Brustolon e Sella campioni Italiani di Duathlon classico, l'approfondimento del CT Andrea Compagnoni


Danilo Brustolon (GS Fiamme Oro) e Maria Alfonsa Sella (TD Rimini) sono i neocampioni italiani di duathlon sulla distanza classica, disputati domenica a Cesate. Il podio è stato completato dai vicecampioni Fausto Dotti (ASD Carlo Poletti) e la 'sorpresa' Maria Grazia Prestigiacomo (TCPA2) e sul terzo gradino del podio tricolore, da Alessio Picco (TD Rimini) e da Alice Capone (Forhans Team).

Questa la cronaca dettagliata di gara del CT Andrea Compagnoni

"E' stato un campionato italiano su distanza classica sicuramente anomalo e sorprendente,quasi 300 partenti ma pochi elite specialisti in lizza per il podio assoluto, sia in campo maschile che femminile. Il duathlon classico, si sa', non e' proprio per "tutti". La gara si preannunciava così come una sfida uno contro uno, con rare possibilita' di vedere gruppi folti tra gli elite e cosi' infatti e stato.Nella categoria maschile e' Corrado Mortillaro a prendere il largo dopo lo sparo del via, buonissimo specialista della corsa su strada nazionale, ha accumulato un buon vantaggio su un gruppetto composto da Picco, Antonioli, Brustolon e Dotti, che si sono mantenuti ad una ventina di secondi al passaggio del primo 5000; poi Picco ha provato a rompere gli indugi, seguito da Antonioli, che pero' e' stato costretto ad un brusco rallentamento a causa di improvvisi problemi allo stomaco. Picco ha continuato nell'azione, e si è gettato all'inseguimento solitario del battistrada, che è entrato in T1 con circa 30" di vantaggio sul portacolori del TD Rimini,che a sua volta, è entrato con circa 40" di vantaggio su Dotti e Brustolon, poi piu' staccato Antonioli in difficolta'. In pochissimo tempo Mortillaro è stato 'riassorbito' da Picco, che ha attaccato la frazione in bici cercando subito la fuga risolutrice, dietro Dotti e Brustolon all'inseguimento con un buon accordo. Picco ha proseguito nell'azione, mantenendo 35" di vantaggio, continuando con estrema caparbietà ma senza rendersi forse conto che dietro sono in due che lo tengono 'sotto controllo'. La coppia inseguitrice ha comincia cosi', lentamente ma inesorabilmente, a guadagnare, piombando sul battistrada nel corso dell'ultimo giro.

In T2 sono entrati tutti e 3 insieme,Picco completamente sfinito, provato da una fuga durata quasi 40km, mentre Brustolon è apparso subito piu' reattivo staccando subito Dotti.
La gara si è decisa praticamente a questo punto, l''alfiere' delle Fiamme Oro si è confermato primo al traguardo, dopo un ultimo 5000 corso piu' brillantemente degli avversari; dietro Dotti ha anticipato Picco, che ha chiuso al 3° posto.

Anche nella categoria femminile quasi lo stesso copione: Maria Sella gia' dal primo 10000 ha cercato subito di isolare la sua piu' diretta avversaria, Alice Capone, che si è dovuta 'arrendere' alla superiorita' della siciliana, assolutamente imprendibile anche sulla bici. Le due hanno fatto gara in assoluta solitudine, Maria Sella davanti a scandire un ritmo insostenibile e in grado di creare distacchi notevoli e la Capone che ha dovuto pedalare a sua volta da sola, cercando di limitare i danni. In T2 la siciliana ha fatto registrare un distacco di assoluta tranquillita' su Alice Capone che e' stata riassorbita da un gruppetto di 3 atlete, all'interno del quale si è inserita a sorpresa un S2 tra le elite in gara.

L'ultimo 5000 ha ribadito chi e' la piu' forte: Maria Alfonsa Sella si è riconfermata campionessa italiana, precedendo la 'new entry' della corsa finale, la seconda classificata Maria grazia Prestigiacomo, e poi, 3^ sul podio l'under 23 Alice Capone. Guardando alla specifica classifica elite, 1^ Sella (TD Rimini), 2^ Capone (Forhans T) e terza Daniela Pallaro (Padova T.).