Come comunicato ad inizio anno nei programmi del Settore Giovanile, uno dei punti di interesse nel progetto Giovani è la formazione dei tecnici giovanili, iniziando da formazioni dedicate ai tecnici dei potenziali talenti per arrivare alla costituzione della figura nuova di Tecnico Giovanile e la creazione di una task force di tecnici qualificati e disponibili ad operare con i Giovani nel territorio.
E’ stato realizzato a Baratti un ulteriore appuntamento formativo per i tecnici dei potenziali talenti, in occasione del raduno nazionale del Progetto Talento. Hanno partecipato sia tecnici che già operano attivamente con i Giovani, sia nuovi tecnici, non convocati direttamente, che intendono aumentare e specializzare le proprie competenze, aumentando così il numero di tecnici competenti disponibili per i giovani atleti.
Come di consueto per il 2013, nel corso dei raduni giovanili i tecnici convocati sono stati chiamati a svolgere un'attività formativa e pratica molto intensa. Questa attività è un ulteriore supporto metodologico fornito ai giovani potenziali talenti e possibile grazie al contributo di tutti i tecnici convocati, che si sono trovati a partecipare attivamente al corso formativo annesso al raduno. Il modello formativo scelto è sia di tipo diretto, con alcune lezioni frontali sulle tematiche di interesse, che di tipo integrativo/cumulativo. Nel complesso l’impegno richiesto ai tecnici é stato continuativo per un totale di 30 ore. Per questa attività, onerosa dal punto di vista dell’impegno, verranno riconosciuti dei crediti relativamente ad uno dei moduli previsti per il corso di Tecnico Giovanile, figura necessaria per dare al tecnico che opera con i Giovani le competenze necessarie e il riconoscimento che merita all’interno del movimento, per l’elevata importanza tecnica e sociale che riveste.
Per svolgere a pieno tutte le attività previste ogni tecnico ha organizzato in un documento gli elementi analizzati nel corso del progetto pluriennale con il potenziale talento seguito. Il documento, che è stato esposto agli altri tecnici al fine di permettere la condivisione del caso reale, conteneva i punti illustrati di seguito.
Caratteristiche individuali
Capacità condizionali, profilo metabolico e muscolare
Capacità tecniche, specifiche e tattiche
Caratteristiche mentali e motivazionali
Capacità di carico e alienabilità
Predisposizione al lavoro, pro attività, fiducia nel l'allenatore e nei programmi
Uso efficace di risorse esterne e interne
2 Caratteristiche dell'ambiente di riferimento
Strutture disponibili
Accesso a programmi/tecnici qualificati
Supporto della famiglia
Gruppo di riferimento e coetanei
Risorse, opportunità e debolezze particolari dell' ambiente di riferimento
3 Punti di forza e di debolezza
4 Programmazione pluriennale dell'atleta
Progressione Del Carico
Volumi
Forze
5 Obiettivi tecnici 2014
6 Programmazione 2014
7 Aspettative, necessità e richieste alla Federazione
Sono stati convocati i seguenti tecnici:
Marco Previtali |
Gianni Patanè |
Romina Ridolfi |
Giuseppe Campagna |
Giunia Chenevier |
Daniele Bargellini |
Eros Venezian |
Judith Sosniok |
Angelini Federico |
Cirillo Francesco |
Roberto Donorà |
Omar Aschero |
Tomasselli Mauro |
Alessandro Repetti |
Angelini Federico |
Manuela Ianesi |
Mondini Michele |
Jenny Church |
Massimiliano Di Luca |
Programma del modulo formativo
Giovedì 31 | Inizio ore 15.00 -Introduzione -Presentazione programma (tecnici e atleti) -Talento nel Triathlon, gestione dell’atleta e del gruppo -Consegna programmazioni tecniche individuali annuali degli atleti -Assegnazione compiti Ore 16.30 -Osservazione e controllo dell’allenamento di corsa -Esercitazioni di Tecnica/Forza per la corsa -Sessione di stretching/mobilità Ore 18.30 -Valutazione funzionalità fisiche -Preparazione atletica nei giovani Ore 21.30 -Relazione individuale sul lavoro svolto -Discussione |
Venerdì 1 | Ore 7.30 -Monitoraggio parametri di interesse nel nuoto Ore 9.00 -Proposta agli atleti di una esercitazione tecnica di nuoto -Osservazione e controllo dell’allenamento di nuoto Ore 11.00 -Discussione sull’allenamento e dei casi particolari -Allenamento della Forza generale e della Mobilità nei giovani Ore 14.00 -Monitoraggio allenamento di ciclismo Ore 15.30 -Osservazione e controllo dell’allenamento di ciclismo/corsa Ore 17.15 -Alimentazione e integrazione -Competenze dei tecnici e dei giovani atleti su alimentazione e integrazione -Normative mediche e antidoping -Proposta agli atleti di una esercitazione di mobilità Ore 21.30 -Relazione individuale sul lavoro svolto -Discussione |
Sabato 2 | Ore 9.00 -Osservazione e controllo dell’allenamento di nuoto Ore 11.00 -Discussione sull’allenamento e dei casi particolari -Allenamento della Forza generale e della Mobilità nei giovani Ore 14.00 -Monitoraggio allenamento di corsa Ore 15.30 -Proposta agli atleti di una esercitazione per la tecnica/forza di corsa -Osservazione e controllo dell’allenamento di corsa Ore 17.30 -Proposta agli atleti di una esercitazione di mobilità Ore 21.30 -Pianificazione e organizzazione dell’allenamento giovanile -Discussione |
Domenica 3 | Ore 8.30 -Assegnazione Progetto di lavoro |
Al termine del raduno è stato assegnato ad ogni tecnico un Progetto di lavoro sull’atleta potenziale talento, che riguarda il progetto di crescita pluriennale che il tecnico vuole portare avanti, con le modalità di supporto e condivisione del lavoro con la SAS Giovani e il Progetto Talento. (Alessandro Bottoni – Direttore Tecnico Giovani)