Giornata globalmente positiva, per i giovani triatleti di Puglia, Basilicata e Calabria, convenuti a Brindisi per la disputa delle prove PSN di nuoto e corsa. 70 atleti di ogni categoria giovanile si sono cimentati nelle prove di nuoto dai 25 ai 400 metri all’interno della piscina Fimco e a seguire in distanze dai 200 ai 3000 sulla vicina pista del campo scuola di Atletica. Rappresentate per la Puglia Netium Giovinazzo, Cus Bari, Gp Modugno, Otrè Noci, Nest Lecce, Treti Brindisi, Junior Brindisi, per la Basilicata il Team Matera e per la Calabria l’Atlas Cosenza. Il tutto organizzato dalla Treti Brindisi in collaborazione col Comitato Regionale Pugliese e i suoi organi tecnici.

Le PSN da un paio di anni hanno un ruolo fondamentale sia per l’evidenziazione del talento, per l’avvicinamento alla nostra disciplina, ma anche per l’assegnazione di importanti punteggi individuali e di società e per assegnare criteri di selezioni per il progetto talento, quindi sono sotto gli occhi dei tecnici di riferimento della federazione per il monitoraggio dell’attività sul territorio.

Giornata calda ma sferzata da un forte vento di scirocco che ha reso impegnative le prove in pista, mentre in piscina ci si è dati da fare per gestire una folla di atleti finora mai vista in questo genere di raduni. La buona organizzazione ha reso semplice la gestione e le prove sono scivolate via spettacolari e coinvolgenti per il folto pubblico di genitori presenti.

Tra gli Esordienti donne in vasca la frazione di 100 metri ha evidenziato le prestazioni di Gaia Caputo e Filice Sofia dell’Atlas Cosenza, mentre tra i maschi è stato di Marco Viscoso della Netium Giovinazzo il miglior tempo su Claudio Ambrosecchia del Team Matera. Gli altri hanno cercato il riscatto in pista, sui 600 metri, ma tra le donne Filice e tra i maschi Viscoso hanno dominato nettamente esaltandosi in entrambe le prove.

In precedenza era stata svolta una batteria fuori programma per altri esordienti tutti della Treti Brindisi e, sui 200 metri proposti, al termine di una volata avvincente a sette ha prevalso Bianca Sergio su Vittorio Cuppone e Raffaella Sergio, a seguire Emanuele Ancora, Sangiorgi Gabriel, Francesca Tommasi e Teodoro Iaia. Bravi i ragazzini e le ragazzine che speriamo si appassioneranno al triathlon e rivedremo più spesso.

Tra i Ragazzibelle prove sia in vasca che sul campo con buoni riscontri, peccato il numero limitato n previsione di un eventuale ricambio futuro. 200 metri di nuoto con Erika Ciccolella della Netium Giovinazzo sugli scudi, più lontane Aurora Ambrosecchiadel Team Matera e Mikaela Bruno dell’Atlas Cosenza, Tra i maschi belle gare di Giovanni Gentile della Otrè Noci e Claudio Cerulo dell’Atlas Cosenza. In pista sono state rispettate le stesse gerarchie e, sui 1000 metri proposti, il miglior tempo è stato di Gentile, ma tra le donne, Bruno e Ciccolella hanno mostrato un livello di qualità molto alto.

Un po’ più numerosi gli Youth A e anche le prestazioni tecniche non si sono fatte attendere a dimostrazione di una costruzione già impostata e qualche anno in più di pratica. Non eccelsi i tempi nel nuoto, considerata l’età, ma da menzionare le prove di Fabio Gargiulo della Netium Giovinazzo e di Ivan Ruggieri del Team Matera, meglio tra le donne grazie a Claudia Paladini della Junior Brindisi, un piacevole rientro dopo un periodo di pausa, insieme a lei brave Maddalena Mangiullo della Nest Lecce e Martina Chietera del Team Materain evidenza cronometrica e attese alla prova del campo di Atletica. Sul campo valori un po’ sconvolti e mentre tra le donne si confermano Mangiullo su Paladini, tra i maschi spunta Christian Ronchi della Netium Giovinazzo con un tempo sui 1000 metri che rappresenta il miglior risultato tecnico dell’Atletica e il suo 3’08”5 prevale di pochi secondi sul tempo di Ivan Ruggieri che conferma notevoli progressi e dietro loro due compare Francesco Fabbrizi della Meridiana Taranto che conferma di avere nella corsa il punto di forza.

Dagli Youth A ci si attende uno scatto di qualità deciso per fare in modo che i rappresentanti di questa categoria riescano a competere al meglio con i coetanei delle altre regioni.

Tra gli Youth B il livello si alza ancora e anche l’impegno diventa selettivo, in piscina per i 200 metri più veloci che tra le donne premiano Vanessa Lafronza della Netium Giovinazzo, in netto progresso con i tempi PSN di nuoto, che stabilisce il miglior risultato tecnico con 2’19”8 avanti a Stefania Barletta, Viola Campanelli e Anna Basile della Otrè Noci, mentre tra i maschi bene Antonio Sibilia della Otrè Noci, Pucci Matteo dell’Atlas Cosenza avanti ai due rappresentanti della Meridiana Taranto Francesco Laterza e Luca Leoni, Gabriel Lufrano del Team Matera e Luciano Pignatelli della Netium Giovinazzo, tra i maschi un buon livello medio, ma nessun top. Anche in pista la conferma di buoni livelli, ma tanto lavoro da fare per renderci competitivi a livelli assoluti. Tra le donne, nei 3000 metri Viola Campanelli e Mariapia Malerba hanno tenuto una andatura da crociera e solo nelle ultime centinaia di metri hanno mostrato di avere altra benzina, il tempo è ampiamente migliorabile, ma il punteggio non è da disprezzare comunque. Al suo ritmo Vanessa Lafronza in fase di ripresa da un infortunio muscolare che ha comunque conseguito un punteggio PSN e ci sarà modo di migliorarlo. Tra i Maschi è Lufrano a rischiare l’exploit nei 3km corsi un po’ in riserva e in forte progressione nel finale tanto che, come per Ronchi tra gli Youth A, ha corso il rischio, per pochissimi secondi, di entrare in una fascia PSN di interesse molto alto. Sarà per la prossima occasione. Come dicevamo quando questi atleti erano nella categoria precedente, le nostre regioni hanno avuto una generazione di uomini e donne del 2000 con grosse potenzialità, espresse solo parzialmente finora e probabilmente una maggiore motivazione potrebbe far scattare la molla che aspettiamo, per vedere una decina di atleti buttarsi con pieno diritto, verso le vette del triathlon giovanile.

Infine gli Junior con coloro che già da una stagione stanno abbassando l’età media dei partecipanti alle gare sprint in Puglia, il loro numero è in aumento, ma l’impegno elevato che questo sport richiede fa porre molte domande sulla possibilità di continuare in maniera convinta. In piscina si conferma Alessandro Grieco del Team Matera con un tempo di altro livello, in progresso cronometrico Davide Quarta della Nest Lecce e bene anche Giuseppe Iacovone del Team Matera, mentre tra le donne è di Arianna Antelmi del GP Modugno il miglior tempo. Nei 3000 metri di corsa si conferma Quarta con una bella prestazione, abbastanza bene Grieco, più indietro gli altri. Quarta e Griecodimostrano qualità e potenzialità per ulteriori progressi, li attendiamo a conferme sempre più convincenti. Tra le donne è Maria Mangiullo della Nest Lecce a correre convinta e fare il ritmo, ma tra le Junior, non c’è ancora molta concorrenza.

Pieno successo comunque per queste prove, le società sono intervenute in forze, quelle che ci sono, in realtà il reclutamento sta rivelandosi lacunoso e viste le presenze in alcune categorie chiave, ci si attendono buchi generazionali nel prossimo futuro se non vi saranno interventi progettuali. Per ora teniamoci cari i nostri atleti che ci stanno facendo comunque vivere momenti entusiasmanti e che danno il meglio in ogni evento con fame di miglioramento e con voglia di essere protagonisti sui campi di allenamento e di gara e aiutiamoli a provare  a raggiungere i loro sogni, da domani e poi nei prossimi raduni in vista delle prime gare importanti.

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