Resoconto raduno giovanile open a Matera 11 gennaio '15

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Funestato dalle influenze il primo raduno open del 2015 in Puglia e Basilicata.


Le ipotesi della vigilia con le 50 presenze previste sono state disattese dai continui messaggi di forfait per malattia giunti fina al momento di partire e quindi solo in 25 hanno preso parte alle prove in programma a Matera domenica 11 gennaio.


Alcuni atleti, reduci dall'influenza hanno dimezzato l'impegno per debolezza o per evitare rischi di ricadute, altri ci hanno provato lo stesso con esiti alterni.


Assenti completamente le società di Brindisi, Taranto, Modugno, Giovinazzo e Putignano che hanno dato precedenza ad altri impegni ringrazio le società Nest Lecce, Cus Bari, e Team Matera per la partecipazione, nonchè tre atleti in fase di trasferimento che sono venuti con le loro famiglie e soprattutto i dirigenti della squadra lucana Angelo Rubino e Agatiello Valeria per aver concesso l'utilizzo della piscina del centro Light e per aver organizzato il tutto con cura.


Dopo un congruo riscaldamento con esercitazioni tecniche e di attivazione è stato dato il via alle prove previste dal protocollo PSN con 100 metri per i ragazzi, 200 metri per gli youth A, 400 metri per youth B e junior nella vasca da 50 metri del centro. Alcuni atleti sotto attenta osservazione poiché inseriti nel progetto talento o meritevoli di attenzione non hanno disatteso le aspettative, tra loro buoni riscontri per Gabriel Lufrano (2'32" nei 200), Maria Teresa Garaguso (2'34" nei 200), Giorgia Schettini (5'27" nei 400), Ruggieri Daniele (4'58" nei 400) e Alessandro Grieco (4'38" nei 400) del team Matera, Altamura Angela (5'07" nei 400).


Ottimi riscontri per Davide Quarta della Nest Lecce che con 5'28 nei 400 ha migliorato di 20" il tempo registrato nello stesso periodo dello scorso anno e bene anche i compagni di squadra Andrea Tamborrino e Maddalena Mangiullo migliorati nei 100 metri.


Migliorata Silvia del Signore rispetto a gennaio 2014 e anche Andrea Leogrande, per loro attendiamo ulteriori miglioramenti per un ottimale avvicinamento a livelli più alti.


Molto bene anche Viola Campanelli con 2'42 circa 15" meglio del tempo dello stesso periodo 2014.


Al termine trasferimento in pista con una temperatura superiore ai 20° e sole pieno in assenza di Vento. Durante il riscaldamento sono stati eseguiti esercizi di preatletismo e di equilibrio e poi via alle prove sui 1000 metri per ragazzi e youth A, 2000 metri per youth B e 3000 metri per gli junior. Numerosi i personali stabiliti, soprattutto dagli atleti salvati dall'influenza, solitarie le corse di Lufrano (3'02" nei 1000), Grieco (6'40" nei 2000) e Leogrande (10'21 nei 3000) che si sono distinti nelle prove per prestazioni e per impegno, buoni i riscontri anche di altri atleti che dimostrano costanti miglioramenti. Tra gli atleti in evidenza Maddalena Mangiullo con oltre 30" in meno rispetto al 2014 è un bel 3'41 sui 1000m, Davide Quarta che nel passaggio ai 2000 ha migliorato il tempo del 2014 e ha continuato per finire i 3km in poco più di 11', bene in previsione delle gare che da quest'anno dovrà affrontare. Si conferma Andrea Tamborrino con 3'31 nei 1000 mentre nei 2000 Mario Simoniello fa 6'58 e una ottima Schettini Giorgia, all'esordio finisce in 8'10 alle spalle di Silvia Del Signore e avanti ad Angela Altamura che termina in 8'26.


Bella qualità insomma, nonostante l'incidenza dell'influenza per alcuni, ciò a dimostrazione del lavoro che in società si sta attuando con attenzione maggiore rispetto al passato e della determinazione che alcuni atleti mostrano durante allenamenti e prove di valutazione, cosa della quale non si è mai dubitato. Occasione mancata per alcuni assenti sotto osservazione che avrebbero potuto approfittare della bella giornata per capire bene il loro stato di forma al momento, ci saranno altre occasioni nei prossimi raduni e nel frattempo avranno modo di allenarsi per fare bene come successo oggi ai loro compagni.


Purtroppo non è ancora possibile allegare file alle news del sito del comitato, ma i resoconti con i tempi sono stati inviati ai tecnici degli atleti impegnati che potranno analizzarli e valutarli attentamente.