Giornata splendida a Villapiana, località turistica sullo Ionio, in provincia di Cosenza dove, sotto un sole cocente, è andata in scena la quarta tappa del circuito interregionale Sud. Circa ottanta gli atleti presenti, delle varie categorie, provenienti da Campania (Canottieri Napoli, Centro Ester TT, Ermes Campania), Basilicata (Team Matera), Calabria (Atlas Cosenza) e Puglia (Nuoto Giovinazzo, Cus Bari, Junior Brindisi, Meridiana Taranto, Nadir on The Road Putignano, Nest Lecce) ospiti dell'imponente centro sportivo comunale e dell'Atlas Cosenza che ha organizzato una bella manifestazione che ha lasciato tutti soddisfatti per logistica, percorsi, accoglienza e premi.
Le prove di nuoto sono state svolte nella piscina coperta dove, anche a causa di una aerazione insufficiente le temperature sul piano vasca hanno impressionato tanto che in alcuni casi si è preferito rimanere fuori al fresco dei 35 gradi. Zona cambio vicinissima alla piscina e via per la frazione di ciclismo su un percorso triangolare, pianeggiante, veloce e tecnico per alcune curve insidiose, rilanci e gestione della velocità, fuori dal centro. corsa tutta all'interno del centro sfruttando i lunghi viali sterrati e la pista di atletica, con arrivo vicino alla Zona cambio per una situazione che ha consentito al pubblico e addetti ai lavori di godere appieno di ogni momento di gara.
La prima batteria, con Minicuccioli e Cuccioli ha visto in acqua solo quattro atleti, hanno dato il via alle danze Claudio Ambrosecchia del Tram Matera, Francesco De Iaco e Angela Mauro della Nest Lecce e Arianna Rondinone del Team Matera che hanno avuto le prime glorie di giornata nuotando, correndo e pedalando a tutto gas con le loro piccole bici e le alte frequenze di bracciata e di passo. Bravi a questi ragazzini e ragazzine che abbiamo visto presenti in più tappe del circuito.
La prova degli esordienti è seguita dopo poco, anche in questi casi, più che di vittorie o tempi, si deve parlare di sano agonismo e gratificazione dalla pratica sportiva impegnativa e completa, un plauso particolare a Aurora Ambrosecchia del Team Matera, Mikaela Bruno e Libonati Luigi dell’Atlas Cosenza che hanno partecipato a tutte e quattro le prove del circuito, cosa riuscita a 17 atleti di tutte le categorie.
Di vittorie cominciamo a parlarne dai ragazzi in poi, quando le prestazioni sono già più ricercate e il metodo è più organizzato. Le nostre regioni possono vantare atleti molto talentuosi in questa categoria, sia tra i maschi che tra le femmine, soprattutto provenienti dal nuoto anche se spesso solo prestati al triathlon in periodi di scarso impegno agonistico nel nuoto.
Tra le donne la prova è stata dominata da Maddalena Mangiullo della Nest Lecce che ha presto recuperato lo svantaggio del nuoto preso da Erika Ciccolella del Nuoto Giovinazzo e ha staccato tutte e, nonostante un errore di percorso del quale si è assunta le responsabilità, ha vinto con ampio margine. Molto brava questa ragazza che oltre che forte in gara si è dimostrata molto corretta e da esempio. Continua il progresso anche della Ciccolella che migliora di gara in gara e conosce sempre meglio questa disciplina. Terza, dopo una prova molto regolare, dalla Valle D’Aosta, Rossana Christillin che ha preceduto Barbara Quarta della Nest Lecce.
Più o meno stesso copione tra i maschi con Andrea Tamborrino, della Nest lecce, che mette tutti dietro grazie a una prova ciclistica nettamente superiore che gli consente di gestire la frazione finale senza pericoli di rimonte da parte degli altri. In acqua erano stati più veloci gli atleti della Meridiana Taranto Ferrucci e Mancini che stanno migliorando nelle nella corsa e sono alle prime esperienze in bicicletta e li attendiamo a ulteriori conferme. Molto bene l’altro atleta tarantino Francesco Fabbrizi che continua i progressi nel nuoto, suo tallone d’Achille, ma bravo nella corsa col miglior tempo tanto da riuscire a salire in terza posizione finale alle spalle di Ferrucci, mentre Mancini conclude al quarto posto.
Questi giovanissimi atleti, ma anche gli altri rappresentano il futuro prossimo del triathlon in Puglia, sono sicuramente dotati di talento e potrebbero ambire a risultati di rilievo in futuro, hanno comunque bisogno di colmare alcune lacune tecniche in almeno una disciplina. La speranza è che i loro tecnici riescano a svolgere al meglio il lavoro che li attende tralasciando al momento i risultati cronometrici e di classifica che poi saranno conseguenziali e ancora migliori degli attuali.
Molto bella la prova riservata agli Youth A maschi. 20 atleti al via in una piscina che è sembrata una cascata tumultuosa durante la prova. Netta superiorità in acqua per Francesco Laterza della Meridiana Taranto, seguito a oltre 20” da un folto gruppo di atleti con alla testa, Antonio Lindo della Nadir on the Road Putignano e Luciano Pignatelli del Nuoto Giovinazzo e comprendente Antonio Sibilia compagno di squadra di Lindo, Alessandro Onorato e Francesco Cennamo del Centro Ester TT e Luca Leoni della Meridiana Taranto. In questo come in altri casi, i tempi rilevati con i parziali sono manuali e non ufficiali, per cui sono probabili margini di errore dovuti alla contemporaneità delle uscite dall’acqua.
In bici è invece Gabriel Lufrano del Team Matera, uscito ottavo dall’acqua, a iniziare una forte rimonta che lo porterà a raggiungere il battistrada Laterza in T2, bene anche Laterza, molto migliorato in bici, ma che pagherà lo sforzo profuso per rimanere in testa e SIbilia che fa registrare il terzo tempo e cominciano le rimonte di atleti ancora poco competitivi a nuoto ma bravi nelle altre specialità, come Giacomo Rollo e Giacomo Palermo, della Nest Lecce, che recuperano molte posizioni e si propongono a ridosso dei primi. Emergono anche le prove di De Vargas del Centro Ester TT e Ronchi del Nuoto Giovinazzo mentre non all’altezza le pedalate di Leoni e soprattutto di Pignatelli che perdono alcune posizioni.
Altri ribaltamenti durante la prova di corsa, Lufrano supera definitivamente Laterza, in difficoltà per lo sforzo in bici e che perderà altre posizioni. L’atleta di Matera non lascerà più la testa della corsa e andrà a vincere con oltre 40” di vantaggio su Luciano Pignatelli che col miglior parziale ritorna al secondo posto e chissà come poteva finire se in bicicletta avesse fatto non l’undicesimo ma il 4°/5° tempo. Sibilia continua con la sua proverbiale regolarità e si regala un terzo posto meritatissimo superando nel finale Laterza che giunge quarto e dopo di lui arriva al traguardo il compagno di squadra Leoni con una buona prestazione nella corsa.
In questo caso molto bene il nuoto per questi atleti, poco coerente la frazione in bici con 10 livelli diversi nei primi 10 atleti, segno che di margini di miglioramento ce ne sono tantissimi e ognuno potrà dire la sua in futuro. La corsa è poco competitiva, ma diamo colpa anche al gran caldo che ha reso l’ultima frazione un vero martirio. I nomi nuovi, rispetto alla passata stagione sono quelli di Pignatelli e Sibilia che sono costanti nei primissimi posti delle varie classifiche di categoria, ne vedremo delle belle da loro che sono ancora in fase iniziale di allenamento e stanno crescendo anche fisicamente. I loro tecnici stanno facendo un buon lavoro e lo dimostrano anche i risultati degli altri atleti delle due squadre.
Tra le donne gara lanciata nel nuoto da Vanessa Lafronza del Nuoto Giovinazzo che stacca tutte dal primo metro, l’atleta è in buona forma e lo fa vedere con una bracciata molto brillante, le altre non sono nuotatrici, ma non mollano e al termine Lafronza prende la bici 25” prima di Viola Campanelli del Cus Bari, più attardata Martina Maione della Canottieri Napoli seguita da Malerba del Cus Bari e dalle sorelle Maria e Anna Mangiullo della Nest Lecce.
In bici Lafronza è ancora poco competitiva rispetto alle altre che ne approfittano per superarla, frazione migliore per Campanelli con un parziale che le avrebbe assicurato il quarto posto di frazione tra i maschi della sua categoria. Gran recupero delle sorelle Mangiullo col secondo e terzo tempo, poi Malerba e quinto tempo per Lafronza, molto in ritardo Maione. Corsa a buon ritmo con miglior parziale per Campanelli che vince la gara assoluta e il primo posto Youth A con circa 2’ di vantaggio su Anna Mangiullo che con una veloce corsa finale ha guadagnato posizioni e vince la categoria Youth B, terza assoluta e seconda di categoria Youth A è Vanessa Lafronza che dopo il ciclismo mostra un buon recupero con la corsa, seguono Maria Mangiullo che diventa prima Junior al traguardo, Malerba, terza Youth A e Maione quarta Youth A.
Sempre troppo poche le donne in gara, chissà quando in Puglia riusciremo a fare batterie diverse per le varie categorie giovanili, la consolazione è che il livello è buono, le ragazze sono competitive e si fanno valere a vari livelli. Campanelli e Lafronza rappresentano l’apice del movimento, per la loro giovane età e prestazioni, devono completare il bagaglio necessario per essere triathlete costanti e vincenti, ma è uno spettacolo vederle in gara. Brava Malerba che continua a recuperare una condizione minata da un infortunio nei mesi passati che non le ha consentito di allenarsi come potrebbe e un plauso alle sorelle Mangiullo per la caparbietà e tenacia che traspare in ogni momento delle loro gare, dai test e dai riscontri di gara appare chiaro il loro miglioramento netto, soprattutto in acqua dove comunque rimangono ancora ampi i margini di miglioramento a loro favore.
La gara finale della giornata è quella che ha visto ai bordi della piscina 9 youth B e 8 Junior maschi, alto il livello per la presenza di atleti di spicco nel panorama nazionale, ma anche gli avversari non sono stati da meno e la battagli è cominciata in acqua con la prova di nuoto. In testa subito il duo della Canottieri Napoli composto da Andrea Borsacchi e Paolo Pettorusso, una quindicina di secondi di svantaggio non sono stati sufficienti per un recupero da parte di Alessandro Grieco del Team Matera, ottimo in acqua ma che non ha potuto far nulla contro i due battistrada molto collaborativi in bicicletta. Dietro Grieco in tanti all’inseguimento, ne è scaturita una prova di ciclismo molto tecnica e veloce che ha frazionato il gruppo e in T2 dopo la coppia dei Napoletani sono arrivati tutti molto sfilacciati. Terzo in T2 Sammartino dell’Ermes Campania, poi gli altri con Padolecchia del Cus Bari in gran recupero insieme a Quarta della Nest Lecce e Pupo D’andrea della Canottieri Napoli che fa registrare il miglior parziale, bene Grieco e Francesco Siciliano. Prova di corsa solitaria e indisturbata per i due di testa con volata finale e Andrea Borsacchi che la spunta per una manciata di secondi su Paolo Pettorusso. Terzo Junior al traguardo con una corsa di buon livello e Donatello Padolecchia che precede di pochi secondi Davide Quarta. Tra gli Youth B Sammartino vince su Grieco autore della miglio frazione finale e su D’Onghia della Nadir on the Road Putignano, seguono Siciliano e Iannotta della Junior Brindisi.
Grieco continua ad essere l’atleta di vertice tra Puglia e Basilicata, sembra il più completo nelle tre discipline e in grado di confrontarsi dal primo metro di gara con i più forti. Ancora un po’ indietro nel nuoto Quarta e Padolecchia che con i piedi a terra, poi, possono fare ottime cose, ma che sonno sempre costretti ad inseguire, bene anche Iacovone, in continuo progresso agonistico e stiamo tornando ad apprezzare in gara Iannotta che nuota molto bene e potrebbe ottenere lusinghieri risultati completando il bagaglio motorio necessario e D’Onghia, atleta regolare e spesso presente sul podio di categoria.
Ottima manifestazione, ottimo coinvolgimento e ottima location, a sentire i pareri sul campo di gara, è andato tutto molto bene e ringraziamo Mario Siciliano e i suoi collaboratori per aver organizzato un evento all’altezza della situazione.
Si concludono le quattro tappe di qualificazione del Circuito Sud. 140 atleti hanno partecipato ad almeno una gara, 19 per la Basilicata, 67 per la Puglia, 12 per la Calabria e 42 per la campania, 16 società coinvolte, 17 atleti di Meridiana Taranto, Atlas Cosenza, Cus Bari, Nuoto Giovinazzo e Team Matera hanno gareggiato in tutte e quattro le manifestazioni, la società con maggior numero di atleti è stata la Canottieri Napoli con 25, seguita da Gp Modugno con 21 e Team Matera con 19. Le maggiori presenze sono per il Team Matera con 52 atleti in gara nelle quattro prove grazie a otto atleti che le hanno fatte tutte e quattro. I numeri sono in crescita e speriamo che la tendenza sia costante.
Prossimo appuntamento col Circuito Interregionale Sud con la finale prevista a Leporano il 12 settembre con una gara di triathlon che si preannuncia per palati fini.
risultati Villapiana con parziali
Pubblichiamo le classifiche complete del triathlon kids e youth di Villapiana m(Cs), gare valide quali quarta prova del circuito giovanile sud 2015.