Come previsto si è svolto regolarmente nel weekend del 28-29 novembre  a Bari, presso la Scuola dello Sport del Coni Puglia, ospitata nello Stadio della Vittoria, il primo modulo del Corso Istruttori che il nostro Comitato ha organizzato in collaborazione con il Settore Istruzuone Tecnica della federazione  e con la Scuola regionale dello Sport.

Si tratta del quarto corso che il nostro Comitato ha organizzato dal 2007. L'ultimo è stato appena due anni fa, nel novembre 2013, quello precedente nel 2010.

Grazie a questi corsi si sono formati numerosi tecnici, non solamente pugliesi ma anche di  altre regioni meridionali , e non solo di queste.

Forse ques'ultimo corso è il più interregionale di tutti con due studenti campani, sei pugliesi, una studentessa lucana, uno studente laziale, uno studente proveniente da Venezia, due marchigiani e quattro abruzzesi: Un totale di 17 studenti ai quali si aggiungeranno nel weekend finale uno studente siciliano, ed un altro campano.

Vari gli argomenti svolti: l'ordinamento sportivo (Dott. Giacomo Luisi),  la didattica e la comunicazione (Prof.ssa Anna Rubino)  nozioni di medicina sportiva (Dott. Giacomo Cannone) di anatomia e fisiologia (Dott . Majorano) il metabolismo energetico (Dott. Minoretti)  teoria e metodologia dell'allenamento (Prof.ssa Sirressi e prof.Noia) ed infine l'atletica leggera (prof.Domenico Ruggieri).

Il programma è indubbiamente molto intenso, e sottopone gli studenti ad un impegno notevole. Nonostante questo il livello di attenzione è rislutato molto alto. Particolarmete interessante è stata la lezione del Prof.Ruggieri con numerosi video, sia di atleti evoluti, siia di giovani atleti che illustravano vari esercizi.
Il prossimo modulo si terrà nel weekend del 12 e 13 dicembre e prevede l'esame finale.

Siamo particolarmente fieri di ospitare tecnici provenienti da 8 regioni diverse, in qualche modo questo è un premio per il nostro lavoro nel campo della formazione, formazione che rappresenta una delle priorità del nostro programma. La Puglia diviene cosi un punto di riferimento per la crescita del movimento centro meridionale. e di questo siamo veramente felici.