Con la tappa giapponese di Yohokama è tornata la World Triathlon Championship Series su cui sventola alta la bandiera britannica che conquista il gradino più alto del podio sia nella gara maschile con Alex Yee che nella gara femminile con Giorgia Taylor Brown.
Per gli azzurri il miglior piazzamento è quello di Michele Sarzilla (DDS-7MP), che conquista un ottimo 20° posto alla sua prima World Triathlon Championship Series con un recupero nella “sua” frazione di corsa. Gianluca Pozzatti (707) chiude in 31°, posizione pagando negli ultimi 5 km di corsa lo sforzo delle prime due frazioni che lo avevano visto sempre attivo nella parte alta del gruppo.
Gara maschile con un lungo testa a testa tra il britannico Alex Yee e il neozelandese Hayden Wild, risolto solo negli ultimi metri della gara con l’allungo decisivo del britannico. Alle spalle del duo di testa, il francese Leo Bergere che conquista la medaglia di bronzo.
Nella gara femminile vittoria per la britannica vice campionessa olimpica Georgia Taylor Brown, che negli ultimi chilometri di corsa ha staccato la francese Leonie Periault e la campionessa del mondo in carica e campionessa olimpica a Tokyo 2020 Flora Duffy delle Bermuda L’azzurra delle Fiamme Oro Verena Steinhauser non ha concluso la gara dopo esser rimasta coinvolta in una caduta al sesto giro della frazione ciclistica.
GARA MASCHILE
Treno francese nella frazione di nuoto con Luis, Connix e Morlec a comandare il gruppo con i due azzurri Pozzatti e Sarzilla al centro del lungo serpentone. La prima transizione tra nuoto e ciclismo non determina nessuna fuga. Gli azzurri cambiano 16° Pozzatti e 42° Sarzilla. Si forma così un ampio gruppo di 35 atleti al comando con tutti i favoriti per la vittoria finale. Per gli azzurri c’è Gianluca Pozzatti che si mantiene sempre nelle prime posizioni. Non riesce ad agganciare il gruppo di testa Michele Sarzilla che entra nel gruppo degli inseguitori. I 40 km di ciclismo non cambiano le posizioni. Il gruppo di testa arriva compatto al cambio con circa 50’’ di vantaggio. Schomburg parte forte, ma sono Wilde, Yee, Bergere e Le Corre a prendere sin dal primo giro la testa del gruppo. Al 2° dei 4 giri Wilde e Yee alzano i ritmi e prendono il largo, il lungo testa a testa tra il britannico e il neozelandese si conclude negli ultimi metri con la vittoria del britannico. Secondo Wild, terzo il francese Leo Bergere.
GARA FEMMINILE
Nei due giri da 750 m del circuito giapponese il gruppo si allunga per il ritmo forzato delle bracciate della Beaugrand (Fra) e della Kingma (Ned). All’uscita dal nuoto, dietro al duo di testa la Lombardi (Fra), la Duffy (Ber), Van Coevorden (Aus), Taylor Brown (GBR) e la Lindemann (Ger). Attardata l’azzurra Steinhauser che finisce nella pancia del gruppo, in trentesima posizione. Transizione veloce per Beaugrand, Duffy, Kingma e Lombardi che partono in fuga con Spivey e Lindemann pronte a ricucire lo strappo. Durante il primo dei 9 giri si forma un gruppo di testa, con 14 atlete, che porta il suo vantaggio a circa 2 minuti dalle prime inseguitrici. Tra le molte atlete coinvolte in cadute a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia anche le battistrada Beaugrand e Lindemann, poi costrette al ritiro. Steinahuser abbandona la gara al 6° giro coinvolta anche lei in una caduta. Alla seconda T2 il gruppo di testa si presenta fortedi 9 unità, con Knoll, Kingma, Spivey, Taylor-Brown, Lombardi, Periault, Knibb, Duffy, e Kasper. Nei 10 km decisivi, prendono il comando Taylor Brown, Duffy, Lombardi, Periault e Kingma che si giocano la vittoria nell’ultimo dei 4 giri da 2,5 km. La britannica Taylor Brown piazza l’allungo decisivo davanti alla francese Periault e alla Duffy.