Tricolori di Medio e la 'due giorni' di gare a Barberino del Mugello


(comunicato organizzazione) Sabato 21 e Domenica 22 giugno  si sono disputati a Barberino di Mugello i Campionati italiani di Triathlon Medio e la prima edizione del Triathlon sprint, alla due giorni denominata Bilancino Sport Festival hanno partecipato quasi 800 atleti.
Gli organizzatori di TRIevolution Sport Eventi che hanno organizzato per tre anni il titolo italiano di medio hanno voluto rinnovarsi con lo spostamento dell'area cambio in una location nuova sul lago di Bilancino che è stata molto apprezzata dagli atleti.
La due giorni è iniziata sabato 21 con il Triathlon Sprint che ha visto al via quasi 300 atleti e la vittoria è andata ex equo a Gabriele Salini e Marco Ladisa (707), tra le donne ottima vittoria della toscana Miriam Grassi (Peperoncino). Alle ore 19 di sabato si è svolta la cerimonia di apertura del Campionato Italiano di Medio nelle splendida cornice della prestigiosa Villa Le Maschere, con la presentazione della gara e dei percorsi, la consegna della Felpa TRI Times IRONLAKE Mugello ai partecipanti delle tre edizioni del titolo italiano e l'aperitivo di benvenuto.
 
Domenica invece erano quasi 450 gli atleti in gara per il titolo, tra questi i migliori interpreti della distanza, uniche assenze di rilievo quelle di Alberto Casadei a causa di un incidente e di Domenico Passuello presente sul campo gara in qualità di spettatore.
Alle ore 10 è partita la frazione di nuoto con la bellissima e suggestiva partenza sotto il ponte pedonale dove gli atleti hanno effettuato i 1900 metri previsti, il primo uomo ad uscire dall’acqua è stato Mauro Pera (Peperoncino triathlon) ma durante la frazione ciclistica le posizioni si sono mescolate e così al termine della frazione in bici che prevedeva quattro giri da 21 km per un totale di 84km, i primi ad entrare in T2 sono stati Giulio Molinari (Carabinieri) con un cospicuo vantaggio sugli inseguitori tra cui Massimo Cigana, Alberto Alessandroni, Jonathan Ciavattella e Danilo Brustolon.
Durante la corsa Giulio Molinari ha mantenuto il vantaggio e si è involato alla prima vittoria tricolore sulla distanza media, al secondo posto è giunto Massimo Cigana (Liger Team Keyline) che ha ottenuto seppur di poco il migliore split sia in bici che di corsa, al terzo posto Alberto Alessandroni (Polizia di Stato) all’esordio nella distanza media.
 
Tra le donne Margie Santimaria (Polizia di Stato) è stata la migliore della frazione natatoria ma dopo il primo giro in bike Gabriella Zelinka (Peperoncino triathlon) ha preso la testa della gara tenendola fino alla T2 sulle inseguitrici Dogana, Santimaria, Csomor e Gaiardelli andando a vincere la gara, il titolo italiano è andato invece a Martina Dogana (Forhans Team) su Marta Gaiardelli (Fiamme Azzurre) e Margie Santimaria (Polizia di Stato).
 Per il titolo a squadre vittoria maschile per la società veneziana Liger Team Keyline seguita da Forhans Team e Peperoncino. Tra le donne invece vittoria per Peperoncino su Forhans e Woman Triathlon Italia.
Un grande applauso va a tutti gli atleti che hanno partecipato ad una gara resa dura oltre che per un percorso bici selettivo soprattutto per il caldo umido che si è fatto sentire in particolare durante l'ultima frazione di corsa e che ha portato ad un numero significativo di ritiri.
 
I nostri ringraziamenti vanno a chi ha reso possibile la due giorni di IRONLAKE Mugello: al Comune di Barberino di Mugello, alla Polizia Municipale, ai preziosi volontari della Pro Loco Per Barberino,  ai ristori curati egregiamente da Masha Renai, al Circolo Velico Mugello, ai fotografi Tiziano Ballabio Marco Michelozzi Gabriele Marconcini, a Marco Cavorso e alla Uisp Delegazione Mugello per i volontari, a Stefano Daddi  responsabile del ciclismo, ai volontari dei ristori del Gruppo Sportivo delle Panche, ai bravissimi speaker Veronica Bellandi Bulgari e Stefano Spina, all'ANPAS Toscana che ha curato l'assistenza e ai medici, ai Bandierai-Musici Castel San Barnaba, alle bellissime ragazze della Zumba, al timer Riccardo Rocchiccioli di Toscana Timing.

Foto di Tiziano Ballabio