Trofeo Italia e Coppa Italia a Porto Sant'Elpidio

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imageCon le gare di triathlon valevoli per la Coppa Italia e il Trofeo Italia si è concluso a Porto Sant'Elpidio il lunghissimo week end di gare nazionali giovanili alle quali Puglia e Basilicata hanno partecipato con un elevato numero di atleti uomini e donne con risultati, nella media, migliori rispetto agli anni passati e qualche punta di alta qualità.


Tutte le gare dell'ultima giornata si sono svolte nella mattinata e l'elevatissimo numero di partecipanti ha creato non poche difficoltà all'organizzazione che si è prodigata in un gran lavoro ma che, probabilmente ha bisogno di maggiore supporto in campo. Ci si è messo anche il meteo, incerto a creare qualche difficoltà, ma al termine, tutte le gare sono arrivate a compimento e genitori, tecnici e atleti son potuti ripartire con i mille ragionamenti che ogni singolo risultato e comportamento in gara ha fatto scaturire subito dopo. Ragionare dopo ogni competizione, analizzare le fasi e i comportamenti in base alle aspettative può aiutare a trovare migliori soluzione per ulteriori miglioramenti e ognuno deve valutare fino in fondo quello che va e non va per prendere i dovuti accorgimenti.


Sveglia molto anticipata per effettuare un buon riscaldamento e essere pronti alle 8,30 in riva al mare per la partenza degli uomini S1 e Junior seguiti subito dopo dai ragazzi della categoria Youth B, a breve distanza poi sono partite le S1 donne con le junior seguite di poco dalle Youth B.


Bene la prova in mare con i quattro gruppo abbastanza separati, qualche problema ha invece creato la contemporanea presenza di circa 400 tra atleti e atlete nella frazione di ciclismo dove si sono verificate alcune cadute anche per i diversi livelli tecnici e di intensità di guida del mezzo. Bene anche la corsa con invasione a ondate dei percorsi di atleti e atlete mischiati e difficili da interpretare per capire l'andamento della gara.


Tra i 400 anche molti atleti del nostro territorio, gli junior Davide Quarta, Maria e Anna Mangiullo della Nest Lecce, Alessandro Grieco e Giuseppe Iacovone del Team Matera, Silvia Del Signore e Thomas D'Onghia della Otrè Noci, gli Youth B Luca Leoni e Francesco Laterza della Meridiana Taranto, Antonio Sibilia, Giuseppe Ventaglini, Stefania Barletta, Viola Campanelli della Otrè Noci, Gabriel Lufrano del Team Matera, Lapo Mastrandrea della Junior Brindisi, Giacomo Rollo e Carola Giannone della Nest Lecce, Luciano Pignatelli, Vanessa Lafronza e Michele Ventura della Nuoto Giovinazzo. Tantissimi, con tecnici e accompagnatori a correre di quà e di là per incoraggiarli e suggerire strategie.


La gara è corsa su ritmi molto alti per tutto il tempo, frazioni e transizioni velocissime e perfette da parte dei protagonisti, gli altri, già dopo il nuoto, a rincorrere. Tra i maschi bene Davide Quarta 21° al traguardo con una gara molto regolare, due posti dietro di lui Alessandro Grieco calato nella terza frazione dopo una prima parte molto buona, bene anche Antonio Sibilia regolare. Tra le donne brava Vanessa Lafronza, uscita bene dal nuoto, seguito da una splendida prestazione in bici, Viola Campanelli più dietro.


Peccato per Stefania Barletta che non ha potuto completare la gara per un incidente dopo una ottima prima frazione e per Giuseppe Ventaglini sfortunato in bicicletta anche lui fermato dai postumi di una caduta.


A seguire è partita la prova Youth A con 140 uomini e circa 100 donne, anche in questo caso tanto agonismo sin dalle prime bracciate e ritmo sempre molto alto in tutte le frazioni. Alto il numero dei giovani di Puglia e Basilicata al via anche in questa prova, tra i maschi Ivan Ruggieri del Team Matera, Christian Ronchi del Nuoto Giovinazzo, Francesco Fabbrizi della Meridiana Taranto, Lorenzo Bruno, Andrea Tamborrino e Gabriele Gigante della Nest Lecce, Gianmarco Giannini della Otrè Noci, tra le donne Claudia Paladini della Junior Brindisi, Barbara Quarta, Maria Andrea Scardino e Maddalena Mangiullo della Nest Lecce, Martina Chietera e Laura Santospirito del Team Matera.


Da incorniciare il risultato di Maddalena Mangiullo come migliore della giornata, la ragazza, dopo un nuoto nella pancia del gruppo, ha iniziato in bicicletta, un notevole recupero che con le prime fasi della corsa l'ha portata al secondo posto assoluto, lo sforzo notevole per la rimonta non le ha consentito di contrastare le avversarie nella volata finale ed è giunta al traguardo comunque ottima quinta mettendo in evidenza notevoli capacità volitive e capacità di dare fondo realmente a tutte le energie.


Il Quinto posto di Maddalena, insieme all’ottavo di Claudia Paladini il giorno prima nella prova di aquathlon, rappresentano I migliori risultati dei nostril giovani in questa due giorni di gare e le due ragazze continuano la tradizione femminile di buon livello aggiungendosi alle altre più grandi. Per I maschi la situazione è un pò diversa, probabilmente ci sarà bisogno di più tempo per arrivare a classifiche più significative, alcuni elementi evidenziano talento ancora parziale e con calma e raziocinio devono colmare le lacune attuali per diventare più complete e forti.


Si torna a casa in attesa dei prossimi appuntamenti di Matera, Domenica 12 con la prima prova del circuito interregionale SUD, con la gara di aquathlon e la Domenica successive a Bari, col Campionato Regionale di triathlon supersprint, valido anche come seconda prova del Circuito Interregionale Sud. In entrambe le competizioni, le prove di nuoto, in piscine, se svolte sulle distanze previste e nelle modalità giuste, potrebbero essere considerate ai fini delle classifiche PSN.