IL FINE SETTIMANA DEL DRAGO LASCIA IL SEGNO

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Un fine settimana da ricordare per il Terni Triathlon e per tutto il movimento della triplice umbra quello appena trascorso: la due giorni del Drago ha portato a Terni oltre 400 atleti fra kids ed age group, per un sold out che era nell'aria. Il sabato 133 giovani, dai 6 ai 19 anni, in rappresentanza di 14 Società da tutto il centro Italia, si sono dati battaglia al Parco Chico Mendes, in uno scenario davvero splendido, sfidandosi nel 1° Triathlon Kids del Drago: numeri da capogiro per una manifestazione all'esordio, che bissa il successo del primo Duathlon giovanile organizzato ad aprile dalla dinamica Società ternana presso il Camposcuola Casagrande. Spettacolo era annunciato e spettacolo c'è stato: organizzazione impeccabile e complimenti a profusione per gli organizzatori della quinta tappa del Campionato Interregionale Giovanile Lazio-Umbria-Toscana. Il Presidente del Comitato Regionale Fitri Lazio Luigi Ruperto e quello della Toscana Francesco Laino, insieme al Delegato regionale umbro Riccardo Giubilei, avevano puntato forte su questa formula in grado di far competere tutte le migliori squadre giovanili del centro Italia ed i numeri hanno dato loro ragione. Sono stati i minicuccioli (6 e 7 anni) ad aprire le danze alle ore 15,00 in punto, dalla spiaggia del Chico Mendes, incitati dai tanti appassionati presenti: 25 metri di nuoto nel lago, 250 metri di bicicletta e 200 metri di corsa per questi fantastici atleti. Un'atmosfera carica di adrenalina, location semplicemente perfetta, musica, speaker, fotografi professionisti, drone e l'esterna di Rai 3 Sport per le riprese di una giornata dalle emozioni forti che lancia un segnale chiaro e forte a tutto il mondo del triathlon: ormai in Umbria ci sono le capacità, oltre alle location, per organizzare appuntamenti di rilievo nazionale.


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Per la cronaca, è stata la draghetta terribile Beatrice Giubilei del Terni Triathlon a mettere tutti dietro sin dalle prime bracciate ed a tagliare il traguardo per prima assoluta, in 4 minuti e 45 secondi, seguita dalla tenace Sara Piacenti che ha completato la doppietta per l'Onda Nera Kids; la medaglia di bronzo se l'è invece aggiudicata Carlotta Catanzani. La sorridente Beatrice si è così laureata campionessa interregionale giovanile per la categoria minicuccioli con 2 gare di anticipo, forte dei sui 4 primi posti in 4 gare.


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Per i maschietti doppietta della Canottieri Irno con i due fratelli Renato e Mario Pastore, che hanno chiuso la loro prova in 5 minuti e 13; terzo è giunto il piccolo Matias Pedraza, giovanissimo figlio d'arte. E' stata poi la volta dei cuccioli (8 e 9 anni), impegnati in un percorso che prevedeva 50 metri di nuoto, 500 metri in bicicletta e 200 metri di corsa: per le donne l'ha spuntata Alessia Marchetti, della Sabina Tevere, che ha tagliato il traguardo in 6 minuti e 28 secondi, mettendo una seria ipoteca sul titolo di campionessa interregionale di categoria, seguita a pochi metri da Alessia Massari di Aria Sport e da Nichole Piroddi della Sabina Tevere. Altrettanto combattuta la gara dei maschietti, con Riccardo Salustri della Sabina Tevere che ha regolato in volata Maurizio Lanzi, portacolori del Nuoto Ceppagatti, in 6 minuti e 11 secondi; terza piazza per Patrizio Possenti della Sabina Tevere. A seguire, i giudici Fitri Marco Angeletti e Giovanni Agerato hanno dato il via alla batteria esordienti donne; le ragazze di 10 e 11 anni si sono impegnate in un percorso di 100 metri di nuoto, 1 km e mezzo di bicicletta e 500 metri di corsa e la gara si è fatta da subito appassionante: è stata Martina Iorio, per i colori della Sabina Tevere a staccare tutte e chiudere al primo posto in 8 minuti e 51, seguita da Giulia Perina della Torrino Triathlon e da Chiara di Paolo, della Sabina Tevere.


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E' stata quindi la volta dei maschi: convincente la prova di Ludovico Carboni della Minerva Roma che ha messo tutti dietro sin dal nuoto, tagliando il traguardo in 8 minuti e 33 secondi, seguito da Luca Picano della Torrino Triathlon e da Tommaso Pietraforte della Sabina Tevere. Davvero emozionante la categoria ragazzi (12 e 13 anni): per le femmine gara di testa dalle prime bracciate per Giulia Bianchi della Green Hill che ha da subito imposto il suo ritmo, coprendo i 200 metri di nuoto, i 3 chilometri di mountain bike ed un chilometro di corsa  in 14 minuti e 47 secondi; medaglia d'argento per Ludovica Cianchi della Torrino Triathlon e bronzo per Khazsandra Claire Gacusan della Sabina Tevere. Decisamente più combattuta la batteria dei maschi, con Caesar Joaquim Poenix, atleta della Sabina Tevere, che grazie ad un'ottima frazione di bici, stacca tutti e si presenta sul traguardo per primo, chiudendo la sua prova in 13 minuti e 54 secondi, candidandosi alla vittoria finale del Campionato Interregionale; seconda e terza piazza per la Minerva Roma con Marco Lattanzi e Piero Papetti. Netta invece la vittoria di Sofia Terrinoni per la categoria Youth A femmine che si è messa alla prova con 300 metri di nuoto, 6 km di bicicletta e 2 km finali di corsa: la forte triatleta che indossa il body della Green Hill ha da subito fatto il vuoto ed ha tagliato per prima il traguardo in 23 minuti e 14 secondi, ipotecando la vittoria finale del titolo interregionale; a seguire è stata la volta di un'ottima Francesca Desideri, per la Sabina Tevere, e Virginia Cicchetti della Minerva Roma. Per i maschi della categoria Youth A, tripletta della Minerva Roma, con Filippo Cattabriga che ha messo dietro tutti ed è salito sul più alto gradino del podio in 20 minuti e 29 secondi; secondo posto per Francesco Gazzina, seguito da Edoardo Marra. Molto combattuta la batteria degli Youth B maschi, con Leonardo Carletti che piazza lo spunto vincente nella frazione di corsa e taglia per primo il traguardo in 20 minuti e 20 secondi; alle sue spalle Damiano Pallocci e Yuri Iachetta sul terzo gradino del podio. E' stata poi la volta degli Junior, con le vittorie di Sofia Franzin, per la Società Aria Sport, che ha chiuso la sua prova in 24 minuti e 3 secondi; mentre, tra i maschi, è stato il forte Mattia Iorio del Gruppo delle Fiamme Oro a mettere tutti dietro, tagliando il traguardo in 20 minuti e 43 secondi, pronto per confrontarsi, il giorno successivo, con gli age group.


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Giusto il tempo di riprendere fiato che, domenica mattina è andato in scena il Triathlon del Drago, 2° Sprint Città di Terni, ultima tappa del Gran Premio delle Terre di Mezzo, per il titolo di campione e campionessa interregionale Toscana-Lazio-Umbria. Dalle prime ore della mattina, il Chico Mendes è stato invaso da oltre 250 atleti provenienti da tutta Italia: 21 le regioni rappresentate, dal Trentino alla Sicilia ed atmosfera delle grandi occasioni per la gara di rank nazionale giunta alla seconda edizione, quella della consacrazione. Oltre 90 i triatleti umbri nella start list, con il Foligno Triathlon ed il Perugia Triathlon capaci di schierare rispettivamente ben 20 atleti, aggiudicandosi il premio per squadra più numerosa e la compagine di casa, l'Onda Nera, forte dei suoi 37 partecipanti. Il Terni Triathlon ha superato a pieni voti l'esame di maturità grazie ad un'organizzazione degna di un grande evento, accogliendo al meglio i triatleti pronti a darsi battaglia in una delle gare più veloci dell'intero circuito nazionale, perfetto test mach per i Campionati Italiani di Sprint che si terranno il 2 e 3 ottobre prossimi a Riccione.


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Una start list di assoluto valore quella che si è schierata, alle 13,00 in punto, sulla spiaggia del Parco Chico Mendes, accolta da un grandissimo numero di appassionati spettatori, tra cui il Sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo ed il Vice Presidente del CONI Umbria Moreno Rosati. L'uomo da battere era Alessio Fioravanti della Minerva Roma, vincitore assoluto della prima edizione, terzo ai campionati europei a staffetta per team; oltre a lui Lorenzo Ciuti, vice campione in carica del triathlon del Drago, quarto quest'anno a Bardolino e vincitore del Grand Prix di Roma; Riccardo De Palma, atleta dell'Esercito Italiano, campione italiano under 23 di duathlon e campione europeo a staffetta per team 2015; Alessio Buraccioni e Riccardo Salvino della Minerva Roma, Davide Ventura ed Enrico Schiavino, fortissimi atleti della Stella Polare Catania; Mattia Iorio, giovanissima stella delle Fiamme Oro; Emanuele Faraco della Ermes Campania; il minervino Alessandro Carboni e Sandro Maria Crocelli, forte atleta di casa del CCP Piediluco Triathlon. Non meno prestigioso il parterre delle donne, con Giorgia Priarone della TD Rimini, campionessa italiana di duathlon sprint e classico, terza ai campionati italiani di triathlon olimpico e seconda ai campionati europei a staffetta per team; Maria Elena Petrini, fortissima atleta spoletina delle Fiamme Azzurre, vincitrice del Calaponte TriWeek e seconda al triathlon del Drago 2015. Ad insidiare la vittoria delle prime due, un agguerrito gruppo di atlete della Minerva Roma: Alessandra Tamburri, Ilaria Fioravanti, terza nella scorsa edizione dello Sprint di Terni, Alice Comotto e Sara Foschi; senza dimenticare Laura Casasanta del Team Forhans e Cinzia Tarantini del Cus Bari. 248 atleti singoli e ben 8 staffette, 3 femminili e 5 maschili, si sono dati battaglia sul percorso di 750 metri di nuoto, 20 km di bicicletta lungo un multilap velocissimo di 10 km da ripetere due volte, sulla strada Marattana, completamente chiusa al traffico nei due sensi di marcia e 5 km di corsa finali che hanno portato gli atleti sul traguardo, fra due folte ali di folla. La prima a partire è stata la batteria donne, seguita ad un  minuto dagli staffettisti. Dopo 5 minuti è stata la volta della prima delle due batterie degli uomini che si sono lanciati sul tracciato di 750 metri, nuotati in senso orario. Tra le donne sono uscite per prime dall'acqua Giorgia Priarone e Maria Elena Petrini che hanno subito staccato le altre e si sono involate in zona cambio per la frazione di bici, seguite da un quartetto composto da Alessandra Tamburri, Ilaria Fioravanti, Alice Comotto e Costanza Arpinelli. Le apripista hanno collaborato in bicicletta riuscendo a mantenere un vantaggio che ha permesso loro di iniziare l'ultima frazione di corsa con un largo vantaggio. Giorgia Priarone ha messo il turbo nell'ultimo chilometro ed è riuscita a staccare Maria Elena Petrini, chiudendo in 1 ora, 2 minuti e 9 secondi, con un vantaggio di 14 secondi sull'atleta delle Fiamme Azzurre. Ottima la prestazione della giovane Alessandra Tamburri che, forte di una frazione di corsa super, si è aggiudicata il terzo gradino del podio, chiudendo la gara in 1 ora, 4 minuti e 44 secondi. Combattutissima ed altrettanto avvincente la gara maschile, con Alessio Fioravanti, lestissimo ad uscire per primo dall'acqua, seguito da Lorenzo Ciuti, un Davide Ventura in grande spolvero, Alessio Burraccioni e Riccardo De Palma: il quartetto si è subito avvantaggiato sul gruppo di inseguitori guidato da Enrico Schiavino, Mattia Iorio, Emanuele Faraco, della Ermes Campania, Sandro Maria Crocelli, atleta di casa del CCP Piediluco Triathlon, Pietro Carocci, della Minerva Roma. In tre hanno preso il largo in bicicletta: Fioravanti, De Palma e Ciuti che, alternandosi al comando e macinando media altissime, sono riusciti ad entrare in zona cambio per l'ultima frazione di corsa con quasi due minuti di vantaggio sugli inseguitori. E' stata proprio la corsa a dettare le posizioni finali, con Lorenzo Ciuti che è riuscito a piazzare lo sprint vincente negli ultimi metri, tagliando per primo il traguardo in soli 56 minuti e 5 secondi, seguito a 16 secondi da Alessio Fioravanti che ha completato la doppietta per la Minerva Roma, a ranghi invertiti rispetto alla gara dello scorso anno. Terzo un solido Riccardo De Palma che ha chiuso la sua prova in 56 minuti e 42 secondi. Ciliegina sulla torta per la squadra di casa del terni Triathlon la vittoria di Roberta Porrazzini che si è aggiudicata il titolo di Campionessa Interregionale Toscana-Lazio-Umbria; per gli uomini invece il titolo è stato appannaggio del minervino Alessio Buraccioni. Proprio la Minerva si è aggiudicata la prima posizione di squadra al Campionato Interregionale, seguita dalla rivelazione Terni Triathlon e dal Grosseto Triathlon. Un risultato che premia l'ottimo lavoro di squadra dell'Onda Nera di Terni che gareggia col Drago rossoverde sul petto e che inorgoglisce l'intera Umbria del Triathlon. Per rivivere le emozioni di una gara che ha lasciato il segno, l'appuntamento è per giovedì 22 settembre, su RAI 3, alle ore 19,30, quando andrà in onda un'ampio servizio sul Triathlon del Drago, con le immagini dello Sprint e le interviste ai protagonisiti di una giornata indimenticabile. Il triathlon umbro ha saputo davvero spiccare il volo!