A ISILI OLIMPICO DURO E AFFASCINANTE

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ISILI1Al secondo anno consecutivo, lo sforzo organizzativo del Tri Sinnai congiunto a quello della storica Polisportiva Isili, ha dato vita ad un campionato Regionale di Triathlon Olimpico con le caratteristiche da grande gara. 


D'altra parte gli ingredienti per una gara di livello c'erano tutti: allestimenti ambiziosi, percorsi di bici sicuri e chiusi al traffico, la corsa nei parchi del paese. Per non parlare della doppia zona cambio, una a ridosso della frazione di nuoto al lago e l'altra nel cuore del parco cittadino "Asusa".


Nuoto nel lago (acqua buona e trasparente), ma dopo i primi 1500 le ambizioni degli atleti alla partenza si sono letteralmente scontrate con un percorso in bici talmente impegnativo e variegato che ha visto ben pochi atleti collaborare per provare a delegare la frazione di corsa a decidere l'ordine in classifica. Ed infatti, perlomeno nelle prime posizioni, la frazione di corsa non ha sovvertito l'ordine costituito nella frazione di bici.


 


Ma entriamo a descrivere la gara: se nella classifica femminile il titolo è stato conquistato da Maria Elena Mura in maniera indiscussa autrice del miglior tempo in ciascuna delle frazioni di gara, in campo maschile l'assegnazione del titolo è stata più incerta. I protagonisti escono dal nuoto con oltre un minuto di vantaggio: Fabrizio Baralla che proprio nel nuoto ha provato a prendere il largo ed Emanuele Aru sempre all'attacco alla sua prima gara di olimpico. La T1 così allungata ha fatto perdere il contatto degli inseguitori prossimi tra cui Andrea Demelas che fatica e si staccherà in bici. Soppraggiungono gli inseguitori: Giovanni Curridori, Fabio Tramonte, Simone Cossu, Fabio Frau e Francesco Olivieri. Tra questi c'è anche uno da temere in bici: Giuseppe Solla che però non farà la differenza proprio nella sua frazione preferita. Dopo pochi secondi ancora altri due potenziali campioni regionali: Nicola Capra e Carlo Ennas (che di titoli di Olimpico se ne intende).



 


Ma nulla: i primi due hanno battagliato in una gara tutta loro, nessun rientro. Aru cambia per primo in T1 ma Baralla esce dalla T2 come una furia e con grande esperienza stacca subito il giovane che di olimpici non ne ha mai fatti. Così, perso il contatto visivo, giro dopo giro il vantaggio di Baralla aumenta e meritatamente conquista un titolo regionale tra i più ambiti.


Nella battaglia per il terzo posto invece Giovanni Curridori amministra ed incrementa una manciata di secondi di vantaggio su Fabio Tramonte all'uscita della T2. Al quinto posto termina la gara Paolo Meossi del Lucca Triathlon che rappresenta una sorta di demarcazione tra il titolo regionale e gli inseguitori che da un certo momento in poi si sono concentrati sulla vittoria di categoria: è il caso della categoria M1 dove Federico Lisci ha messo a segno il risultato storico lasciandosi alle spalle Nicola Capra e Carlo Ennas, storici avversari.


 


In conclusione alla fine di due giorni di gare si può parlare della gara di Isili come una gara dura e affascinante, ben organizzata e ottimamente presidiata dagli oltre 120 volontari sul percorso. L'ospitalità di Isili è stata apprezzata dagli atleti così come la solidità dei quasi 50 anni di storia della Polisportiva Isili che assieme al TriSinnai ha allestito la gara.


 


Scarica le classifiche:


OLIMPICO Femminile


OLIMPICO Maschile


KID Femminile


KID Maschile


ITU Femminile


ITU Maschile


STAFFETTE


 


Hanno detto:


IGNAZIO FAEDDA Vicesindaco di Isili: con piacere sosteniamo la vocazione sportiva del nostro territorio che si sposa con la tradizione industriosa della nostra popolazione. La locomotiva al cantro del Parco Asusa vuole testimoniare una storia che ci appartiene e ci aiuta a raccontarla agli sportivi ospiti.


GIANNI CASU Presidente Polisportiva Isili: è stato un onore avere di nuovo il triathlon a Isili. L'assegnazione del titolo regionale inoltre allieta la festa del nostro paese. Ringrazio il TRISinnai che ci ha coinvolto e tutti quanti, anche negli altri paesi vicini, che ci hanno supportato in questa avventura.


GIUSEPPE SOLLA: una gara impegnativa che non lascia tempo alle tattiche di gara. Qui a Isili se hai la gamba, soprattutto in bici, "fai sfracelli". Oggi non potevo fare meglio di così ma ringrazio gli organizzatori perche mi sono divertito molto.


FABRIZIO BARALLA: in Sardegna non c'è solo mare, anche gare come quella di oggi ci aiutano a raccontarlo. Una settimana di preparazione al centro della Sardegna ho trovato bei posti, persone genuine e cibo ottimo!


MARIA ELENA MURA: oggi ho riprovato quelle emozioni tipiche dei campi di gara: l'applauso del pubblico, l'eccitazione dei bambini, il sorriso e l'abbraccio sincero dei compagni di gara e non solo. Grazie a tutti, e sono tanti, che mi sono stati vicini.


 


Foto Roberto Cordeddu, Renato d'Ascanio Ticca.