Raduno Regionale Giovanile open di Bitonto 10.05.2015

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Domenica soleggiata e con nubi non pericolose a tratti, vento leggero di maestrale per rinfrescare e ritemprare dalle fatiche, location invidiabile con vasca da 25 metri affianco a un pistino asfaltato recintato di 400 metri e ampi spazi per zona cambio e spettatori, e soprattutto atleti, tanti e motivati per un raduno, il terzo nel 2015, riservato ai settori giovanili.


Questa la cornice di stamane a Bitonto, presso le piscine comunali, messe a disposizione da Filippo Ballabene e dal suo staff tecnico molto collaborativo e ospitale.


l'RGT Puglia e Basilicata ha programmato l'iniziativa per effettuare esercitazioni specifiche su nuoto e corsa e relative transizioni in vista delle numerose competizioni in programma per i giovani nei mesi di maggio, giugno e luglio, in campo regionale, interregionale e nazionale.


Il programma dettagliato, inviato ai tecnici nei giorni precedenti per una migliore preparazione ha previsto un totale di 3500 metri di nuoto e 6km di corsa distribuiti e collegati in maniera varia e multivariata, e ciò ha reso abbastanza spettacolari e coinvolgenti, anche per i genitori presenti, tutto ciò che di solito è ripetitivo e monotono per chi guarda andare avanti e indietro atleti in vasca e su pista.


Ben 28 gli atleti presenti, e un particolare ringraziamento va ai tecnici e agli atleti di Junior Brindisi, Nest Lecce, Nadir on the Road Putignano, Netium Giovinazzo, GP Modugno e Cus Bari che si sono impegnati oltre misura per 2 ore 45' di allenamento globale.


Si è iniziato con una fase di riscaldamento per la  corsa, con corsa, esercitazioni tecniche e di mobilità, poi tutti in vasca per altri esercizi di attivazione. Quindi è cominciato il combinato con ben quattro prove di aquathlon su distanze diverse e con richiesta di impegno diversificato per ogni prova. Zona cambio completa con tanto di numeri di pettorale da indossare e tutto come da regolamento tecnico, anche se qualcuno...


I commenti durante le pause tra le prove sono serviti a migliorarne l'esecuzione successiva e per  recuperare le energie in un allenamento risultato molto impegnativo anche per i più preparati, ma allo stesso tempo utile a creare basi tecniche e metaboliche per le gare future e solo alcuni atleti, neofiti o a corto di preparazione non sono riusciti a terminare la seduta.


Al termine dei combinati un altro chilometro in piscina con prove di velocità e alta difficoltà tecnica per stimolare ancora attenzione, concentrazione e qualità, utili in fasi di gara dove la fatica, alle volte, non consente momenti di qualità tatticamente fondamentali in quel momento topico.


Attenti i tecnici presenti ai quali si chiede spesso di variare le sedute con momenti combinati, più specifici e stimolati e per consentire un avvicinamento alle competizioni più favorevole. Ora appuntamento con le gare a iniziare da Modugno, domenica 24 maggio, con il Campionato Regionale di triathlon in una gara inserita nel trofeo interregionale Sud.