Raduno giovanile open Puglia

A Cassano Murge il 28 agosto
Ancora una giornata densa di allenamenti quella del 28 agosto a Cassano per i giovani atleti del camp. Dopo le tre sedute di allenamento del 27 culminate con la corsa sulle strade collinari intorno all'agriturismo con prove ripetute brevi e medie e ragazzi abbastanza provati la giornata del giovedì si apre con l'arrivo al centro di altri atleti partecipanti al raduno regionale open inserito nel programma,...
...una breve riunione tecnica per spiegare l'attività prevista e via in piscina per una ulteriore seduta combinata. Riscaldamento come sempre ricco di esercitazioni di mobilità e attivazione neuro muscolare e una parte in acqua sul percorso a V che dapprima aveva suscitato curiosità, poi è risultato molto gradito e funzionale agli obiettivi previsti. 21 atleti hanno eseguito, nella fase centrale dell'allenamento, che in totale è durato 90', variazioni in acqua da 200 metri seguite da transizione completa e corsa in salita con distanze crescenti da 50 a 400 metri dei quali i primi 100 in salita, con una rampa di scale iniziale nel percorso.

L'allenamento, sommato agli altri precedenti, ha sortito gli effetti di un carico importante, ma ha anche cominciato ad evidenziare ottime qualità di tutti gli atleti che non si sono minimamente risparmiati e hanno eseguito molto bene tutte le fasi di lavoro, non facili, molto impegnative tecnicamente e dal punto di vista delle energie da impiegare e complicato anche dal punto di vista mentale vista la complessità delle fasi.

Dopo i complimenti da parte dei tecnici, meritata colazione e circa sette ore di riposo prima della doppia seduta del pomeriggio.

Appuntamento alle 16,30 per l'allenamento in bici, gran caldo anche oggi, ma il riposo concesso dopo le prime cinque sedute molto ravvicinate finora svolte ha sortito un inaspettato effetto di recupero e tutti si sono dimostrati in perfetta forma visto l'impegno e il risultato della doppia prova pomeridiana con due allenamenti consecutivi utili a completare il carico tecnico e metabolico previsto.

Le due ore di allenamento hanno visto nella prima fase una uscita in bicicletta su percorso collinare durante la quale il gruppo dei più allenati ha eseguito esercitazioni tecniche e prove ripetute sulla distanza di 2km con una media finale che è risultata più alta del previsto, mentre un secondo gruppo, ha eseguito esercizi tecnici su un percorso collinare con prove impegnative sulla distanza di circa un chilometro.

Ottima la risposta e nessun incidente tecnico stravolta nei 75' impiegati. Subito dopo alcuni minuti dedicati alla mobilità articolare e alla riattivazione muscolare con esercizi di preatletismo prima della prova finale di giornata che è consistita in una serie di transizioni ciclismo corsa ciclismo molto ravvicinate con tratti di conduzione di bicicletta e corsa brevi, durante i quali i ragazzi, molto ordinati e disciplinati nonostante il gran viavai di biciclette e atleti ha dato il meglio di se come impegno per i 40' previsti con un gran numero di transizioni e un impegno che al termine è risultato elevato soprattutto perchè consecutivo all'uscita in bicicletta.

ottima la riuscita quindi del raduno. sono state impegnate tutte le discipline ponendo come fulcro per la costruzione delle sedute la transizione e la cosa da un lato è stata molto gradita agli atleti che non hanno solo nuotato, pedalato e corso, e dall'altro li ha stimolati a un impegno molto alto che probabilmente in una singola disciplina non avrebbero espresso.

Tutte le sedute previste finora, vista la complessità organizzativa, logistica e di controllo degli atleti non sarebbero state possibili senza la presenza del team sul luogo, formato da tecnici e alteti più esperti che hanno seguito, controllato, aiutato e consigliato i ragazzi in ogni fase,quindi un particolare ringraziamento va a Gianni Cazzato, Caterina Corlianò, Stefano De Razza, presenti al camp, e Giacomo Susco e Valentino Muschitiello che vengono giornalmente da Bari a dare una mano con passione sacrificando i loro allenamenti per aiutare i ragazzi nel loro processo di crescita.

Meritata cena a base di pizza a bordo piscina e meritata serata in allegria alla festa della birra in una masseria a poca distanza da quì per concludere la giornata ricca appena trascorsa.

Domani 29, ultimo giorno del camp con allenamento combinato ciclismo corsa previsto all'interno della foresta di Mercadante, poi pranzo e saluti con la consapevolezza che questi quattro giorni sono stati utili per i ragazzi per capire quante potenzialità hanno e quanto potrebbero esprimere ancora, per i tecnici per la quantità di esercitazioni anche diverse dalle solite che il triathlon consente con il raggiungimento dei medesimi risultati allenanti delle sedute tradizionali, per gli atleti che si sono integrati sin dal primo momento in un gruppo unico e unito che nel lavoro duro ha trovato ulteriore collante e che dal punto di vista sociale e personale ne sono usciti fortificati con una autostima sempre migliore e che, speriamo, saranno stimolati sempre dall'impegno profuso quì nel loro futuro di atleti.