Campionati Italiani Giovanili di aquathlon e Coppa Italia di triathlon nel week end

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Invasione di atleti pugliesi e lucani quest'anno a Porto Sant'Elpidio in occasione dei campionati Italiani giovanili di aquathlon. Sono ben 45 i nostri ragazzi che si cimenteranno nel tradizionale appuntamento in programma nella ridente cittadina marchigiana in una manifestazione che da ormai cinque anni la Minerva Roma organizza sull'Adriatico.


Cus Bari, Nest Lecce, Nadir on The Road Putignano, Junior Brindisi, Netium Giovinazzo, Meridiana Taranto, Conversano e Team Matera saranno presenti ai nastri di partenza più agguerriti che mai con la speranza di migliorare le prestazioni in un processo di continua evoluzione del nostro movimento che, soprattutto nelle gare col nuoto, riesce a toccare vette più alte a livello tecnico anche grazie alla presenza di atleti specializzati nelle gare in piscina. Meno numerosi infatti gli atleti che si cimenteranno il giorno dopo nella gara di triathlon valida per la Coppa Italia e questo a indicare un ritardo evidente nell'allenamento specifico al triathlon comune nelle nostre società.


Andando con ordine sabato 30 maggio sono in programma le gare di aquathlon e oltre 1000 atleti dai 10 ai 18 anni si contenderanno i titoli nelle singole categorie. Anche quest'anno, come ormai tradizione consolidata è scontata, anche se l'ufficialità del dato tecnico sarà data solo all'ultimo, la prova di aquathlon si svolgerà nella formula nuoto e corsa sacrificando la partenza con la frazione di corsa per i soliti motivi di mare freddo e logistica non adatta, per cui ne beneficeranno i nuotatori per prendere da subito il vantaggio che, in un percorso simile, può essere determinante e non favorire i recuperi nella corsa, ciò soprattutto nelle gare più brevi dove spesso chi supera la prima boa in mare arriva per primo in zona cambio e vince la gara, ma nulla è scontato e gli atleti sono sempre meglio preparati. Ne scaturiranno prove dove ogni particolare dovrà essere ben curato e il minimo errore potrà incidere su tutta la prestazione.


Tra i nostri atleti nelle categorie giovanili ci si aspettano delle sorprese, Maddalena Mangiullo e Andrea Tamborrino della Nest Lecce tra i ragazzi sono esperti ormai nelle prove di multidisciplina e stanno raggiungendo standard di livello. Insieme a loro apprezzeremo Francesco Fabbrizi, Ferrucci Luca e Francesco Mancini della Meridiana Taranto, Erica Ciccolella della Netium Giovinazzo e Martina Chietera e Laura Santospirito della Socetà di Matera. Soprattutto in questa categoria sarà necessario non farsi imbottigliare alla partenza nel nuoto per evitare di fermarsi spesso in acqua ad ogni cambio di direzione.


Salendo di categoria, tra gli youth A troviamo Gabriel Lufrano del Tram Matera, Viola Campanelli del Cus Bari e Vanessa Lafronza della Netium Giovinazzo. I tre atleti sono inseriti nelle liste degli atleti di interesse nazionale e ci auguriamo che confermino il livello anche se caratterizzati da qualità diverse. Insieme a loro Pignatelli, Ronchi, Palmiotto e Ventura della Netium Giovinazzo, Sibilia, D'Onghia e Lindo della Nadir on The Road di Putignano, Leoni e Laterza della Meridiana Taranto, Latrofa, Iacovone Michele, Di Lecce e Ruggieri del Team Matera, Rollo della Nest Lecce, Ruggiero Omar e Claudia Paladini della Junior Brindisi. Questa è forse la categoria dove i nostri atleti manifestano le migliori qualità è un livello medio che le altre squadre devono stare attente a sottovalutare. Le distanze più lunghe e tratti di mare più aperto potrebbero ridurre gli svantaggi per i meno avvezzi alle kermesse natatorie e quindi speriamo di vedere molti dei nostri atleti tra i protagonisti e, nonostante in questa categoria saranno tantissimi gli atleti alla partenza, ci si augura una classifica gratificante per tutti.


Un pò più grandi, nella gara riservata agli Youth B, si cimenteranno Antelmi, Longo e Mulas della Gp Modugno, Mastrandrea e Iannotta della Junior Brindisi, Del Signore e Altamura della Netium Giovinazzo, Alessandro Grieco del Team Matera, il quarto dei nostri atleti di interesse nazionale, insieme al compagno di squadra Simoniello e Anna Mangiullo della Nest Lecce. In questo caso la differenza la faranno i diversi livelli di preparazione e di classificazione nel ranking, il livello tecnico e agonistico è molto alto e solo chi rispetta standard di preparazione già degni di atleti quasi professionisti ha possibilità dei emergere, quindi i nostri atleti faranno bene anche a guardare gli avversari per capire come poter migliorare e diventare sempre più competitivi.


La gara Junior sarà sicuramente meno affollata, ma di altissimo livello visto il numero e il curriculum sportivo degli iscritti, vedrà alla partenza, tra i nostri, Natale Laghezza neo tesserato dalla nuovissima società di Conversano, insieme a lui ci saranno Ruggieri e Iacovone del Team Matera, Maria Mangiullo, Quarta e Pagliara della Nest Lecce e Bechi della Gp Modugno. a questi ragazzi auguriamo una bella battaglia, posizione su posizione, per tornare a casa più carichi e con la voglia di continuare a combattere con gli allenamenti quotidiani per fare sempre meglio.


Tra i partecipanti al trofeo Italia un particolare in bocca al lupo ai giovanissimi Ambrosecchia Aurora (2004) e Claudio (2008), mentre Giovanni Mangiullo della Nest Lecce è iscritto alla prova Under 23. Molto dipenderà anche dalle condizioni del mare che, come tradizione, renderà selettiva la prova se agitato come succede spesso, oltre che con temperature che non tutti gli atleti sopportano facilmente. Queste competizioni sono caratterizzate da numerosi ritiri, soprattutto di atleti giovanissimi o improvvisati e spesso succede che non si riesca ad esprimere una ottimale tecnica natatoria condizionando il resto della gara. Uno dei segreti per meglio riuscire e la partenza dalla spiaggia. Gli atleti che rimangono indietro hanno molta difficoltà a recuperare le posizioni in acqua e compromettono la prova, allora è necessario buttarsi e esprimere alte intensità di nuotata almeno fino alla prima boa e poi tenere alti ritmi per uscire a riva avanti, solo così le possibilità di essere protagonisti saranno più alte e la trasferta sarà valsa la pena. Il problema è che la situazione è la stessa per tutti e non tutti possono stare avanti.


Domenica 31 maggio invece è la volta del triathlon, con le gare di Coppa Italia, ulteriore occasione per fare esperienza di altissimo livello giovanile e per mettersi in evidenza nei confronti di giovani molto preparati che si ha poco occasione di frequentare e incontrare in gara. Tanti pugliesi saranno ai nastri di partenza, dai ragazzi agli junior e per loro sarà occasione per verificare lo stato agonistico e il valore tecnico in un contesto di assoluto rilievo. Molto semplice il percorso, piatto nel ciclismo e nella corsa su e giù per il bel lungomare, sul quale esprimere velocità, ma anche tecnica di guida per la presenza di alcune curve serie e la molto probabile formazione di gruppo di atleti, situazione che spesso mette in difficoltà i nostri atleti. La velocità sarà l'elemento cardine nelle tre frazioni e ci auguriamo che i nostri atleti, buoni nuotatori, riescano a stare in gara, tra i migliori, per più tempo possibile e che, magari, nella corsa, si esaltino e non vengano superati da avversari, anzi...


In ogni caso, vede, nuotare, pedalare e correre al fianco di atleti molto evoluti e ben preparati potrà sortire effetti stimolanti per il prosieguo della stagione e gli atleti devono cominciare anche a sognare. Ci aspettiamo conferme e magari sorprese positive da tutti questi atleti, ma soprattutto che si divertano esprimendo il massimo del loro livello agonistico a prescindere dalla classifica finale e si appassionino sempre più a questo sport che chiederà ulteriori continui sacrifici man mano che i miglioramenti agonistici convinceranno ragazzi e ragazze a continuare sulla strada intrapresa