli atleti che si presentano ai nastri di partenza. Zona cambio protetta e controllata, cronometraggio con chip senza spese aggiuntive per gli atleti, tappeti su tutti i percorsi della zona di transizione, assistenza sanitaria e di soccorso garantita da Croce Bianca e Croce Rossa con assistenza in acqua di Vigili del Fuoco e OPSA della Croce Rossa per la massima sicurezza. Boe di segnalazione in acqua ben visibili e rettilineo di lancio di 300mt. Se a tutto questo aggiungiamo la spettacolarità dei percorsi in una valle selvaggia che sembra fatta apposta per accogliere il triathlon, otteniamo un evento da non perdere che diventerà nel tempo un week end di festa per gli appassionati della triplice. I percorsi erano impegnativi per una selezione che ha condizionato la gara sia di sabato che domenica. I favoriti della vigilia dello sprint : Bonazzi Luca e Battistoni Elisa non hanno tradito le attese vincendo la loro prova. La gara si è decisa nella frazione di ciclismo visto l'impegnativa salita di 3km che i concorrenti dovevano percorrere 2 volte. Nella gara femminile il dominio è stato dal primo all'ultimo metro con una Elisa Battistoni , Freezone, imprendibile e una Patrizia Dorsi, Piacenza Triathlon Vivo, che ha dovuto cedere lo scettro accontentandosi di vincere il Campionato Provinciale, al terzo posto Roberta Fedeli del Triathlon Marostica. Nella gara maschile Bonazzi ha dovuto recuperare il gap accumulato nel nuoto per poi vincere con la solita ultima frazione podistica di grande spessore. Al secondo posto Alfio Bulgarelli, Surfing Shop, al terzo Bruno Baldini, argentino tesserato Los Tigres.

Nel Triathlon medio in campo maschile Robustelli Alessandro del Piacenza Triathlon accreditato con il numero 1 accusava l'impegnativo percorso in bici che lo costringeva al ritiro per crampi nella frazione podistica, gara di 4 ore e 11 minuti per il vincitore serratissima con i primi 6 atleti in meno di 3 minuti, alla fine la vittoria se la giocano gli stranieri Daniel Weil, svizzero del Los Tigres e Phil Parsons, inglese. A spuntarla è lo svizzero che nella frazione bike recupera lo svantaggio nel nuoto per poi concludere con un'ultima frazione in grande spinta. Sul terzo gradino del podio Carlo Biaggioni del Padova Triathlon autore di un'ottima frazione di nuoto. In campo femminile il pettorale n. 1 di Marta Miglioli del Triathlon Cremona deve accontentarsi del 3° gradino del podio superata di una manciata di secondi da Daniela Pallaro del Padova Triathlon, mentre per la vittoria finale non c'è stata storia con Michelle Parsons presente ai nastri di partenza, specialista della frazione bike, che nonostante il distacco accumulato a nuoto, ben 7 minuti, capace di infliggere oltre 13 minuti sulle due ruote alle dirette avversarie per poi amministrare il vantaggio nella frazione conclusiva, concedendo solo 2 minuti. Alla fine vince in 4 ore e 36 minuti.

E' doveroso il ringraziamento a tutti gli addetti che hanno reso possibile la manifestazione, in particolare le amministrazioni :provinciale di Piacenza con Maurizio Parma VicePresidente , quelle comunali di Nibbiano con l'assessore allo sport Daniele Razza, Pecorara e il suo Sindaco Franco Albertini, Caminata con il Sindaco Danilo Dovati, Zavattarello e il sindaco Simone Tiglio, il Consorzio di Bonifica di Piacenza per il supporto logistico nella sede di gara, la Croce Bianca di Piacenza e la Croce Rossa per il servizio sanitario e di assistenza in acqua in collaborazione con i Vigili del Fuoco di Piacenza. Tanti complimenti da parte degli atleti a tutti i volontari del Piacenza Triathlon Vivo coordinati ottimamente da Stefano Bettini anima dell'evento. L'appuntamento è ormai fissato per gli atleti che hanno goduto dell'ospitalità della valle, per il prossimo anno per una nuova edizione.