Le drammatiche notizie e le sconvolgenti immagini che arrivano dall’Emilia-Romagna e dalle Marche sono un colpo al cuore per tutti noi.
In quelle regioni sono molte le donne e gli uomini, le ragazze ed i ragazzi, che lavorano, si allenano con passione e gareggiano sotto le bandiere della Federazione Italiana Triathlon, ma oggi tutti noi siamo vicini a loro soprattutto in quanto esseri umani che sono alle prese con fenomeni naturali di una violenza difficilmente immaginabile se non li si subisce di persona.
Tutta la FITri si stringe intorno a loro, con la consapevolezza che le parole ed i sentimenti non rappresentano certo un argine che possa fermare la furia degli elementi, ma con la certezza che quelle popolazioni, certamente con il doveroso aiuto dell’intero Paese, sapranno reagire con coraggio e determinazione.