Il Direttore tecnico Clonen commenta la trasferta in Nuova Zelanda

Domenica scorsa l’Italia ha ottenuto un rilevante risultato dal punto di vista sportivo conquistando il bronzo nella prima prova dell'anno delle World Triathlon Mixed Relay Series a Napier, in Nuova Zelanda. Si tratta di un traguardo mai raggiunto prima nel periodo di qualificazione olimpica. 

Il Team Azzurro, che ha portato l'Italia sul terzo gradino del podio dietro solo ad Australia e Portogallo, è stato composto da Nicola Azzano (C.S. Carabinieri) in prima frazione, Ilaria Zane (Overcome) in seconda, Alessio Crociani (G.S. Fiamme Azzurre) in terza e Sharon Spimi (G.S. Fiamme Oro) in quarta.

“L’obiettivo principale era quello di piazzare al meglio la Mixed Team Relay – considerando anche il periodo di off season alle spalle e la preparazione avanzata degli atleti avversari locali – ed è stato centrato grazie anche a un’attenta preparazione della trasferta che ha visto, come parte essenziale, l’adattamento al fuso orario (dodici ore avanti rispetto all’Italia) con la partecipazione all’Oceania Triathlon Cup 2024 di Wanaka la settimana prima”, il commento del direttore tecnico Julien Clonen.

“Altro importante traguardo era far guadagnare punti a Ilaria Zane per avvicinarla tra le prime trenta del ranking olimpico, posizione utile a ottenere il terzo pass olimpico tra le donne: prima della gara in Nuova Zelanda l’azzurra era 39esima, oggi è 34esima avendo scalato 5 posti – aggiunge il Dt – Un altro obiettivo a cui abbiamo sempre puntato è quello di far crescere e valorizzare i nostri giovani nell’ottica di un ricambio generazionale. E così particolarmente significativo è stato il podio internazionale di Sharon Spimi e Alessio Crociani, ottenuto dopo il raduno Elite a Fuerteventura che si è rilevato un passaggio fondamentale. Attualmente abbiamo due uomini e due donne qualificati e questo ci consente di poter contare già sulla staffetta alle Olimpiadi di Parigi, ma nell’ottica della crescita quotidiana a cui puntiamo il successo della nostra squadra a Napier ci ha portati all’ottavo posto tra le federazioni al mondo e quindi in posizione utile per la qualifica diretta che l’Italia finora non ha mai ottenuto”.

Prossimo appuntamento rilevante ai fini della qualificazione olimpica sarà la prova della World Triathlon Championship Series Abu Dhabi in programma l’8 e il 9 marzo con le gare di Sprint, Mixed Relay e Paratriathlon.