Il resoconto del Duathlon Sprint di Montecatini Terme

Comunicato organizzazione
E' stata una giornata ricca di emozioni, quella di domenica 3 aprile, e non poteva essere altrimenti, quella trascorsa nel parco delle Terme di Montecatini, aiutata anche dalla temperatura finalmente primaverile e da una partecipazione sentita e numerosa.

Alessandro Ussi e Gianluca Calfapietra (Fhorans Team) assieme a Cristiano Juliano (SBR 3) si sono dati battaglia fin dalle prime battute, giungendo insieme in T1, con una prima frazione fatta ad un ritmo elevatissimo; Nei 18km di bici, con l'ascesa di Montecatini Alto, si è visto il rientro sui primi di Giuseppe Baldelli, - suo il miglior split bike - e dalla T2 Alessandro Ussi usciva per primo, tallonato da Calfapietra e poco dietro Juliano. Nell'ultima frazione è Calfapietra a imporre il proprio ritmo e a tagliare per primo il traguardo, regolando Ussi di 17'' e Juliano di 50''. Chiara Ingletto (Firenze Triathlon) vince la gara femminile, bissando il successo della prima edizione e concludendo la gara in solitaria; dietro di lei sul traguardo Marcella Chiavaccini (4 Mori triathlon) a quasi 2' e Gessica Gatti (Team Marbleman) che completa il podio. Ma le emozioni piu' belle si sono vissute nel vedere cinque atleti non vedenti, Angelo Grazzini, Giuseppe Comuniello, Fabio Andrei, Pierpaolo Ribolla e l'immancabile Annalisa Minetti (Freestyle Triathlon) oltre a Fabrizio Vignali, (Cremona Stradivari) malato di sclerosi multipla, a dirci le loro emozioni prima dello sparo di partenza e grazie alla loro simpatia, a rendere ancora piu' dolce e divertito il tepore della giornata. Si sono battuti e sfidati in mezzo a tutti gli altri partecipanti, dove è stato "bello" vederli soffrire sul non facile percorso di corsa, molto ondulato e con parecchi cambi di direzione, a dimostrazione che niente è impossibile per chi, come loro, ha una ricchezza interiore immensa, oltre a grandi doti fisiche. Vince Pierpaolo Ribolla con un tempo eccezionale ed a seguire Fabio Andrei, Giuseppe Comuniello e Angelo Grazzini; Annalisa Minetti, incorsa anche in un problema meccanico in bici, è giunta al traguardo "scortata" dal fedele scudiero Fabrizio Vignali, a coronamento di una giornata sportiva vissuta nel massimo rispetto, abnegazione e soddisfazione di un gruppo di atleti che hanno ancora moltissimo da insegnarci.

I complimenti ricevuti dal "vincitore", nonchè vicepresidente e rappresentante della Fi.Tri al momento delle premiazioni, ha concluso una bella giornata di sport, che si è potuta realizzare grazie alla collaborazione di tutto lo staff freestyle, dei volontari, delle forze dell'ordine e di tutti gli sponsor che hanno voluto lasciare il proprio nome su di un evento che avrà sicuramente ancora molto da offrire.