Lovadina, si definiscono le Start List

Procede spedito il lavoro di preparazione dei Campionati Italiani Giovanili di Triathlon Individuali ed a Staffetta 2+2, oltre alla Coppa delle Regioni Junior, Youth e Ragazzi, che andranno in scena da venerdì 15 a domenica 17 luglio a Lovadina di Spresiano (TV).

La giornata inaugurale prevede le gare Junior, quelle Youth B e Youth A e di seguito sono riportate le relative start list:

START LIST JUNIOR

START LIST YOUTH B

START LIST YOUTH A

START LIST STAFFETTE MIXED SVILUPPO

START LIST STAFFETTE C.R. JUNIOR

START LIST STAFFETTE C.R. RAGAZZI

START LIST STAFFETTE C.R. YA YB

START LIST STAFFETTE JUNIOR

START LIST STAFFETTE Y A B

Sabato 16, poi, sarà la volta delle Staffette Mixed Sviluppo, Junior e Youth; oltre alle gare Ragazzi, mentre domenica 17 luglio, giornata conclusiva dell'evento, il programma proporrà la Coppa delle Regioni Junior e li Staffette Coppa delle Regioni Youth e Ragazzi.

Il premio per le migliori transizioni

In occasione dell'evento la Commissione Giovani della Federazione ha deciso di istituire un premio che verrà assegnato (i riconoscimenti andranno alle prime tre ad ai primi tre atleti classificati) sulla base della somma dei tempi fatti registrare nelle due fasi di transizione

Nel dettaglio, la classifica sarà stilata sommando i due tempi di transizione (T1+T2) fatti registrare da ciascun atleta e, mentre per la seconda verrà preso il tempo all’uscita della zona cambio, per la prima si terrà conto del tempo utilizzato per completare la fase di rilancio della bici.

I seminari per i tecnici

A Lovadina, poi, per iniziativa del Settore Istruzione Tecnica (SIT) della Federazione, si svolgeranno due seminari rivolti ai tecnici. Domenica 17, dalle ore 15 alle ore 18 si terrà il seminario di aggiornamento pratico dedicato al nuoto in acque libere, mentre lunedì 18 è previsto quello dedicato alle transizioni e sul recupero, quest’ultimo in collaborazione con Compex Italia.

"L’invito è rivolto  - spiegano il direttore sportivo della Federazione Simone Biava, il direttore tecnico nazionale giovanile Alberto Casadei ed il responsabile SIT Cristiano Caporali - a tutti i tecnici che vogliono sviluppare le loro competenze e osservare come la teoria trova applicazione nella pratica".

Perché "il ruolo del tecnico giovanile - proseguono - è caratterizzato da un insieme di competenze che si concretizzano nel quotidiano nella corretta predisposizione degli allenamenti. La Federazione, con la Commissione Giovani, da tempo ha investito risorse in un progetto di sviluppo giovanile che segue l’evoluzione del triatleta dal settore giovanile all’alto livello e queste sono occasioni uniche per entrare direttamente in contatto con il triathlon di alto livello e apprendere la pratica di allenamento nel settore giovanile".