È atterrato ieri notte il volo che ha riportato a casa il vasto gruppo di studenti sardi impegnati nelle finali nazionali dei Campionati Studenteschi di Duathlon.
Gran bella esperienza per alunni e insegnanti che rientrano stanchi per il tour de force al quale sono stati sottoposti in questi due giorni ma soddisfatti, oltre che per i risultati ottenuti, anche per la consapevolezza di aver partecipato a un evento, a un momento di incontro e di confronto nazionale sempre più raro a causa della mancanza di fondi cronica per le attività scolastiche. La Federazione Italiana Triathlon, in controtendenza, ha deciso di investire sulla scuola, sui giovani e sulle esperienze positive che un evento nazionale come questo può offrire e infatti, alla maniera degli indimenticabili Giochi della Gioventù, si è passati: dalla sfilata di presentazione di tutte le Regioni presenti, al pernotto in un’unica struttura con scambi, nuove amicizie e scherzi inevitabili e indispensabili fra ragazzi di questa età. Poi le gare, le gioie e le delusioni e la promessa di riprovarci ancora fra un anno per salire su quel podio nazionale così ambito e così formativo sia guardandolo da sopra, sia guardandolo da sotto. Infine il momento conviviale tipico del triathlon, il mitico “Pasta Party” dove ancora una volta e stato possibile lo scambio fra studenti, insegnati e Federazione, quindi le premiazioni e l’arrivederci all’anno prossimo con la promessa di esserci ancora.
È andata bene anche dal punto di vista puramente agonistico anche se per un soffio è mancato il gradino più alto del podio, comunque soddisfazione per il secondo posto assoluto di Mattia Antonio Uda dell’IC n°1 di Sinnai fra i ragazzi, il terzo posto di Gabriele Porta dell’Othoca di Oristano nella categoria allievi e poi altri due bronzi per gli staffettisti Michela Vargiu, Lorenzo Agus, Giada Zeami e Francesco Podda del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari che si piazzano terzi nella categoria allievi e per Silvia Ambu, Francesco Massa, Francesca Nina Serra e Andrea Puddu dell’IC n°2 di Sinnai terzi fra i cadetti.
Altri risultati interessanti per Giada Zeami del Convitto di Cagliari che sfiora il podio arrivando quarta fra le allieve e il sedicesimo posto nella stessa gara per Michela Vargiu sempre del Convitto, è invece costretta al ritiro per infortunio Angela Lampis del Michelangelo di Cagliari. Sempre fra gli allievi, con una punta di rammarico per l’occasione mancata, un buon settimo posto per l’esperto Francesco Podda del Convitto seguito da Alessio Piras dell’I.T.I Othoca di Oristano. Ancora un settimo posto con rammarico quello di Francesca Nina Serra fra le cadette che nella confusione della zona cambio viene erroneamente bloccata da un giudice perdendo definitivamente la testa della corsa e la possibilità di un piazzamento d’eccellenza, nella stessa gara anche Silvia Ambu quattordicesima e Aurora Exana ventitreesima, tutte dell’IC n°2 di Sinnai. Per la stessa categoria, fra i maschi si piazzano in undicesima posizione Francesco Puddu, in diciottesima e diciannovesima Mattia Spina e Michele Serra anche loro tutti di Sinnai2. Fra gli Junior, del Michelangelo di Cagliari, buon decimo posto per Federico Picciau mentre per la categoria ragazze sono settima e ventiduesima le allieve di Sinnai2 Martina Deiana e Federica Pilleri e fra i maschi undicesimo posto per Aziz Maarouf dell’IC Porcu-Satta di Quartu e ventiduesimo per Michele Matzeu di San Gavino Monreale.
Bilancio positivo anche per il Comitato Regionale Sardegna che ha creduto e puntato molto su questo progetto e che grazie all'accordo nazionale fra FITri e Decathlon porta a casa anche 5 nuove biciclette e 5 caschi che saranno messi a disposizione per l'attività scolastica del 2016-2017 mentre per l'attività appena conclusa sono stati fondamentali i contributi di Due Ruote di Giuseppe Solla che ha omaggiato il Comitato di ulteriori 10 caschi e del Forte Village Resort che ha messo a disposizione gratuita del CR e delle scuole biciclette, caschi e rastrelliere.
