PUTZU IDU: ARU E MURA SULLO SPRINT, PERASSI E ATZORI SULL'OLIMPICO

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La doppietta sono riusciti a farla in pochi, ma il successo della due giorni di Putzu Idu (Oristano) è salvo, nonostante il maltempo. L'offerta di Triathlon Team Sassari e Sinis Triathlon era di quelle ambiziose: sprint il sabato pomeriggio, olimpico no draft la domenica mattina. Roba per triatleti navigati, considerando la vicinanza dei due impegni e la differenza di tipologia. Eppure il weekend oristanese si è chiuso con un bilancio soddisfacente.


 


TRIATHLON SPRINT DI PUTZU IDU
Lo junior di Villacidro Emanuele Aru conferma le proprie indiscusse doti e vince lo sprint del sabato. Un successo maturato in due fasi. Nel nuoto, quando Aru ha staccato tutti i rivali, e nella frazione finale di corsa, dopo che i primi inseguitori erano riusciti a riprenderlo (con fatica) in bicicletta. Il nuovo allungo è stato decisivo e all'altro villacidrese (ma della Fuel), Giovanni Curridori, non è rimasto che accontentarsi della seconda piazza, davanti a Fabio Frau, altro atleta del Villacidro Triathlon. Diverso sviluppo tra le donne, con Francesca Sedda e Paola Sanna nel ruolo di lepri, braccate e poi staccate nella corsa da Maria Elena Mura. Per la campionessa del Tri Team Sassari, uno sforzo pagato caro il giorno dopo. Gara difficile, soprattutto per la pioggia che comincia a cadere durante la frazione di bici e diventa torrenziale nella corsa, peraltro già difficile di suo con la salita della scogliera su sterrato.


 


TRIATHLON OLIMPICO MESU 'E TURRIS
Sulla distanza doppia (con divieto di scia), la mattina dopo, sono in 113 a presentarsi al via e, per la prima volta nel 2015, Villacidro e Sassari sono giù dal gradino più alto del podio sia in campo maschile sia in campo femminile. E' la grande giornata dell'italo-argentino Alberto Perassi della Nel Sinis, che è già avanti nel nuoto e conduce una gara tutta di testa. Niente da fare per il belga Jim Thijs della Villacidro Triathlon, che prende solo il secondo posto per un podio internazionale forse anche a causa di una disattenzione in zona cambio. Dietro i due sardi adottivi, il sangavinese Carlo Ennas della Fuel (che su questa distanza vanta anche due titoli italiani age group). Tra le donne, con la campionessa italiana di duathlon clasico no draft, Alice Capone, impegnata solo nella frazione iniziale di nuoto, è Carla Atzori della Fuel Triathlon a imporsi davanti a Manuela Gambuzza TT Sassari e l'inglese Gabriella Lai della Earling Trathlete. Stavolta il tempo è clemente con vento debole, anche se qualche goccia di pioggia durante la frazione di bici fa temere una nuova doccia fuori programma.


 


Per i prossimi appuntamenti si passa al cross triathlon con il TNatura di Santa Teresa del 7 giugno e Cagliari del 21 giugno. Entrambe le gare, organizzate su scenari naturali spettacolari, saranno importantissimi test in previsione dell'appuntamento con il Campionato del Mondo ITU TNatura di Orosei del 26/27 settembre.


 


LE CLASSIFICHE


Assoluta maschile sprint 16.05.2015


Assoluta femminile sprint 16.05.2015


Assoluta maschile olimpico 17.05.2015


Assoluta femminile olimpico 17.05.2015