Europei di Triathlon Lungo, ecco il bilancio del CT Gabba: Annovazzi 6° e Cigana 9°! Le classifiche errate lo davano per 10°....


Una nuova classifica deglii Europei di Triathlon Lungo disputati a Tampere domenica cosa, rende nuovamente 'giustazia' e fa salire di un posto l'azzurro Massimo Cigana al 9° posto anzichè al 10°. Per Matteo Annovazzi resta confermato il suo importante ed indicativoo 6° piazzamento assoluto. Questo il resoconto dell'europeo del CT Andrea Gabba.

"Il campionato europeo che si è svolto domenica 21 agosto a Tampere ha confermato per noi azzurri le attese della vigilia.

La gara si è svolta con un clima"freddo" (13-15°), in una giornata dal cielo plumbeo, lungo percorsi insidiosi soprattutto per il forte vento che soffiava nelle prime ore del mattino.

Seguendo un canovaccio ormai classico per le gare continentali sulla lunga distanza, grazie e buone doti di nuoto e alle capacità ciclistiche i ritmi gara vengono subito imposti dagli atleti del nord Europa spalleggiati da un gruppo emergente di giovani spagnoli molto competitivi.

Terminata le prime due frazioni a ritmi davvero importanti, con gruppi (che viaggiano nel pieno rispetto delle regole) abbastanza numerosi, la prova di corsa rimescola spesso le carte e vede i lunghi passisti scandinavi spegnersi gradatamente mentre i ragazzi iberici riescono a mantenere un discreto ritmo che gli consente di terminare la prova in ottime posizioni (per la Spagna un oro, un bronzo ed un buon settimo posto).

Analizzando la gara dei nostri ragazzi vediamo che grazie ad una buonissima frazione di corsa (secondo tempo assoluto) Matteo Annovazzi conclude in progressione tagliando il traguardo al sesto posto. Il risultato di Matteo è davvero ottimo se si considerano due importanti fattori: per prima cosa il nostro atleta manca la medaglia d'argento per due minuti e quella di bronzo per poco più di un minuto, in secondo luogo il risultato ottenuto è frutto di una crescita costante negli anni e di un impegno quasi maniacale per un ragazzo che lavora a tempo pieno e dedica al triathlon il tempo che un atleta professionista dedica al risposo. Oltre al rammarico di aver sfiorato il podio resta purtroppo la consapevolezza che con un nuoto leggermente più veloce Matteo poteva ottenere qualche cosa in più. Certamente se la crescita continua a questi ritmi siamo certi che potrà togliersi molte soddisfazioni magari già a partire dal prossimo 11 settembre quando sarà al via dell'Ironman Galles.

Massimo Cigana in questa occasione si è dimostrato un vero professionista impostando la gara così come richiesto. Reduce da un infortunio tendineo, il campionato europeo rappresentava una valida opportunità di rientro agonistico come base di partenza per le gare di fine stagione tra cui il mondiale di Henderson-Las Vegas di novembre.

Dopo un nuoto non molto brillante (ci sono i margini per migliorare) ed una bici concreta (miglior tempo con ottima gestione tecnico tattica della seconda frazione), Massimo ha gestito la corsa con molta intelligenza rimanendo fino al ventitreesimo chilometro su tempi costanti e posizioni a ridosso dei primi dieci. Come da programma giunti all'ultima tornata Max ha aumentato il ritmo recuperando posizioni e giungendo nono al traguardo.

Grazie al risultato di Massimo e Matteo sommato alle belle prestazioni giunte da altri atleti azzurri nell'estate possiamo guardare al futuro a breve-medio termine con ottimismo. Resta il rammarico che la nostra nazionale sia formata da "ragazzi maturi" e che pochi giovani si avvicinino alle distanze lunghe rinunciando così a soddisfazioni importanti sia gareggiando con la maglia azzurra sia con quella del proprio club".