Javier Gomez e Nicola Spirig sono i Campioni Europei di Triathlon olimpico.


Il fuoriclasse spagnolo Javier Gomez e la svizzera Nicola Spirig hanno conquistato oggi ad Holten in Olanda, il titolo europeo di Triathlon olimpico.
L'argento della seconda piazza è stato vinto dall'inglese Alistair Brownlee nella gara maschile e dalla lussemburghese Elisabeth May in quella femminile, mentre il bronzo è andato al russo Alexander Brukhankov ed alla portoghese Vanessa Fernandes.
Podi di altissimo livello tecnico che hanno visto grandi protagonisti della prova maschile, i due attuali leaders del rank della prestigiosa World Championship Series, Javier Gomez ed Alistair Brownlee, fianco a fianco, fino alla corsa conclusiva, frazione su cui si è decisa la classifica finale ed in cui lo spagnolo è stato splendido interprete e vincitore su tutti e principalmente sul suo diretto avversario Brownlee. A seguire, notevole prova anche dal russo Brukhankov, giovane e velocissimo, artefice anche lui di un'ottima prova di corsa, che ha concluso terzo a solo 8 secondi da Brownlee, lasciandosi dietro l'insidioso campione europeo 'uscente', il francese Frederic Belaubre, giunto 4° ad un soffio dal russo.
Di notevole livello anche il podio femminile, con la Spirig neocampionessa europea, che si ritrova in perfetta forma, come lasciata alla fine della scorsa stagione in cui era stata, tra l'altro, abile protagonista di alcune vittorie nelle prove di circuito di coppamondo. La vicecampionessa May, che mette in evidenza la sua indiscussa crescita ed una Fernandes che ha posto nell'Europeo l'obiettivo importante per il rientro all'attività agonistica internazionale, dopo la frattura della clavicola avvenuta nella stagione invernale: una Fernandes bravissima, ma non ancora ai suoi massimi livelli di regina del triathlon europeo e mondiale.

Per gli italiani in gara, nella prova femminile, Daniela Chmet e giunta al traguardo 30^:
"Ci aveva fatto sperare fino alla metà prova ciclistica" - commenta il CT dell'olimpico Sergio Contin - aveva fatto una buona prova di nuoto come sa far sempre lei e nel ciclismo, fino a metà frazione, era riuscita a tenersi nel gruppo di testa, poi si è sfilata fino a scendere nel secondo gruppo e , via via, avendo probabilmente speso troppe energie, nella corsa non è riuscita a riprendersi. Un peccato, dobbiamo assolutamente 'ricostruire' il ciclismo di Daniela, per far sì che torni a livelli competitivi internazionali che ora non ci sono".
Per quanto riguarda le prestazioni degli azzurri nella gara maschile, 16° piazzamento per Daniel Fontana, 22° per Emilio D'Aquino, 24° per Andrea D'Aquino e 39° per l'under23 Giulio Molinari:
"Ci è mancata una corsa di livello, la gara si è decisa tutta sulla frazione finale, riusciamo a difenderci nel nuoto e nel ciclismo ma poi i ritmi nel podismo non sono gli stessi degli altri. I piazzamenti di Fontana e dei fratelli D'Aquino, sono corrispondenti al loro stato di forma attuale ed a loro attuale livello nel contesto internazionale, sono però consapevole che non ci si deve e non ci si può accontentare, valgono di più e bisogna lavorare ulteriormente per raggiungere le posizioni che questi atleti meriterebbero. Per quanto riguarda Molinari, la sua è stata un'esperienza agonistica in più, rispetto al suo normale percorso tecnico, ho voluto farlo partecipare ad una rassegna europea elite, lo scenario dei partecipanti era di altissimo livello, ha sicuramente pagato la tensione della gara 'importante', ma per lui c'è da fare tutta la normale attività prevista per la crescita all'interno della sua categoria, quindi non cambia assolutamente l'alta considerazione che ho dell'atleta, per lui guardo già ai mondiali under23."

Tutte le classifiche su: www.ectriathlon2009.eu