Terzo appuntamento della nostra rubrica dedicata alle società della regione. Oggi andiamo a conoscere la DINAMO PESARO TRIATHLON. Seppure abbia una storia recente (è nata nel 2016), questa squadra ha saputo costruire una vera fucina di talenti nel settore Giovanile, grazie all'impegno del tecnico sociale (e atleta) Raffaele Secchi. Già due ragazzi della squadra hanno partecipato al Raduno Federale Tecnico del Centro Italia di Novembre 2017: se queste sono le premesse, il futuro del Triathlon è sempre più YOUNG!
La nostra società doveva per forza esistere. Come quelle pietre che sono lì da sempre e aspettano solo che qualcuno le metta insieme per costruirci una casa. Pesaro è una città votata allo sport, da decenni ormai. Di tutti gli sport. Ma per un inspiegabile motivo il triathlon a Pesaro era praticato solo da persone adulte. Ma il triathlon è prima di tutto una disciplina ideale per lo sviluppo sano di bambini e ragazzi. Andrea e Raffaele questo lo sapevano bene ed è bastato il loro entusiasmo e la loro passione per calamitare in poco tempo un gruppo di atleti, di ragazzi, di famiglie attorno a questo sport unico. Nasce così, naturalmente, come lo è nuotare, pedalare o correre, Dinamo Triathlon Pesaro a.s.d. nel gennaio 2016.
Ovviamente poi occorreva professionalità e competenza, ma di queste qualità il nostro presidente Andrea Grazioli, con un passato da campione di nuoto pinnato, e il tecnico Raffaele Secchi, premiato atleta in diverse discipline dalla bici all’atletica, ne hanno da vendere. E infatti dopo appena 2 anni di attività Dinamo conta oggi più di 80 tesserati, il 50% dei quali hanno un’età compresa tra 8 e 18 anni. Tra gli adulti abbiamo iscritti dalle province di Pesaro-Urbino, Ancona e Rimini. Una miscela di età e di personalità differenti che sono la nostra più grande ricchezza: gli adulti sono un esempio di comportamento e un aiuto nelle piccole difficoltà per i giovani, mentre a loro volta i bambini e i ragazzi sono uno stimolo per gli adulti a impegnarsi e a vivere lo sport sempre col sorriso.
I piccoli atleti partecipano a competizioni a loro dedicate sia a livello regionale che nazionale. Ognuno in base al proprio livello di allenamento e alle sue capacità, in modo da consentire uno sviluppo armonico del corpo. Nel triathlon i nostri bambini e ragazzi imparano a organizzarsi, trovano fiducia in se stessi, autocontrollo e la consapevolezza dei propri limiti, raggiungendo un equilibrio con se stessi e con gli altri.
Ma il nostro settore giovanile è sempre più un catalizzatore per molte famiglie: bambini e bambine, ragazzi, genitori e figli che si allenano insieme e condividono le stesse giornate di gare e le stesse emozioni. Questo è forse il nostro più grande successo. E di successi, piccoli o grandi, ne abbiamo avuti in questi 2 anni. Nel 2016 Marco Bonci ha conquistato il podio con il terzo posto al Campionato Italiano Triathlon Cross e, sempre in quell’anno, Niccolò Sancisi ha conquistato il podio con il terzo posto al Campionato Italiano Duathlon. Ai campionati Italiani di triathlon a cronometro a squadre e individuale, nelle gare di Coppa Italia, i nostri giovani atleti Giovanni Mariani 2000, Marco Bonci 1998, Giacomo Branchesi 1999 e Niccolò Sancisi 2003 si sono più volte classificati nelle prime 10 posizioni. Alcuni dei nostri atleti sono stati convocati a diversi raduni della Federazione Italiana nell’ambito del Progetto Talento.
Ma la squadra è fatta di tanti atleti, tutti si impegnano per dare il loro piccolo o grande contributo, portando punti con la loro partecipazione alle tante manifestazioni a carattere nazionale e internazionale, compresi tutti i Campionati Italiani sia per le categorie giovanili che Master. Abbiamo gareggiato in tutta Italia, dalla Campania alla Lombardia, dal Veneto alla Liguria e alla Sardegna, con il bel risultato che in classifica generale del Campionato italiano per società ogni anno siamo poco distanti dal 20° posto su oltre 400 società, e soprattutto siamo la prima società delle Marche.
Per il 2018 abbiamo qualche piccolo sogno e qualche certezza. Vogliamo completare un processo di organizzazione interna, per avere tutti gli strumenti di promozione e di gestione delle nostre attività. Vogliamo aumentare il numero degli iscritti, sia master che giovani, per diventare una realtà consolidata non solo sul territorio regionale ma anche su quello nazionale. Abbiamo l’ambizione di arrivare, nella classifica generale del Campionato italiano per società, almeno tra le prime 20, obiettivo che significherebbe essere tra le migliori società italiane. Stiamo lavorando e faticando per conquistare sia nel settore giovanile che in quello senior e master un podio (o più) in gare che assegnino titoli nazionali, come già avvenuto nei 2 anni passati.
Dinamo è stata la naturale risposta ad un bisogno di triathlon che era ed è tutt’ora nelle persone che, unendosi, hanno creato questo bellissimo gruppo, eterogeneo, vivace, positivo, sano. Come dovrebbe essere lo sport, in fondo.
Grazie ragazzi per la bella presentazione, vi auguriamo una sempre più proficua attività, perchè, come avete scritto, abbiamo bisogno di vivere lo sport con il sorriso dei giovani!
A presto nelle Zone Cambio di tutta Italia (e non solo!)