Aquathlon di Leporano

Resoconto della manifestazione
Molto bello il contesto nel quale si è svolta la seconda edizione del "Trofeo dello Ionio" di aquathlon a Leporano.

I percorsi precisi, sicuri, coinvolgenti per il pubblico e la conca di Canneto con le sue acque limpide e calme meritano sicuramente ulteriori edizioni di questa manifestazione che quest'anno ha avuto come ulteriore chicca lo splendido scenario del lido di Canneto Beach, molto accogliente e ospitale. ....
Tutte queste componenti meriterebbero addirittura una proposizione a livello nazionale di questo evento magnificamente organizzato dalla società Meridiana, attivissima compagine di Taranto.

Insieme ai risultati esprimiamo un breve commento tecnico facilitato dalla possibilità che è stata data al pubblico, tecnici e accompagnatori, di vedere spesso gli atleti durante le fasi di gara.

Poco da dire sulla gara supersprint, commentando i tempi della corsa si può intuire l'andamento della gara vinta da Romano che, nella frazione podistica, ha prevalso su NIcolardi e Fanelli. I tempi della corsa nella prima frazione misurata in 970m indicano che Romano, con 2'52" è giunto primo in T1 seguito da Nicolardi che ha chiuso in 3'05" e Fanelli. Posizioni invertite nella frazione di nuoto con NIcolardi che, recuperato lo svantaggio ha cominciato la terza frazione con 5" di vantaggio su Romano, ben distanti gli altri. La terza frazione più che una volata per contendersi la vittoria finale per vedere chi corre più forte, si è trasformata in una prova per vedere chi rallenta di meno e Romano, pur prevalendo nettamente ha chiuso il chilometro finale in 3'40" su Nicolardi che ha chiuso sopra i 4', terzo al traguardo Fanelli reduce da un periodo di inattività e quindi non al meglio per valutarne la prestazione.

Le due prime frazioni, molto veloci e combattute, hanno inciso molto sul chilometro finale, alla fine ha comunque prevalso il più forte, ma dobbiamo augurarci che entrambi gli atleti si attrezzino al meglio in vista della loro partecipazione a gare di livello nazionale dove a partenze sprint e a gare molto tirate nelle prime due frazioni corrisponderanno finali ancora più intensi. Molto bello vedere negli occhi dei due giovanissimi protagonisti grinta e carattere già di alto livello e capacità mentale di soffrire nel tentativo di dare il meglio in ogni metro di gara, il chè fa sperare di poterli vedere in costesti di valore assoluto già dal prossimo anno.

Bella e intensa anche la gara più lunga, portata su ritmi molto elevati da Leggieri che, sapendo di non poter competere contro avversari notoriamente più forti nel nuoto, ha provato a fare selezione sin dalla partenza. I suoi passaggi sono sempre stati i più veloci anche se l'atleta ha leggermente rallentato il ritmo giro dopo giro. Hanno provato a resistergli Lagatta e Scolozzi, ma dopo un chilometro hanno capito che era più conveniente rallentare e su di loro si sono riportati gradualmente i regolari Infante, Mastrapasqua, Antelmi, Susco e Leoni. In T1 con tempi leggermente più alti sono giunti anche Suriano e Micunco ancora ben in gara considerando le forti doti natatorie.

In mare Leggieri è stato superato dal gruppo degli inseguitori, la lunghezza della prova ha creato selezione netta e i nuotatori sono entrati in T2 con ampio margine sugli altri. Miglior prova in acqua per Suriano, seguito da Infante, Micunco e Mastrapasqua. Infante, dopo la transizione si è involato nella corsa con 20" di vantaggio su Mastrapasqua e 40" su Leggieri suo più probabile avversario nella corsa; ben messi anche Suriano, Micunco e gli altri, ma meno pericolosi in terza frazione. Pur in un generale rallentamento rispetto alla corsa della prima frazione, ha vinto Infante comunque in grado di correre a 3'40/km nonostante i 110km della gara di ciclismo che si era "sparato" al mattino sul Gargano. Mastrapasqua ha tenuto bene la seconda posizione mentre Leggieri, rimontando alcune posizioni, col miglior parziale di frazione, ha ben meritato il terzo gradino del podio.

Rispetto alla prova simile di Villanova bisogna ammettere un miglioramento medio della velocità di corsa nella terza frazione, che in molti atleti hanno corso sotto i 4'/km, probabilmente, in estate nei programmi, sono stati previsti più allenamenti sull'intensità

Tra le donne ha fatto gara solitaria Francesca Galluzzo che ha impensierito non pochi maschi, soprattutto con una poderosa frazione di nuoto. Molto regolare nella corsa, la ragazza sta, grazie a una ottima guida tecnica, acquisendo importanti capacità di distribuzione dello sforzo e migliorando i parametri metabolici e tecnici e, sicuramente, la vedremo ancora più protagonista nelle prossime manifestazioni.

Molto buona, come numeri, la partecipazione degli atleti, a dimostrazione del gradimento, anche ai fini allenanti, di questa tipologia di prova, strutturata su distanze che equilibrano gli sforzi nel nuoto e nella corsa, rendendo meno scontato il risultato finale e dando a ogni atleta le stesse possibilità di successo in ognuna delle categorie.

Al termine sono stati premiati i primi assoluti e i primi per ogni categoria che hanno ottenuto il titolo di campione regionale pugliese di aquathlon 2012.

Nella tabella allegata sono inseriti i tempi parziali al giro (ufficiosi naturalmente) dei primi 10, almeno quelli che è stato possibile rilevare nelle fasi concitate di gara. Ognuno potrà valutare la propria prestazione e avere così un feedback sulle proprie capacità.

tempi per frazioni
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