Triathlon Olimpico di Monopoli

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Un mare invisibile, nascosto nella sua calma, ha accolto gli atleti partecipanti al Triathlon Olimpico di Monopoli 2011. Finalmente niente maestrale e una giornata talmente estiva da richiamare sulla litoranea di Capitolo frotte di bagnanti che hanno letteralmente invaso il percorso di gara nelle tre prove mandando in tilt il controllo del percorso e facendo fuggire a gambe levate i vigili che avrebbero dovuto far rispettare l'ordinanza di chiusura del traffico. Ne è scaturita quella che sicuramente è stata la gara più pericolosa per l'incolumità degli atleti finora svolta in Puglia.
Nessuna colpa dell'organizzazione che ha rispettato l'iter e aveva ottenuto tutte le autorizzazioni e rassicurazioni necessarie, ma qualcuno di sicuro non è stato in grado di prendere le giuste decisioni. E basta così.

La gara è stata bella come di solito accade quando gli ingredienti tecnici sono di ottimo livello. A Monopoli si assegnavano i titoli regionali individuali e di società pugliesi e i migliori rappresentanti regionali di questa disciplina erano ai nastri di partenza. Un centinaio di atleti hanno preso il via nel mare cristallino per percorrere due volte il triangolo previsto. Sin dall'inizio i migliori nuotatori hanno preso il largo e dopo 1500m sono giunti a riva, dopo 22' esatti Oliva del CUS Bari e Del Negro della Canottieri Napoli, dopo 1'20" è giunto a riva un gruppetto con Infante, Insalata, Selicato, Susco, Mastrapasqua e Micunco seguiti a 15" da Castellaneta. In ritardo Chiantera e Grassi che avranno di che faticare per rientrare nei gruppi davanti. Dopo 44' la prova di nuoto era conclusa con l'arrivo dell'ultimo nuotatore e il pubblico, non molto a dire il vero, ma la struttura alberghiera non fa molto per accogliere i familiari degli atleti che in alcuni casi sembrano disturbare, il pubblico, dicevamo, si è trasferito in strada per assistere alla prova ciclistica.

Dopo poco più di un'ora, quasi nascosti dal folto traffico automobilistico, sono giunti al termine della seconda frazione Insalata e Infante autori del miglior crono in bici seguiti a oltre 6 minuti da Selicato e dopo altri 2 minuti da Grassi autore di una notevole prova e in forte rimonta. 3 minuti dopo sono giunti Mastrapasqua e Susco seguiti da Chiantera che in bici ha recuperato parecchie posizioni, quindi Castellaneta che si ritirerà poco dopo per problemi fisici, Micunco sempre più bravo in bicicletta, Antelmi con una vistosa ferita al piede che non gli permetterà di correre come sa fare, Lopriore che con una coraggiosa interpretazione del percorso ha recuperato tante posizioni e Imbriani che per problemi muscolari non completerà la gara.

Questi i protagonisti della frazione di corsa svolta sotto il sole cocente e resa più dura dai pochi rifornimenti previsti e che ha costretto più di un atleta a fermarsi sotto qualche albero a prendere un po' d'ombra.

Infante e Insalata hanno preferito continuare la collaborazione iniziata in bicicletta percorrendo a buon ritmo 3 dei quattro giri previsti, nel quarto Insalata con una facile progressione ha staccato il compagno andando a vincere la gara meritatamente in 2h 10' 21" con 50 secondi di vantaggio su Infante, primo dei pugliesi e Campione Regionale assoluto. Se il primo posto regionale è sembrato scontato dopo la seconda frazione, la lotta per il secondo gradino del podio regionale e terzo assoluto si è fatta appassionante dal forte recupero di Grassi su Selicato che nella corsa non è riuscito a trovare le energie per resistere all'atleta salentino, al termine Grassi ha conquistato il posto d'onore con più di un minuto di vantaggio su Selicato, dietro di loro un'altra bella rimonta è stata quella di Chiantera che posizione dopo posizione ha conquistato il quinto posto assoluto mettendo dietro di se Mastrapasqua e Susco.

Dietro di loro due novità, Apollonio della Salento Triathlon autore della seconda miglior prestazione nella corsa e Lopriore, al suo secondo olimpico e nono assoluto al traguardo primo S1.

Quella dei giovani è stata una sconfitta in questa gara, solo tre junior e tre S1 in classifica, tutti gli altri sono un po' meno giovani, non è una bellissima notizia per questo sport in Puglia.

Sopra le tre ore le quattro donne presenti in gara. Di queste ben tre conquistano il titolo regionale nella loro categoria. Prima assoluta Zecchino Luisa del Ccnicolaus seguita da Mattia Stefania e Giardino Agnese, all'esordio nel triathlon che ottiene il terzo posto sul podio.

Da encomiare lo sforzo organizzativo dello staff che ha messo in campo uomini e mezzi, rimangono le perplessità di una prova in un luogo che con le auto in circolazione diventa improponibile; questione di cultura dei cittadini, questione di organizzazione o di gestione delle autorità, di collaborazione degli enti, ecc. la sostanza è che sono stati gli atleti a rischiare molto e ciò non è giusto, poi al pasta party tutto è passato e dimenticato e il prossimo anno...... punto e a capo!

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