26° Internorm Triathlon Internazionale Lago di Caldaro

Molinari e Battistoni protagonisti della manifestazione altoatesina
(Comunicato stampa organizzazione) - Dopo il  successo nell’edizione dello scorso anno, quella della “Nozze d’Argento”, Giulio Molinari carabiniere piemontese classe 1988 ha concesso il bis vincendo per manifesta superiorità, l’Internorm Triathlon Olimpico Internazionale del Lago di Caldaro in Alto Adige andato in scena sabato 10 maggio scorso.

Una gara in solitaria, con i migliori tempi in tutte e tre le frazioni e un vantaggio al traguardo di 5 minuti sul secondo. La lotta per il podio si è limitata a due atleti, che se la sono giocata sino agli ultimi metri: l’ha spuntata il portacolori delle Fiamme Oro Danilo Brustolon che si è messo alle spalle il croato Dejan Patrcevic.

Tra le donne netto successo per la trevigiana del Team 707 Elisa Battistoni. Nulla da fare per Verena Steinhauser (Bressanone Nuoto) che nei 10 Km finali, dopo aver nuotato e pedalato fianco a fianco con la vincitrice, si è dovuta arrendere, aumentando peraltro il vantaggio sulla terza classificata, la tedesca Renate Forstner.  Ai piedi del podio un’altra azzurra, Marta Gaiardelli, che ha provato nell’ultima frazione di corsa a risalare fino al podio, arrivando a 47″ dal terzo posto.

L’Internorm Triathlon Internazionale di Caldaro ha visto al via oltre 650 triatleti provenienti dall’Italia e da tutta Europa con starting list chiusa con ampio anticipo rispetto alla manifestzione che prevedeva, al solito, la prima frazione a nuoto (1,5 km) nelle acque del lago, la seconda in bici su una distanza di 40 km e la terza e conclusiva a piedi di corsa sulla lunghezza di 10 km. Senza ombra di dubbio una delle manifestazioni sportive più importanti dell’Alto Adige. Confermate anche le recenti novità introdotte per quanto riguarda logistica e sviluppo della gara con una frazione a nuoto caratterizzata da un’uscita intermedia dall’acqua. A proposito di acqua, temperatura sui 19° e muta obbligatoria su decisione dei giudici di gara. Bel tempo e clima estivo che ha per certi aspetti un po’ sorpreso alcuni concorrenti apparsi in difficoltà sul piano fisico.
Il via puntuale alle ore 14.00 al Lido con le donne, seguite quindici minuti pià tardi dalla batteria elite maschile e poi tre minuti dopo dal resto del gruppone di triatleti.

Se per Molinari è stata praticamente una gara in solitaria, per la Battistoni c’è stato più da lottare contro la concorrenza in particolare dell’altoatesina di Bressanone, Verena Steinhauser capace di uscire dall’acqua con alcuni secondi di vantaggio rispetto alla Battistoni e poi di tener testa alla rivale anche nella dura frazione in bicicletta (un circuito di 13,3 km da ripetere tre volte con la selettiva salita verso il paese di Caldaro). Negli ultimi 10 km, quelli di corsa la brissinese ha dovuto cedere il passo alla Battistoni poi giunta solo sul traguardo con un vantaggio di oltre 3 minuti. Per la Steinhauser la soddisfazione comunque per un secondo posto di prestigio ed il titolo provinciale di specialità. Terza alla fine la germanica Renate Forstner specialista d’inverno delle lunghe distanze nello sci di fondo che ha chiuso con il tempo di 2:19:30 ad oltre 8 minuti dalla vincitrice.

Nella prova maschile il Carabiniere Giulio Molinari, già vincitore lo scorso anno, non ha avuto alcun problema a regolare la concorrenza impostando una gara tutta all’attacco. Fin da subito, ovvero dalla frazione a nuoto, si è capito che non ci sarebbe stato spazio per sorprese di giornata. Molinari ha nuotato alla grande facendo fermare i cronometri sull’ottimo tempo di 19:24. Ha quindi aumentato ulteriormente il ritmo nella frazione in bicicletta ed ha chiuso dopo una cavalcata solitaria lunga 10 km sul tempo di 1:57:36 dando quasi cinque minuti al secondo. Alle sue spalle sprint da centometrista per Danilo Brustolon delle Fiamme Oro con il tempo di 2:02:32 che è riuscito, stringendo i denti ed impegnandosi allo stremo a precedere il croato Dejan Petrecevic terzo con il tempo di 2:02:35. Più staccati gli altri: quarto Nicola Buffa (A3) e quinto Stefano Davite (Sai Frecce Bianche). Il miglior altoatesino e dunque campione provinciale della specialità è stato Christian Hofer del Laufer Club Bolzano.

Per la cronaca Molinari è stato il quarto atleta a centrare la doppietta. In precedenza c’erano riusciti Andrea Lombardozzi (1991-1992), Giampietro Defaveri (1994-1995) e il tedesco Christian Weimer (2004-2005).

Altra curiosità al via con il pettorale 110 anche l’ex giocatore del Bayern di Monaco (dal 1993 al 1998 156 partite e 27 goal in Bundesliga) e Borussia Dortmund Christian Nerlinger con sei presenze anche in nazionale, già dirigente dello stesso Bayern dal 2009 al 2012, al primo triathlon della sua vita.  

Molto soddisfatto per la buona riuscita della manifestazione che non ha fatto registrare incidenti di sorta, il presidente del comitato organizzatore Werner Maier (sezione Surf KSV). “Il nostro triathlon è apprezzato soprattutto per la qualità dei servizi che offriamo a chi partecipa e per lo scenario in cui questa manifestazione si svolge.  Ringrazio di cuore gli oltre 100 volontari impegnati sul percorso e tutti coloro che rendono possibile un simile evento”. Con orgoglio e soddisfazione Maier sottolinea come il tetto massimo di partecipanti (650) sia stato ampiamente raggiunto in anticipo ed anzi superato. “Vogliamo garantire a tutti i triatleti un’elevato standard di qualità per quanto riguarda la nostra gara ed oltre un certo numero di partecipanti davvero non potevamo andare”.

Assenti giustificati i big altoatesini della specialità ovvero Daniel Hofer (vincitore nel 2011) e Matthias Steinwandter (quarto lo scorso anno) impegnati in una prova del Gran Prix a Rimini. 

Ambiente, organizzazione (oltre 150 volontari dello Sportverein) grande ospitalità, questo e altro offre il Triathlon del Lago di Caldaro.
Quest’anno – afferma Maier- dopo aver superato il record di partecipanti, abbiamo assistito ad una gara di altissimo livello tecnico e agonistico, Il pubblico che in questi anni si è fatto sempre più attento e numeroso, ne sono certo ha gradto lo spettacolo offerto così come i nostri sforzi e credo lo stesso anche per quanto riguarda gli atleti”.

- Classifiche


Top 5 Femminile
POS ATLETA CAT POSCAT TEAM SWIM BIKE RUN TEMPO
1 BATTISTONI ELISA S3 1 707 00.20.58 01.11.05 00.37.55 02:11:22.90
2 STEINHAUSER VERENA S1 1 BRESSANONE NUOTO 00.20.55 01.11.12 00.40.55 02:14:28.70
3 FORSTNER RENATE S4 1 GER 00.21.11 01.13.54 00.42.35 02:19:30.50
4 GAIARDELLI MARTA EL 1 G.S. FIAMME AZZURRE 00.23.13 01.13.44 00.41.55 02:20:17.70
5 PALLARO DANIELA M2 1 PADOVANUOTO DYNAMICA 00.23.59 01.16.11 00.40.50 02:22:52.50

Top 5 Maschile
POS ATLETA CAT POSCAT TEAM SWIM BIKE RUN TEMPO
1 MOLINARI GIULIO EL 1 C.S.CARABINIERI 00.19.24 01.02.05 00.34.57 01:57:36.40
2 BRUSTOLON DANILO EL 2 G.S. FF.OO. 00.20.34 01.05.33 00.35.13 02:02:32.60
3 PATRCEVIC DEJAN S4 1 CRO 00.20.36 01.05.28 00.35.07 02:02:35.30
4 BUFFA NICOLA S3 1 A3 00.22.03 01.05.11 00.36.30 02:05:36.20
5 DAVITE STEFANO S2 1 SAI FRECCE BIANCHE 00.22.55 01.05.08 00.37.28 02:06:54.00
 
ALBO D'ORO
Uomini
1989 Hermann Kramer (Germania)
1990 Gernot Winkler (Austria)
1991 Andrea Lombardozzi (Italia)
1992 Andrea Lombardozzi (Italia)
1993 Herbert Forster (Austria)
1994 Giampietro De Faveri (Italia)
1995 Giampietro De Faveri (Italia)
1996 Damian Zepic (Slovenia)
1997 Uwe Widmann (Germania)
1998 Giampietro De Faveri (Italia)
1999 Daniel Unger (Germania)
2000 Daniele Fiorentini (Italia)
2001 Peter Hobor (Ungheria)
2002 Daniel Fontana (Argentina)
2003 Claude Eksteen (Sudafrica)
2004 Christian Weimer (Germania)
2005 Christian Weimer (Germania)
2006 Andrea D’Aquino (Italia)
2007 Giampietro De Faveri (Italia)
2008 Christian Ritter (Germania)
2009 Vladimir Polikarpenko (Ucraina)
2010 Jonathan Ciavattella (Italia)
2011 Daniel Hofer (Italia)
2012 Andrea D’Aquino (Italia)
2013 Giulio Molinari (Italia)
2014 Giulio Molinari (Italia)
Donne
1989 Carla Gambarino (Italia)
1990 Carla Gambarino (Italia)
1991 Monika Feuersinger (Austria)
1992 Brigitte Scheithauer (Germania)
1993 Brigitte Scheithauer (Germania)
1994 Manuela Janesi (Italia)
1995 Brigitte Scheithauer (Germania)
1996 Manuela Janesi (Italia)
1997 Manuela Janesi (Italia)
1998 Astrid Perathoner (Italia)
1999 Anke Strömer (Germania)
2000 Kate Allen (Australia)
2001 Kate Allen (Australia)
2002 Daniela Locarno (Italia)
2003 Edith Niederfriniger (Italia)
2004 Laura Giordano (Italia)
2005 Lenka Radova (Repubblica Ceca)
2006 Beatrice Lanza (Italia)
2007 Mateja Simic (Slovenia)
2008 Renate Forstner (Austria)
2009 Anna Maria Mazzetti (Italia)
2010 Alice Betto (Italia)
2011 Mateja Simic (Slovenia)
2012 Daniela Chmet (Italia)
2013 Erika Csomor (Ungheria)
2014 Elisa Battistoni (Italia)