Il presidente Antonio Tondi espone gli obiettivi della stagione alle porte, incentrati sull’ulteriore sviluppo dell’attività giovanile e sul consolidamento dei circuiti riservati agli Age Group. Tra le “missioni” della federazione pugliese, anche la formazione di nuovi tecnici a favore di un movimento in costante ascesa sul piano numerico e qualitativo.
Tanti progetti nel segno della concretezza e della lungimiranza sostenuti da idee chiare per il presente e per l’avvenire a medio-lungo termine della disciplina in Puglia. Da “uomo di campo” restio ai proclami e, viceversa, pienamente concentrato sugli impegni del mandato acquisito due anni fa, il presidente del comitato pugliese FITri, Antonio Tondi (in foto), traccia le coordinate principali di un 2023 che si preannuncia assai intenso e stimolante per l’intero movimento.
“Lo scorso anno abbiamo sviluppato una serie di iniziative finalizzate alla promozione dell’attività degli Age Group costituendo alcuni circuiti di grande successo, attestati dall’ampia partecipazione di atleti con relativo aumento considerevole del numero di tesserati in Puglia – rimarca Tondi - . La nuova stagione parte dunque da una base importante, con l’obiettivo di consolidare sia il numero di società affiliate alla nostra Federazione sia l’attività organizzativa, a cominciare dalla conferma dei circuiti #racehard e “Coppa Puglia”, unitamente all’allestimento sul nostro territorio di due eventi inseriti nel Trofeo Magna Grecia (26 marzo a Gallipoli, 10 settembre a Trani). Il fiore all’occhiello sarà costituito dall’organizzazione per il secondo anno consecutivo del Campionato Italiano di Aquathlon, in calendario il 2 luglio a Taranto”.
La principale “missione” della FITri Puglia nel 2023 è indirizzata però sull’attività dei ragazzi. “L’attività giovanile nella nostra regione inizia a raccogliere interessanti gratificazioni, non è un caso che lo scorso anno due realtà come l’Albatros Martina Franca e la Netium Giovinazzo siano rientrate tra le prime venti società in Italia. Stiamo predisponendo diverse manifestazioni agonistiche sotto la denominazione di “Trofeo Icron”, focalizzate sulla fascia dai 6 ai 13 anni, che andranno a coinvolgere le piscine del territorio. E non dimentico affatto le cifre sbalorditive dell’attività realizzata attraverso il progetto “Il Triathlon entra a scuola” ideato dalla FItri su impulso del presidente nazionale Riccardo Giubilei e supportato da cinque società giovanili pugliesi, capaci di appassionare centodieci classi e circa duemila studenti”.
Un altro obiettivo ambizioso per l’annata alle porte riguarda la formazione di nuovi tecnici federali. “In ragione del grande entusiasmo e della crescita del triathlon in Puglia, che contrastano con l’attuale difficoltà nell’individuazione di alcune figure professionali sul territorio, intendiamo sostenere i nostri ragazzi, specie dai 18 anni in poi – aggiunge Tondi - . Forniamo loro l’opportunità per poter diventare tecnici della FITri e, in via più generale, per aprirsi uno sbocco professionale attraverso l’avvio di una convenzione con alcune università telematiche che sarà sottoscritta nelle prossime settimane. La formazione sana dei nostri giovani, dal punto di vista culturale e lavorativo oltreché sportiva, rappresenta uno dei fondamenti del mio mandato, ben conscio che saranno proprio loro i protagonisti nella società del futuro”.
Referente segreteria e comunicazione FITri Puglia – Mino Dell’Orco