I Giovani di Livorno, Pisa e Lucca protagonisti nella Coppa delle Regioni a Campogalliano

Il punto del presidente del comitato toscano Fitri

 

Lo scenario della Coppa delle Regioni è stato un'istantanea di puro
confronto e sano agonismo incorniciata da un sincero spirito di
divertimento. La manifestazione svolta nel sui percorsi di Campogalliano, in
provincia di Modena, ha visto la brillante partecipazione della
rappresentativa della Toscana per la categoria Junior (18-19 anni). La
squadra era composta da tre elementi della Lucca Tr. asd (Alessia Pardi,
Mario Fimiani e Rodolfo Fimiani) ed una ragazza della società pisana della
Phisio Sport Lab (Vittoria Salvadori). Quella degli junior è una categoria
particolarmente importante, visto che proietta direttamente i protagonisti
nel triathlon 'vero': per mille motivi quello in terra emiliana è stato un
test significativo. Sempre a Campogalliano, prove degna di merito per la
squadra della Toscana della categoria youth (14-17 anni), formata da Marta
Garzia (Phisio Sport Lab), Luca Borgianni (Freestyle Tr. Montecatini),
Beatrice Pingitore (Phisio Sport Lab) e Stefano Biancalana (La Fenice Tr.).
La novità di quest'anno è stata relativa alla categoria ragazzi (12-13
anni): a rappresentare la Toscana in terra emiliana, i giovanissimi Emma
Porciatti (Nuoto Livorno Tr.), Samuele Froglia (Nuoto Livorno Tr.), Camilla
Montani (Sport Insieme Grosseto) e Alessio Bellini (Nuoto Livorno Tr.): sono
loro i 'piccoli grandi talenti' di questo appuntamento federale e
soprattutto il futuro dello sport multidisciplinare. “Una bella prestazione
- sottolinea Enzo Fasano, responsabile tecnico regionale - iniziata con una
lunga attività di crescita con gli appuntamenti del 'Triathlon Days 2014' e
continuata con la soddisfacente prestazione di tutti gli atleti. Ciò che è
nato in questa manifestazione è la consapevolezza di un gruppo di giovani
tutto toscano”. Il bilancio della spedizione regionale è stato decisamente
positivo, come sottolinea il presidente del comitato toscano della Fitri
Fancesco Laino. “Ciò che per noi è fondamentale - commenta Laino - è la
volontà di creare le basi di un gruppo giovanile compatto, sincero e
voglioso di far bene divertendosi. Questi ragazzi, al di là dei risultati
ottenuti, ci hanno aiutato a sollevare un piedistallo fondamentale per il
futuro del triathlon toscano. Sono molto soddisfatto dei nostri giovani -
continua il presidente del comitato regionale toscano -; abbiamo una ventina
di ragazzi di grandi qualità, che stanno crescendo bene. I risultati di
Campogalliano dimostrano che il nostro comitato ha lavorato bene, puntando
sui giovani. Cosa che continueremo a fare, tant'è che organizzeremo
allenamenti condivisi in tutta la regione, per migliorare ancora,
valorizzando i nostri giovani ma anche i nostri tecnici, che avranno
l'occasione di rapportarsi non solo con piccoli gruppi ma anche con
collettivi più ampi”.