Sant'Isidoro, piccola ed accogliente marina di Nardò, le cui acque non hanno nulla da inviare a quelle dei Caraibi, ha ospitato la prima edizione del Trofeo Terra D'Arneo, una manifestazione di triathlon comprendente una gara supersprint ed una sprint.

La manifestazione è stata organizzata dal nostro Comitato con la fondamentale collaborazione di Gianni Casaluce, già impegnato da tanti anni nella promozione del territorio neretino. 

Abbiamo voluto in questo modo riportare il triathlon nel Salento, a Nardò, li ,dove l'11 settembredel 2005 abbiamo iniziato questa avventura.. Parlo del Triathlon del Salento, nato a Santa Maria al Bagno , a pochi chilometri da Sant'Isidoro una gara che si è svolta per otto anni, dal 2005 al 2012, grazie allo sforzo dell'Associazione Messapia, e  e che ha segnato in qualche modo la storia del triathlon pugliese. 
Dopo cinque anni il triathlon è tornato a Nardò quindi, ma abbiamo scelto la spiaggia di Sant'Isidoro in alternativa a Santa Maria al Bagno, per la maggiore tranquillità della zona che ha garantito un livello di sicurezza più elevato. Era da tempo che lavoravamo su questa ipotesi e finalmente grazie a Gianni siamo partiti con questa nuova iniziativa.

La baia  di Sant'Isidoro si presta ottimamente al nostro sport. Il mare è trasparente e cristallino, raramente agitato. Il percorso ciclistico si snoda da Sant'Isidoro verso Porto Selvaggio, costeggiando la Baia di Torre Uluzzo, dove regala la visione du una delle insenature più selvagge della costa salentina, La parte podistica, poi , quasi completamente sterrata è abbastanza impegnativa e si è rivelata selettiva.

La scelta del  mese di ottobre poi  è stata particolarmente felice,  anche visto le condizioni amotsferiche e soprattutto  per la calma  del periodo, il che ha consentito uno svolgimento sicuro e rilassato.

Abbiamo voluto poi affiancare alla gara sprint anche il triathlon supersprint per dar modo ai ragazzi di gareggiare in acque libere e condividere fra di loro una nuova esperienza.

Abbiamo avuto il sostegno dell'amministrazione comunale di Nardò, nella persona del Delegato allo Sport Antonio Tondo, che voglio ringraziaree insieme a Toni De Paola e Tiziano Pirro , responsabili del club "Juventus Nardò bianconera" che ha messo a dispozione i suoi volontari fornendo un contributo essenziale allo svolgimento delle gare.
Importante  è stato l'aiuto datoci  dai ragazzi del locale mtb club "HAb Cycle" , e dal gruppo dei canoisti di Santa Maria che hanno vigilato sullo svolgimento della prova.

Vogliamo anche ricordare gli sponsor che ci hanno aiutato in questa manifestazione :Decathlon, l'azienda nazionale Biovita ,   Mille Fiori ,Why Sport Power Bar,Lux Perpetua -"Onoranze Funebri",Gin-co e Natfood TAG - Abbigliamento Uomo (Nardò, Gallipoli, Racale, Taviano), il  Mulino De Paola , Aps Verdesalis - Agricoltura naturale , l'Associazione Culturale ricreativa "in Viaggio con Momì", Maglierie  - Gianni Daniele , l'azienda Depilstop che ci ha aiutato fornendoci alcuni graditi premi, , il Panificio Vergine , l'azienda vinicola Schola Sarmenti Nardò , la Cantina Sociale Nardò, Bac - il Birrificio artigianale Caseranese ed il Salumificio Casalumi che ha fornito i panini del pasta party, la SIs property. che ci sostiene da tempo.

Ma veniamo alle gare. Alle 10,30 hanno preso il via i ragazzi delle categorie youth che, sulla distanza supersprint hanno disputato il campionato regionale : Per loro un percorso quasi dimezzato rispetto allo sprint, ma comunque sempre impegnativo. Fra gli uomini si è aggiudicato la gara Andrea Tamborrino,(Nest)  un promettente Youth A che ha fatto segnare il miglior tempo a nuoto ed in bici, dietro di lui Luca Leoni (triathlon taranto) e terzo Alessio Selleri (Nest) entrambi youth B.

Fra le donne la vittoria è andata invece a Maddalena Mangiullo (Nest), che ha preceduto Erica Ciccolella (nuoto giovinazzo) ed Alessia Giannone (Nest): Un podio formato da tre youth A, mentre prima delle youth B è stata Miriana Siracusa (nuoto giovinazzo). Quindi i vincitori dei titoli regionali sono Andrea Tamborrino (Youth A), Luca Leoni (Youth B), Maddalena Mangiullo (Youth A), Miriana Siracusa (Youth B).

 Alle 12,20 è stata la volta del triathlon sprint al quale hanno preso parte circa 150 atleti , prevalentemente pugliesi, ma con una piccola partecipazione di atleti lucani e calabresi.

Bellissimo il colpo d'occhio della baia solcata dal gruppo dei nuotatori. Ai nastri di partenza alcuni dei nomi storici del triathlon pugliese , come Giuseppe Castellaneta e Giacono Susco già presenti alla prima edizione del triathlon di Santa Maria al Bagno. Partenza dalla spiaggia antistante il LIdo Oasi, che ringraziamo della collaborazione fornitaci.

 Primo ad uscire dall'acqua è stato Davide Quarta (Nest), seguito a distanza di pochi secondi da Marcello Roncone (Otre) e Giuseppe Mineccia (Otre), e poi tutti gli altri  con i migliori compresi nell'arco di pochi secondi.

Nella frazione ciclistica tutti i primi hanno fatto gruppo, da segnalare la bella prestazione in questa parte della gara di Salvatore Scarzia, leggermente indietro nella frazione di nuoto, ma in grado di riportarsi sotto registrando il miglior parziale. 

Dopo la seconda transizione 9 atleti escono dalla zona cambio racchiusi in pochi secondi. Sono Marcello Roncone, seguito da Quarta, , Scarzia, Christian  Villazala  (Nest); Fabrizio Matarrese (Triathlon Taranto), Francesco Veneziani (Cus Bari); Giuseppe Castellaneta (Nadir), Ivano Antelmi e Giacomo Susco (Cus Bari).

E' stata la frazione podistica, come spesso accade a fare la selezione. Un percorso quasi completamente sterrato , ricco di ostacoli naturali, che ha messo a dura prova le caviglie degli atleti. La classifica finale ricalca infatti per le prime tre posizioni la classifica della frazione run, con Christian Villazala il migliore di tutti, con un parziale di corsa di 20'23", ed un totale di 1h01'35", con Marcello Roncone secondo con un distacco di 1m.19" , e Fabrizio Matarrese terzo ad oltre due minuti.

Quarto Salvatore Scarzia, quinto Francesco Veneziani.

Fra le donne la partita si è giocata fra Silvia Tonti (Otre)  prima ad uscire dall'acqua, Maria Grazia Rizzi (Msl) , forte podista, Anna Mangiullo (nest), Nunzia Gamella (Aurora) e Sabrina Manco (Nest).

Staccata di oltre due minuti dopo la prova di nuoto, Maria Grazia Rizzi, reduce dalla vittoria al duathlon di Seclì della domenica precedente, ha iniziato a recuperare posizioni entrando in T2  quarta  dietro Sabrina Manco, Nunzia Gamella ed Anna Mangiullo.

Maria Grazia ha poi risolto la gara facendo segnare il miglior parziale di corsa . Silvia Tonti, scivolata in quinta posizione dopo la T2, risaliva al secondo posto, terza infine Anna Mangiullo. 

A fine gara legumi party, una nuova  alternativa al solito pasta party , che ha riscosso un notevole gradimento fra gli atleti.

Adesso inizieremo a pensare alla prossima edizione. Abbiamo diverse opzioni davanti a noi, dovremo sicuramente migliorare diversi aspetti, ma possiamo dire che siamo sulla buona strada. Unica nota negativa è stata la scarsa partecipazione di alcuni atleti salentini. Pur vivendo a pochi km dal campo gara, alcuni atleti hanno preferito dedicarsi ad altro. Un vero peccato. Speriamo di averli il prossimo anno, e soprattutto speriamo che le Soceità Salentine inizino a pensare ad organizzare qualche evento in questa parte della nostra Puglia, così bella, ma ancora così poco valorizzata dal punto di vista sportivo.

Con il triathlon di Sant'Isidoro si è conclusa la stagione del Triathlon in Puglia 2017.

Adesso l'appuntamento è per la premiazione del  Trofeo Puglia., che, speriamo, dovrebbe tenersi entro la fine dell'anno.